Mosca (Russia) - sabato 15 agosto 2009 -
E’ un giovane talento. E’ Elena Cecchini, al primo anno nella categoria e campionessa italiana ed europea della corsa in linea, che ha già registrato un buon quinto posto ai mondiali strada sul circuito moscovita, a conquistare l’argento nella corsa a punti, arricchendo il già ricco bottino dell’Italia. Salgono infatti a cinque le medaglie, un oro e quattro argenti, conquistati dagli azzurri ai mondiali pista che si sommano all’oro di Rossella Callovi ed al bronzo di Susanna Zorzi nella prova in linea.
Così la medaglia d’argento: “Con Dino eravamo d’accordo che il nostro obiettivo era il bronzo. Poi però stavo bene anche nelle volate e sono riuscita a rimanere a ruota dell’australiana, favorita al via – dice l’azzurrina – Non avevo paura di rischiare ed è arrivata questa bellissima medaglia”. L’azzurrina ha chiuso seconda con 13 punti, effettuando tre secondi posti e due terzi posti. Oro all’australiana Megan Dunn (29 punti) già iridata nell’omnium e bronzo alla giapponese Minami Uwano (12 punti).
Molto soddisfatto Dino Salvoldi, commissario tecnico: “Elena ha vinto una bella medaglia ed ha corso molto bene. E’ molto dotata sia tecnicamente che tatticamente”.
Il ct Salvoldi propone un bilancio della trasferta: “Nelle prove di prestazione come l’inseguimento a squadre ed individuale abbiamo davvero iniziato quest’anno a lavorare con continuità grazie alla disponibilità delle società e alla volontà delle atlete che hanno assimilato il fatto che non esiste una separazione tra attività su strada e attività su pista. Un grande risultato. Dobbiamo però continuare a lavorare perché il divario con le altre nazioni è ancora consistente. Con il velodromo di Montichiari – continua il Commissario Tecnico – dobbiamo aspettarci un miglioramento per poter ottenere altri risultati di prestigio. Sono soddisfatto anche della concentrazione e di come le azzurre hanno corso ed i risultati che sono arrivati sono delle conferme”.
Nel keirin Giada Balzan è costretta a correre ai recuperi e lì si ferma. Buona la prestazione di Sara Consolati, al primo anno, che, passa il secondo turno ed entra nella finale conquistando un ottimo quarto posto: “Sono molto soddisfatta – dice l’azzurra – mi sono rifatta della corsa nella velocità”. Maglia iridata alla britannica Rebecca James, argento alla russa Ekaterina Gnidenko e bronzo all’australiana Annette Edmonson.
Medaglie delle azzurrine ai Campionati del Mondo Pista:
Argento - Giulia Donato Omnium
Argento - Elena Cecchini corsa a punti
Ufficio stampa Federciclismo
www.ciclismoinrosa.net
Nessun commento:
Posta un commento