sabato 12 marzo 2011

NASCE ‘DIADORA-PASTA ZARA-MANHATTAN’Diadora tra i main sponsor della nuova squadra di ciclismo femminile



Dopo la sponsorizzazione del Giro Donne, Diadora torna a legare il proprio nome al mondo del ciclismo in rosa con un progetto che la inserisce tra i main sponsor nella nuova squadra di ciclismo femminile ‘Diadora-Pasta Zara-Manhattan’. Il team, già candidato a essere uno dei più competitivi nel panorama internazionale, viene presentato oggi alla stampa e agli appassionati presso la sede del Gruppo di Caerano San Marco in virtù degli storici successi che da sempre uniscono il marchio sportivo veneto ai grandi campioni del ciclismo e dello sport mondiale.

La rosa della squadra è composta da atlete che hanno già calcato i podi delle più importanti competizioni sportive. Per fare qualche nome: Claudia Hausler e Mara Abbott, vincitrici rispettivamente del Giro Donne 2009 e 2010, o le statunitensi Shelley Olds Evans, Sinead Miller e Amber Rais, affiancate dalla russa Olga Zabelinskaya, che quest’anno ha già vinto il Thüringen Rundfahrt tedesco, e da altre giovani stelle in rapida ascesa come la campionessa del mondo Juniores 2007 Eleonora Patuzzo, la lituana Inga Cilvinaite e l’ucraina Alona Andruk, che giusto un paio di settimane fa ha dato grande prova di sé portando a casa il primo successo stagionale della ‘Diadora-Pasta Zara-Manhattan’ con una strepitosa volata al Giro di Nuova Zelanda.

“E’ un grande momento per il rilancio di Diadora. – spiega Enrico Moretti Polegato, presidente dell’azienda veneta – Vogliamo tornare a far parlare sempre più italiano lo sport internazionale e la nascita della squadra Diadora-Pasta Zara-Manhattan è un esempio. Atlete italiane, americane, russe, lituane, ucraine che nella loro carriera stanno raggiungendo le più alte vette nel ciclismo femminile. Credo che lo sport in rosa sia il futuro. Le donne raggiungono risultati migliori dei loro colleghi e danno grande prestigio ai paesi che rappresentano”.

DIADORA NEL CICLISMO

La storia di Diadora nel ciclismo dura da oltre 25 anni e continua a legare il brand sportivo ai successi dei suoi atleti nelle gare più prestigiose, sia su strada che su pista: Tour de France, Giro d’Italia, Olimpiadi e record dell’ora. Giovanni Battaglin ha segnato l’inizio di una lunga lista di atleti che hanno poi calzato Diadora, tra i quali: Francesco Moser, Moreno Argentin, Marino Lejarreta, Maurizio Fondriest, Gianni Bugno, Davide Rebellin, Guido Bontempi, Alexi Grewal, Laurent Fignon, Bijarne Riis, Andrew Hampsten Tony Rominger, Alex Zulle, Johan Museeuw, Claudio Chiappucci, Rolf Sorensen, Mario Cipollini, Evgenj Berzin, Andrei Tchmil, Franco Chioccioli, Claudio Corti, Octavio Dazzan, Dimitry Konyechev, Johan Mussew, Giovanni Lombardi, Mariano Piccoli, Marco Giovanetti, Johan Tomac, Maria Canins, Danilo Di Luca, Igor Astarloa, Alessandro Ballan e Tatiana Guderzo. Nel passato Diadora ha legato il suo nome a squadre d’eccezione quali il Team Lampre e il Team Amica Chips Knauff per il ciclismo su strada, il Team Cannondale-Vredestein per il settore MTB: il brand trevigiano è così diventato sponsor tecnico ufficiale di molte realtà del circuito ciclistico professionistico e di atleti importanti come Damiano Cunego, Fabiana Luperini, Giorgia Bronzini, Marta Bastianelli, Aurelio Fontana, campione del mondo MTB 2008, e Adriano Malori, medaglia d’oro a Varese 2008 nella cronometro dilettanti. Oggi alcuni atleti che vestono Diadora in questo sport sono: il russo Denis Menchov, re del Giro del Centenario, due Vuelta e terzo al Tour 2010; lo spagnolo Carlos Sastre, maglia gialla a Parigi nel 2008; l’australiano Cadel Evans, road world champion 2009 e Mirko Celestino, campione italiano MTB 2009. Attualmente Diadora è anche tra gli sponsor della squadra ciclistica GEOX –TMC.



PRORACER 2.0

A partire da questa stagione le atlete indosseranno la Proracer 2.0, la scarpa tecnica da competizione top di gamma di Diadora. La calzatura è stata progettata per garantire all’atleta la massima resa in gara: ottimo sostegno su tutta la superficie del piede, chiusura con leva micrometica Micro CL con sistema di regolazione Multifit Adjust e bloccaggio del cinturino centrale Quick Adjustment. Si aggiungono alla qualità del prodotto la tomaia in Suprell – Tech con tecnologia D - Skin e contenimento Morpho Cage per una migliore stabilità, traspirazione e confort. La talloniera è in Ergonomic Heel Support prestampato in TPU per il contenimento del tallone, il plantare Hi Vent, estraibile in EVA traforato per la massima traspirazione e drenaggio dell’umidità. La Proracer 2.0 pesa 285 grammi, di cui 66 per la suola in Full Carbon, e garantisce la massima trasmissione della spinta. La scarpa si presenta in bianco con talloniera, chiusure e disegno del logo frontale nero, scritta Diadora e cinturino regolabile rossi. L’Azienda fornirà anche le scarpe per il leisure time post gara e l’intimo tecnico Hidden Power che, attraverso l’innovativa combinazione di più tessuti costituiti da fibre con elasticità differenti, elimina le dispersioni di energia per restituire all’atleta una totale fruibilità della propria potenza muscolare.

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Diadora è il principale marchio sportivo italiano. Da oltre 60 anni sviluppa e commercializza prodotti dedicati allo sport, agonistico e non, e al tempo libero. Fondata nel 1948 a Caerano di San Marco (Treviso) è oggi presente in oltre 68 paesi al mondo. Dal luglio 2009 Diadora è controllata dalla L.I.R. finanziaria, che fa capo al fondatore di Geox, Mario Moretti Polegato.

Enrico Moretti Polegato è il Presidente di Diadora e dal 2008 è Vice Presidente e Amministratore esecutivo di Geox SpA, dove ricopre l’incarico di supervisore del Controllo interno, oltre a collaborare con l’ufficio Affari Legali, Internal Auditing e di Investor Relations. Nato ad Asolo nel 1981, si laurea a 24 anni in Giurisprudenza e nel 2008 ottiene l’abilitazione per l’esercizio della professione forense. Da due anni è membro del consiglio
 
 
http://www.ciclismoinrosa.net/

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