lunedì 8 marzo 2010









foto D.Ronconi

A Luino (VA) Bici&Mimosa ha regalato forti emozioni al femminile

Una serata d'inverno di forti emozioni quella vissuta ieri a Luino in occasione del talk show "Bici&Mimosa" che la Cycling Sport Promotion di Mario Minervino, il Gruppo Ciclistico Avis di Franco Minetti e la rivista Ciclismo con la giornalista Fulvia Camisa hanno organizzato sulla lunga onda dell'entusiasmo suscitato già lo scorso anno con lo splendido confronto fra le cicliste di ieri e le cicliste delle attuali stagioni agonistiche.
Ieri sera a Palazzo Verbania si è ricreata infatti la stessa magica atmosfera vissuta dodici mesi fa con le immagini gloriose dei tempi del ciclismo femminile in bianco e nero; un ciclismo caratterizzato da forti pregiudizi in un emisfero sportivo allora ritenuto prerogativa esclusiva del mondo maschile. A dominare la scena ieri c'erano però anche le giovani, anzi le giovanissime azzurre capaci di vincere in due anni due titoli mondiali junior con le quali condividere un orizzonte rosa di sicuro e forte interesse sportivo e mediatico.

La magia del racconto sportivo è nata subito dopo la proiezione delle immagini della Coppa del Mondo donne 2009 con la vittoria della regina di pista, ciclocross e strada Marianne Vos, il suggestivo territorio della Provincia di Varese, la folla di appassionati che qui accompagna sempre sia i grandi che i piccoli appuntamenti a due ruote. L'attenzione di tutti poi è stata catturata dalle splendide ospiti che hanno reso davvero prezioso e magico l'incontro; Rossella Callovi, campionessa del mondo junior 2009, Noemi Cantele, medaglia d'argento e medaglia di br nzo ai mondiali di Mendrisio 2009, Eleonora Patuzzo, campionessa del mondo junior 2007, Edita Pucinskaite, campionessa del mondo su strada 1999, vincitrice di Tour de France e Giro d'Italia, Diana Ziliute, vincitrice di due edizioni della Coppa del Mondo e campionessa mondiale 1998, più volte maglia rosa e maglia gialla, Luisiana Pegoraro, maglia azzurra e ora apprezzato tecnico di una delle migliori squadre internazionali.

Immagini e racconti di campionesse di altissimo profilo agonistico che hanno donato al numerosissimo pubblico presente la gioia dei loro più importanti successi dal sellino. Successi, suggestivi quanto quelli delle tante "già campionesse", come hanno spiegato le dfficoltà vissute nei primi anni del ciclismo femminile in Italia. Tra queste regine del passato erano presenti: Ivana Panzi, Elisabetta Maffeis, Raffaella Micheletti, Maria Pecchenini, Pinuccia Banchini, Giuditta Longari, Graziella Dal Bello, Denis Turazzi, Giusy Longari, Florinda Parenti: "Cinquant'anni fa il ciclismo femminile non era rappresentato ai mondiali perchè a quel tempo la Federazione Ciclistica Italiana non voleva che noi corressimo - ha raccontato proprio la Parenti, campionessa degli anni '60". Ora tutto è cambiato e anzi i risultati ottenuti dalle cicliste italiane rappresentano il fiore all'occhiello di un movimento ciclistico ai vertici di tutte le classifiche di gradimento.
Bici&Mimosa tornerà nuovamente l'anno prossimo con il suo carico di suggestioni infinite che molto spesso solo la sfera del ciclismo femminile sa regalare in gran quantità. E come nel 2009, quando Mario Minervino si impegnò ad allestire una gara a cronometro a coppie composte da atlete di ieri e oggi, cronometro disputatata lo scorso 1 novembre, così ieri sera Minervino ha suscitato un forte applauso quando ha annunciato la prossima iniziativa: "Quest'anno il 1° novembre organizzeremo il primo campionato italiano ex cicliste - ha spiegato il presidente della Cycling Sport Promotion - in analogia con quanto avviene con gli ex corridori professionisti uomini".
Dopo le emozioni della voce ora la scena torna alla corsa; alla prima prova di Coppa del Mondo che si disputerà a Cittiglio domenica 28 marzo con la partecipazione di 27 formazioni, tra squadre nazionali e squadre di club.

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