Si dice che la pazienza è la virtù dei forti e che la ruota della fortuna prima o poi gira per tutti e non sono solo frasi di circostanza per incoraggiarsi quando le cose non vanno per il verso giusto, ma la pura e saggia verità di chi non molla mai e continua, con testardaggine e dedizione, ad inseguire i propri obiettivi.
Dopo un inizio stagione sfortunato la Sc Cesano Maderno, oggi a Canegrate (MI), ritorna a testa alta sul primo gradino del podio con una gara esemplare e perfetta grazie al prezioso lavoro di tutte le dodici atlete e alla bellissima azione in solitaria di Greta Rossetti. La varesina di Ponte Tresa (nella foto a sx di Flaviano Ossola – V Cycling Communication) a metà gara, approfitta per lanciare l’attacco appena ricucito il precedente tentativo di fuga della bravissima compagna Beatrice Bassani e prende il largo con altre due avversarie che abbandoneranno la sua ruota dopo pochi chilometri non riuscendo a resistere al ritmo imposto dalla forte atleta in maglia bianco-rosso.
Inizia a metà corsa la gloriosa cavalcata di Greta che lascia col fiato sospeso fino all’ultimo i ds Guido Roncolato e Giancarlo Beretta, papà Massimo e tutta la squadra rappresentata oggi a tifare le ragazze a bordo strada dal team manager Enrico Camisasca e il segretario Luciano Panu.
Ventisei chilometri di fuga, una cronometro nella gara, con un vantaggio che oscillava chilometro dopo chilometro da un minimo di 10” a un massimo di 35” e quando il gruppo sembrava lì a poco la grinta e il coraggio sono stati più forti della fatica e della paura di essere ripresa; anche quando a meno due chilometri dall’arrivo la sua azione sembrava ormai giunta alla fine e un atleta bresciana riesce a staccarsi dal gruppo e rientrare sulla ruota di Greta, la forte atleta della Sc Cesano Maderno non si demoralizza e sul rettilineo d’arrivo vince nettamente il testa a testa.
Una giornata di festa completata dall’ottavo posto della pluri-campionessa Italiana Martina Alzini che, pur di correre la gara vicino a casa, ha preso il via con la febbre, così come Jessica Ticozzelli e Chiara Gazzola che, nonostante fossero ancora doloranti per le botte e ferite riportate dopo le varie cadute di martedì 1° Maggio nella gara di Palazzolo S/O, non sono volute mancare e sono state protagoniste di una bella e combattuta gara.
Standing ovation anche per le compagne Beatrice Bassani, Marta Galbiati, Miriam Zanni, Alice Girani,
Chiara Casalinuovo, Sharon Rigamonti, Domenica Lagonà e Gaia Ballabio al rientro oggi alle corse
dopo problemi fisici, tutte unite e compatte a sostenere la fuga della compagna e a festeggiare con abbracci,
sorrisi e pianti di gioia subito dopo il traguardo.
Un successo che risolleva il morale di tutta la squadra e soprattutto di Greta Rossetti, un’atleta dall’alto
potenziale atletico che la sfortuna non le ha permesso spesso di raccogliere tutti i successi e le gioie che
merita.
Una dedica anche a sé stessa per festeggiare il suo sedicesimo compleanno di venerdì, e un pensiero
particolare al Presidente Giuseppe Fontana assente giustificato dopo un incidente in moto di due
settimane fa che ha però vissuto la bellissima corsa delle sue “pupille” e il magnifico arrivo di Greta tramite il
racconto emozionato al telefono.
La Sc Cesano Maderno è tornata, ha lasciato il segno e “rotto il fatidico ghiaccio” come meglio non poteva e
ciò fa ben sperare per i prossimi e numerosi appuntamenti di martedì 8 Maggio nella prova della “Leva
dell’inseguitore” al velodromo di Busto Garolfo e alla prova a cronometro di sabato 12 Maggio a Ospitaletto
(BS) e la competizione in pista a Fiorenzuola il giorno dopo.
Cesano Maderno, 01/05/2012
Marta Galimberti
“V” Cycling Communication
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