La fredda mattina di domenica scorsa, 23 ottobre 2011, è stata riscaldata, ancora una volta, dalla grande passione ciclistica. CiclismoInRosa era a Gorla Minore per la nona edizione del “Valle Olona Day”.
La cronometro a squadre, composte da quattro concorrenti, prevedeva un circuito di 1120 metri e, alla partenza, abbiamo trovato molte delle nostre campionesse. Facendoci strada tra biciclette e atleti che aspettavano il loro turno, abbiamo incontrato Rossella Ratto, due volte campionessa Juniores: già in sella, sorridente, con lo sguardo nascosto dagli occhiali. Uno dei suoi compagni che, per oggi, gareggerà nel quartetto assieme a lei, scherza e le dice di non andare troppo veloce. Tutti ridono. Rossella è veramente forte: a Copenaghen ha fatto sognare, andando in fuga, prima da sola e poi con la tedesca Kroeger. A cinquecento metri era ancora da sola e ci speravano tutti. Ma il podio, purtroppo, le è sfuggito.
La gara è continuata con volti importanti del nostro ciclismo femminile. Sì, perché tra le tante belle ragazze con casco e scarpini, c’erano anche Elisa Longo Borghini e Noemi Cantele: azzurrissime e fresche di vittoria a Copenaghen. E come dimenticare la simpatica e frizzante Anna Mei? Con la sua grinta e il suo sorriso ha contribuito a portare un po’ di “pepe” nella competizione.
Quartetto dopo quartetto, gli atleti e le atlete hanno preso il via e il clima era quello di sempre: allegro, appassionato. Mamme, bambini, nonni sono scesi in strada per tifare i partecipanti che, oltre a darsi battaglia e a divertirsi, hanno corso per un fine benefico.
Alla fine la squadra vincente si è rivelata quella formata da Ratto, Giussani, Biganzoli e Grandi. Questi quattro atleti hanno realizzato una straordinaria performance, arrivando al traguardo in meno di quindici minuti. Sul secondo gradino del podio è arrivata la Longo Borghini con il suo piccolo team (15’24’’) e, in terza posizione, Cantele e Nardello (15’31’’).
Alla premiazione, il “quartetto re” di questo Valle Olona Day ha indossato maglie e medaglie sul prestigioso palco del Giro di Lombardia.
Ecco l’ordine di arrivo delle prime dieci squadre:
1) Grandi, Biganzoli, Giussani, Ratto in 14’50’’
2) Moresco, Rovaletti, Seletto, Longo Borghini in 15’24’’
3) Locatelli, Broggi, Nardello, Cantele in 15’31’’
4) Locatelli, Toia, Toia, Sanguineti in 15’59’’
5) Turati, Nervi, Longo Borghini, Ronchi in 16’03’’
6) Rimoldi, Candiani, Busetti, Pavin in 16’28’’
7) Carlucci, Icaroli, Slanzi, Kirch in 16’30’’
8) Girardi, Marchi, Girardi, Ignoffo in 16’38’’
9) Baito, Bertolani, Sinelli, Ronchi in 16’39’’
10) Bertin, Cardi, Cattaneo, Mariani in 16’45’’
La giornata ciclistica di CiclismoInRosa si è conclusa alla grande, nel pomeriggio, quando ci siamo trasferiti a Lonate Pozzolo per il “Campionato italiano degli ex del pedale”. C’erano molti volti famosi del passato: il campione trentino Francesco Moser, Pierino Gavazzi e Dino Zandegù che, al posto della borraccia, aveva una bottiglia del suo vino rosso!
In questa categoria, quella dei nati prima del 1951, Moser ha varcato, per primo, la linea del traguardo. Con i suoi sessant’anni, è salito nuovamente sul podio, dopo quattordici giri del circuito cittadino. Su questo percorso abbiamo trovato anche un giovincello nato nel 1919 e, dopo aver visto questo corridore così arzillo, incastrare gli scarpini nei pedalini e partire, possiamo davvero dire: “Andare in bicicletta fa bene!”
Miriam Terruzzi
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