Prosegue la striscia vincente della Forno d’Asolo-Colavita negli Stati Uniti. Nell’ultimo fine settimana le ragazze del gruppo americano di Rachel Heal hanno sbancato il Redlands Bicycle Classic, breve corsa a tappe articolata in quattro giornate di vinta dall’ex gialloverde Amber Neben che ha ipotecato il successo nella generale imponendosi nel cronoprologo d’apertura. Nelle giornate successive è quindi stato show Forno d’Asolo-Colavia. La statunitense Theresa Cliff-Ryan si è imposta sia nella prima che nella seconda tappa, rispettivamente il City of Beaumont Circuit Road Race e il City of Redlands Criterium. Mentre nella terza ed ultima frazione, il Beaver Medical Group Sunset Road Race ci ha pensato la campionessa nazionale neozelandese Catherine Cheatley (nella foto) a centrare la vittoria. Migliore nella generale è stata Andrea Dvorak, quinta a 41” dalla Neben, con Cheatley subito dietro a 44” e Heath Logan-Spencer decima a 2’05”.
Theresa Cliff-Ryan quindi si presenta nel migliore dei modi al via dell’Energiewacht Tour-Van Lauwerzee tot Dollard tou, corsa a tappe in programma da giovedì 7 a domenica 10 aprile che apre la campagna d’Olanda, dove la Forno d’Asolo-Colavita sarà rappresentata anche dalla campionessa del mondo Giorgia Bronzini, Modesta Vzesniauskaite (Ltu), Rosane Kirch (Bra), Tetyana Riabchenko (Blr) e le azzurre Alessandra D’Ettorre e Barbara Guarischi.
In Europa invece la buona sorte ha voltato le spalle. Alla Ronde van Vlaanderen vinta dall’olandese Annemiek van Vleuten, l’iridata Bronzini è rimasta attardata dalla lotta al vertice dalla maxi-caduta verificatasi ad una quarantina di km dal traguardo.
“Peccato davvero – sbuffa la 27enne piacentina -. Eravamo messe. La gamba girava come volevo. Con Guarischi e D’Ettorre stavamo pedalando nel gruppo che si era formato al comando e forte di una quarantina di unità, quando una caduta ha spaccato in due la testa della corsa. Sono scivolata sul pavé e sono rimasta bloccata. La strada era molto stretta in quel punto e non potevo passare. Barbara ha pure rotto il telaio della bici. Abbiamo provato a chiudere il gap, ma davanti si sono messe a menare a tutta per tagliarmi fuori. Ci riproveremo da giovedì”. La lituana Vzesniauskaite ha invece fatto fuori il cambio.
In Francia la musica non è cambiata di molto. Al Grand Prix Track Tp Paivoux, sul traguardo di Ceignes (dipartimento Ain, regione Rodano-Alpi), la lituana Svetlana Pauliukaite è stata appiedata da una foratura a 25 km dalla fine mentre faceva parte del drappello al comando composto da Riberot, Rivat e Burato, filato all’arrivo con doppiaggio del plotone. Pauliukaite ha dovuto attendere oltre 1’30” prima di sostituire la ruota.
Quindi con l’aiuto di Uenia Fernandes era riuscita a recuperare una quarantina di secondi in una solo tornata (3,5 km al giro) per portarsi quasi nella scia delle battistrada, però senza coronare il ricongiungimento. Doveva così accontentarsi del 4° posto, mentre la Fernandes del nono.
Un po’ meglio è andata a Elena Cecchini. La neoprofessionista friulana è stata la migliore Under 21 nella gara di Schiavonia d’Este (Padova). La pluricampionessa europea ed italiana si è piazzata al 4° posto nella gara vinta da Stella Tomassini, conquistando la speciale classifica a punti dei traguardi intermedi.
ARRIVO (Gp Track Tp Paivoux): 1. Amélie Rivat (Chambery C.Competition) km 70 in 2h06'; 2. Fanny Riberot (Vc St Julien en Genevois) a 15”; 3. Alna Burato (Champagne Ardenne) a 25”; 4. Svetlana Pauliukaite (Forno d'Asolo-Colavita) a 31”; 5. Marlène Petit (Chambery C.Competition) a 3'; 6. Lucie De Carlo (Champagne Ardenne); 7. Sandrine Baldassarre (Evian Velo) a 9’; 8. Annicj Le Helley (Vc Schwenheim); 9. Uenia Fernandes (Forno d'Asolo-Colavita); 10. Noeline Delbove (Champagne Ardenne).
ARRIVO (Schiavonia d’Este): 1) Stella Tomassini (Cristoforetti) km 73 in 2h49’21” media 40,055; 2) Maria Giulia Confalonieri (Fiorin Despar); 3) Corinna Defilé (Valcar); 4) Elena Cecchini (Forno d'Asolo-Colavita); 5) Alice Tagliapietra (Vecchia Fontana); 6) Beatrice Bartelloni (Verso l’Iride); 7) Jessica Schiavo (Cristoforetti); 8) Alessia Martini (Vaiano); 9) Michela Pavin (Vecchia Fontana); 10) Giulia Pironato (Cristoforetti).
franco chirio
www.ciclismoinrosa.net
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