sabato 26 febbraio 2011

DIECI, SEI, CINQUE; questi i numeri rosa del Giro d'Italia di Handbike 2011






Saranno DIECI le tappe del secondo Giro d'Italia di Handbike presentato questa sera nella Sala Giovanni Paolo II della Biblioteca Comunale di Somma Lombardo (VA), alla presenza di autorità politiche e sportive e ad alcuni dei protagonisti del movimento sportivo paralimpico, che in Italia conta parecchie migliaia di praticanti. Il Giro d'Italia di Handbike 2011 toccherà ben SEI regioni nell'arco di CINQUE mesi.
La prima tappa si svolgerà a Loreto, in provincia di Ancona, domenica 10 aprile, poi il Giro farà tappa a Desenzano (BS), Marina di Massa (MC), Somma Lombardo (VA), Solbiate/Olgiate Olona (VA), Bregnano (CO), Fossano (CN), Pordenone, Sulmona (AQ) e si concluderà ad Alba (CN) domenica 28 agosto.
Il Giro d'Italia di handbike gode dell'alto patrocinio del Ministero delle Pari Opportunità ed è appuntamento d’eccellenza del calendario delle attività del Comitato Italiano Paralimpico e della Federazione Ciclistica Italiana.
Autentiche ‘Voci delle Stelle’ quelle dei tanti atleti intervenuti al vernissage acceso subito dall’entusiasmo di Maura Macchi e Andrea Leoni che tra l’altro il prossimo 28 marzo, in occasione della consegna dei riconoscimenti Forze Nuove a Bergamo, riceveranno un premio quale organizzazione modello in seguito al successo del Giro d’Italia di Handbike 2010. Questi alcuni degli interventi principali che hanno impreziosito la presentazione: Gerardo Lo Curcio; assessore di Somma Lombardo; “Grazie a tutti quelli che lavorano attorno a questa bella iniziativa, a cominciare da Silvio Pezzotta, il principale promotore del ciclismo qui in città. La vita ha un senso quando ci mettiamo in gioco, proprio come fanno i protagonisti di questo sport”; Renato Di Rocco, presidente della Federciclismo: “Bravi questi organizzatori, perchè il Giro cresce nei suoi numeri e nei sentimenti che suscita. Grazie asnche a nome dell’Unione Ciclistica Internazionale che guarda all’Italia come un modello da imitare”. Benito Fornaro per il Comitato Regionale della FCI, che ha ricordato come Indro Montanelli sottolineò il valore del Giro d’Italia e la sua prerogativa di saper trasformare ogni giorno in una domenica”
Il sen. Luigi Peruzzotti, in rappresentanza del Ministero dell’Interno, ha portato il saluto del ministro Roberto Maroni, poi: “Quella del Giro d’Italia di Handbike, nato qui a Somma Lombardo, si è rivelata una scommessa vincente soprattutto per i valori che esprime e ripropone” Leo Sighel, giornalista, che ha descritto l’impegno necessario per vivere un evento come il Giro d’Italia di Handbike, mentre l’assessore provinciale Giuseppe De Bernardi Martignoni: “Grande fermento e dinamismo sono le caratteristiche della nostra provincia; già il ciclismo richiede molte energie e voi atleti dimostrate che non esistono più barriere e differenze nel mondo dello sport”; Pierangelo Santelli, presidente regionale del Comitato Italiano Paralimpico: “amo tantissimo questo sport e spero che quest’anno cresca ulteriormente il movimento che registra un interesse crescente. Giorgio Puricelli, consigliere della Regione Lombardia: “La Regione è attenta a tutte le iniziative che nascono a sostegno della disabilità. Vivo da sempre il mondo dello sport e comprendo l’entusiasmo di chi pratica una disciplina perchè ci insegna ad essere determinati, pazienti, meticolosi, “concavi e convessi”, ci insegna a perdonare e ad essere intraprendenti”.



Infine la “Voce della Stella”, Alex Zanardi che con un video messaggio ha salutato tutti gli altri atleti presenti dando appuntamento agli appassionati e tifosi lungo le strade del Giro d’Italia di Handbike.

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