venerdì 22 aprile 2011

Per la Diadora-Pasta Zara-Manhattan Pasquetta al Gran Premio Liberazione, poi da mercoledì al Tour Gila (Stati Uniti)




Archiviato lo sfortunato esito della Freccia Vallone (Olga Zabelinskaya in fuga con Marianne Vos fino al Muro finale di Huy, dove sono state riprese), che ha chiuso la lunga trasferta agonistica in Belgio e Olanda, le ragazze della Diadora-Pasta Zara-Manhattan ora si divideranno su due fronti. 
Alcune parteciperanno, in Italia, al tradizionale appuntamento internazionale in Lombardia del 25 aprile (che quest’anno cade il giorno di Pasquetta), il Gran Premio Liberazione. Altre, invece, da mercoledì 27 aprile saranno al via del Tour of Gila negli Stati Uniti.
La ventiseiesima edizione del Gran Premio Liberazione di Crema (nell’albo d’oro compare per ben due volte il nome di Diana Zilute) è un classico incontro primaverile per il ciclismo femminile italiano, da sempre “regno” delle velociste. La gara Elite (circuito pianeggiante da ripetere per 123 chilometri) partirà alle ore 14.30. 
A questa gara la Diadora-Pasta Zara-Manhattan avrà l’opportunità di schierare per la prima volta le giovani Francesca Stefani (Italia) e Jessica Uebelhart (Svizzera): prima volta stagionale, inoltre, per la russa Oxana Kozonchuk. Saranno affiancate dall’ucraina Alona Andruk e dalla lituana Inga Cilvinaite. Team manager Manel Lacambra, direttore sportivo Diana Ziliute.
Da mercoledì prossimo, poi, Manel Lacambra dirigerà le ragazze che ha deciso di portare al Tour of the Gila, nel New Mexico. Prestigiosa corsa a tappe che l’anno scorso lo spagnolo ha vinto con Mara Abbott (già prima nel 2007). Quest’anno entrambi vestiranno le maglie della Diadora-Pasta Zara-Manhattan assieme all’italiana Eleonora Patuzzo, la tedesca Claudia Hausler, l’australiana Rachel Neylan e la statunitense Amber Pierce.
Il Tour of the Gila partirà mercoledì 27 aprile da Silver City e si concluderà nella stessa località domenica 1 maggio, dopo 5 tappe: tre in linea (la prima, la seconda e la quinta, con la salita concentrata a Pinos Altos), una cronometro individuale (terza tappa) e un Criterium (quarta tappa). La lunghezza complessiva sarà di 440 km (100 in meno degli uomini impegnati nella stessa corsa). 
La russa Olga Zabelinskaya e la velocista statunitense Shelley Olds, che completano la rosa della Diadora-Pasta Zara-Manhattan, si godranno un meritato riposo agonistico visto che sono sempre state impiegate da inizio stagione.

Ufficio stampa
Giovanni Bertizzolo
 

Nessun commento: