martedì 5 aprile 2011

Giro delle Fiandre, Olga Zabelinskaya e Shelley Olds nelle top 15

Nuyens (Belgio), 3 aprile

Giro della Fiandre emozionante fino alla fine. Per non venire meno al suo copione di gara dalle mille sorprese. La seconda prova della Coppa del Mondo 2011 è stata vissuta in prima fila dalle atlete della Diadora-Pasta Zara-Manhattan, che non compaiono nel podio finale, ma sono sempre state tra quelle che hanno movimentato la corsa.
Che non sarebbe stata una giornata “qualsiasi” si è capito già qualche chilometro dopo il via. Ritmo subito velocissimo, come se i Muri non ci fossero stati, come se i Muri non sarebbero mai arrivati. Attacchi e contrattacchi. Avanti così fino a metà gara. Quando parte la fuga buona. Protagoniste l’olandese Sarah Duster e la belga Ludivine Henrion, che prendono un minuto a tutte. Dietro si compatta e tenta di organizzarsi un drappello di 20, tra queste Olga Zabelinskaya e Shelley Olds, le due ragazze della Diadora-Pasta Zara più in forma in questo inizio di stagione. Penultimo giro, Grammont. Primo scossone. Davanti resta, da sola, la Duster. Alle sue spalle un primo gruppo di inseguitrici, con la Zabelinskaya a spingere come un’ossessa. La Olds “retrocede” nel secondo manipolo. A tre chilometri dalla fine, il gruppo di cui fa parte la Olga completa una missione quasi impossibile, agganciando la Duster. C’è ancora lo spazio per un ultimo tentativo. Ci provano, a due chilometri dalla fine, l’olandese Annemiek van Vleuten e la russa Tatiana Antoshina. La prima ha ancora qualcosina in più e va a vincere. La volata per il terzo posto se l’aggiudica Marianne Vos. Olga Zabelinskaya, stremata, è undicesima. Shelley Olds chiude quindicesima, seconda della Diadora-Pasta Zara.
Domani di nuovo in sella. Si corre, sempre in Belgio, il Gran Prix di Dottignies. Quindi, giovedì 7 aprile, in Olanda per il Van Lauwerszee  tot Dollard Tou. Giovedì 14 la Drentse 8 e sabato 16 aprile la Ronde van Drenthe, terzo atto della World Cup.

Press Office
Giovanni Bertizzolo


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