Ferie (“poche ma già fatte” ai Caraibi) e festeggiamenti (il calendario è zeppo) già in parte esauriti per Giorgia Bronzini. L’iridata strada di Geelong, stella della rinnovata Forno d’Asolo–Colavita è da questo pomeriggio al raduno azzurro di Montichiari (Bs), nuovamente agli ordini del ct d’oro Dino Salvoldi, per preparare la prova unica di Coppa del Mondo su pista in programma il 16 dicembre sul tondino di Cali in Colombia. Nell’occasione la 27enne piacentina sarà impegnata nella corsa a punti, specialità che le regalò lo scettro mondiale nel 2009 a Pruszkow, nei pressi di Varsavia in Polonia. A Montichiari Giorgia avrà al suo fianco la giovane promessa Elena Cecchini, 18enne friulana pluricampionessa europea ed italiana nuovo acquisto del team manager Franco Chirio e Barbara Guarischi in procinto di accasarsi con il sodalizio che ha quartier generate a Montechiaro d’Asti, nel Monferrato. Cecchini e Guarischi ritornano in collegiale dopo quello sostenuto settimana scorsa dal 9 al 12 novembre sempre sul velodromo bresciano.
“La corsa a punti è la mia specialità - dice orgogliosa Giorgia -. Devo anticipare un po’ i tempi per essere competitiva. Davanti a me ho sei giorni per ritrovare un buon colpo di pedale. Il programma di preparazione sarà simile a quello del’ultima stagione. C’è poco da inventare. Primo obiettivo sarà il mondiale su pista di marzo, poi le classiche di primavera su strada”.
Nel mese di dicembre Giorgia Bronzini potrebbe anche raggiungere Copenaghen per un sopralluogo sul tracciato che il prossimo anno ospiterà la rassegna iridata e dove la piacentina punterà a conservare il titolo centrato lo scorso ottobre. Il profilo altimetrico sorride decisamente alla neo gialloverde.
Intanto nei giorni scorsi l’iridata di Melbourne è stata premiata a Parma come “Atleta dell’anno” in occasione della 34^ edizione di Sport Civiltà, indetta dalla sezione locale dei Veterani dello Sport. La ciclogirls piacentina ha ricevuto il prestigioso riconoscimento al Teatro Regio, dalla mani di Vittorio Adorni, davanti a numerosi personaggi ed autorità.
“Sono stata molto onorata – dichiara la Bronzini- di ricevere un premio cosi prestigioso, tra l’altro a due passi da casa, in un contesto cosi importante. Vincere il mondiale a Melbourne è stato esaltante, però le mie ambizioni mi portano di pensare a Londra, alle prossime Olimpiadi del 2012”.
Quindi, prima di ritrovare l’azzurro della nazionale, altro bagno di folla per la premiazione dell’Oscar TuttoBici al Palazzo della Gran Guardia, in Piazza Bra a Verona.
Invece tra i prossimi impegni di prestigio in calendario c’è la presenza al 37° Giglio d’Oro 2010 (assegnato a Vincenzo Nibali), premio promosso e organizzato a Pontenuovo di Calenzano (Firenze) da Saverio Carmagnini con il patrocinio del Gruppo Toscano Giornalisti Sportivi. Nella cerimonia di lunedì 6 dicembre Giorgia riceverà riconoscimento speciale.
Nessun commento:
Posta un commento