La tradizione dell’Emakumeen Euskal
Bira si è dimostrata tale anche nella quarta e conclusiva tappa della
venticinquesima edizione. Niente di scontato ed eccessivamente prevedibile sino
all’ultimo. Ed infatti alla partenza da Orduna la maglia di leader era ancora
sulle spalle della britannica Emma Pooley (AA Drink) per un solo secondo su
Judith Arndt. Mentre sul traguardo finale della corsa a Iurreta la tedesca della
Orica GreenEdge ha fatto suo il primato definitivo in classifica generale,
imponendosi in quest’ultima edizione della corsa organizzata da Agustin Ruiz.
Una tappa di centosedici chilometri ricchi di emozioni, specie per la fuga
decisiva di giornata, nella quale la Arndt è stata lesta ed attenta ad entrare.
Con la Arndt in avanscoperta la campionessa di Svezia Emma Johansson (Hitec
Mistral), altra pericolosa rivale della Pooley per la graduatoria generale,
Trixi Worrack (Specialized Lululemon), Sharon Laws (AA Drink), l’olandese
Annemiek Van Vleuten (Stichtign Rabo Women Team) e la campionessa di Bielorussia
Alena Amialiusik (Be Pink). Nulla hanno potuto le avversarie più dirette e le
squadre non rappresentate in avanscoperta per annullare il tentativo. Le
fuggitive infati hanno guadagnato sino a poco più di due minuti a venti
chilometri dalla conclusione. La sola Anna Sanchis (Bizkaia Durango) ha tentato
in solitudine di rientrare sulla testa della corsa, rimanendo però sempre a poco
meno di un minuto dalle battistrada. Lo sprint sul traguardo nel centro di
Iurreta ha premiato la scaltrezza di Annemiek Van Vleuten, che firma il suo
primo successo in quest’edizione dell’Emakumeen Bira, precedendo Johansson e
Worrack nell’ordine. Mentre la tedesca Judith Arndt va a prendersi la vittoria
finale chiudendo in sesta posizione sul traguardo. L’immediata antagonista Emma
Pooley è giunta ad 1’52” di ritardo dalla vincitrice Van Vleuten.
In classifica generale la Arndt ha
preceduto di sette secondi Emma Johansson, risalita in seconda posizione e di
quattordici Annemiek Van Vleuten, che ha completato il podio in terza posizione.
Ad Emma Pooley rimane il primato finale tra le scalatrici, all’italiana
Valentina Scandolara (Sc Michela Fanini Record Rox) la maglia di leader dei
traguardi volanti intermedi, mentre ad Annemiek Van Vleuten va la casacca della
vincitrice della classifica a punti. Tra le giovani ad imporsi è la tedesca
Sarah Lena Hofmann (Nazionale Germania). La “gara nella gara”, vale a dire
quella riservata alla miglior atleta basca in corsa ha premiato la costanza
dell’esperta Eneritz Iturriaga Echevarria
(Lointek).
Soddisfatta e comunque emozionata la
vincitrice Judith Arndt (Orica GreenEdge), circondata dai giornalisti in
conferenza stampa, è andata oltre le dichiarazioni rituali di forma: “Ho
temuto sino all’ultimo per un capovolgimento della situazione a mio sfavore.
Prima per un rientro della Pooley poi per la freschezza nel finale della
Johansson, che sta andando molto forte. Qui all’Emakumeen Bira non è semplice, i
tracciati sono insidiosi e la corsa si può riaprire a proprio favore o contro in
ogni momento. Devo specialmente ringraziare la squadra, le compagne sempre
vicine nelle prime tre giornate, alcune in grado di poter fare la propria corsa
eppure pronte a lavorare per un progetto condiviso sino all’ultimo. Abbiamo
dimostrato di essere competitive come team ed io oggi sono riuscita a sovvertire
la situazione a mio favore”. Sui prossimi appuntamenti, gli intenti sono
sempre chiari: “Giro del Trentino, campionati nazionali e Giro d’Italia in
rapida successione nel cuore della stagione, con un’attenzione particolare per
la corsa rosa, da leggere anche in chiave olimpica per il prossimo mese di
agosto”.
Soddisfazione in casa della Iurreta
Emakumeen Bira Ziklismo, espressa dalle parole di Agustin Ruiz, coordinatore
tecnico della manifestazione: “Nonostante la cancellazione della prova di
Coppa del Mondo a Valladolid siamo riusciti comunque ad assicurare la presenza
delle migliori atlete mondiali e dei team maggiormente competitivi. E’ stata una
corsa molto bella e soprattutto avvincente, combattuta sino all’ultima tappa nel
segno dell’agonismo e di una classifica con distacchi molto ravvicinati,
nonostante le numerose salite inserite nelle tre tappe in linea, che da sempre
caratterizzano i tracciati baschi per il ciclismo femminile”. Alle
dichiarazioni di Agustin Ruiz fanno eco quelle del presidente del sodalizio
organizzatore Francisco Torregrossa Garcia: “ Organizzare in questi tempi non
è cosa semplice, ma siamo riusciti a portare a termine una venticinquesima
edizione della nostra corsa di grande livello sotto ogni aspetto, non ultimo
quello della partecipazione del pubblico, sempre numeroso lungo le strade e
specie nelle sedi di partenza ed arrivo. Chiudiamo in positivo ed inizieremo a
breve a lavorare per la prossima edizione”.
GENERAL INDIVIDUAL
1º 101 ARNDT, Judith GEW 08:30:59
2º 21 JOHANSSON, Emma HPU a 07
3º 1 V. VLEUTEN, Annemiek STA a 14
4º 123 AMIALIUSIK, Alena BPK a 39
5º 145 LAWS, Sharon DRI a 42
1º 101 ARNDT, Judith GEW 08:30:59
2º 21 JOHANSSON, Emma HPU a 07
3º 1 V. VLEUTEN, Annemiek STA a 14
4º 123 AMIALIUSIK, Alena BPK a 39
5º 145 LAWS, Sharon DRI a 42
Iurreta (Paesi Baschi), 10 giugno
2012
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Media
Relations Emakumeen Euskal Bira
Alberto
Rigamonti – Maria Rodriguez – Unai Iraragorri
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