A Mezzolombardo sfreccia il tricolore di Noemi
Cantele
Vittoria nella prima tappa del Giro del Trentino dopo una bella
fuga a 8
Il successo
della varesina è arrivato a cinque giorni dalla Settimana
Tricolore
Presente sul
traguardo anche il ct azzurro Salvoldi e il presidente della Fci Di
Rocco
La prima tappa del
19° Giro del Trentino, la Trento-Mezzolombardo di 98 km, incorona la
bicampionessa italiana Noemi Cantele, che lancia un importante messaggio in
vista della Settimana Tricolore della Valsugana, dove tra pochi giorni sarà
chiamata a difendere il doppio titolo conquistato lo scorso
anno.
Il successo, per la
varesina della Be Pink, è arrivato al termine di un'emozionante sprint a ranghi
ristretti, che ha visto la Cantele precedere di una bicicletta la neozelandese
Villumsen, con la polacca Malgorzata a completare il podio, la britannica Emma
Pooley (brillante per combattività e maglia verde dei Gpm) settima e la
promettente azzurra Rossella Ratto ottava, maglia bianca di miglior giovane.
Soddisfacente anche l'undicesimo posto dell'atleta di casa, trentina di
Mattarello, Luisa Tamanini (Faren Honda), che nel finale aveva provato a
ricucire sulla fuga.
La cronaca. La tappa
entra subito nel vivo in occasione del primo Gpm di seconda categoria di Faedo,
con la AA Drink di Emma Pooley a forzare il ritmo. La prima a transitare in
vetta è, infatti, Sharon Laws, che precede nell'ordine le vincitrici delle
ultime due edizioni del Giro del Trentino, ovvero Judith Arndt e la compagna di
squadra Emma Pooley, uscite alla grande dalla Emakumeen
Bira.
E' il preludio alla
prima importante azione, che nasce sulla salita di Cortaccia, Gpm di seconda
categoria da affrontare due volte, in occasione dello sconfinamento in provincia
di Bolzano. Al primo passaggio, prendono il largo in tre, ovvero la britannica
Pooley, la neozelandese della GreenEdge Linda Villumnsen e la tricolore Noemi
Cantele, con un drappello di una quindicina di atlete (tra cui la campionessa in
carica Arndt, l'olimpionica Cooke, la tedesca Hausler, l'altoatesina Lechner e
l'atleta di casa Tamanini) ad inseguire. Il vantaggio massimo supera di poco il
minuto e al secondo Gpm di Cortaccia passa per prima Emma Polley, con Cantele e
Villumsen in scia.
Nella successiva
discesa, però, in cinque riescono a rientrare sul terzetto di testa, ovvero la
giovane azzurra Rossella Ratto, la polacca Malgorzata, Zabelinskaya, Becker e
Burchenkova. A quel punto, sono in otto al comando e, poco prima del primo
transito sul traguardo di Mezzolombardo (a una trentina di chilometri dal
termine), dal primo gruppo inseguitore si sganciano in quattro, ovvero la
trentina della Faren Honda Luisa Tamanini (promotrice dell'azione), la
britannica Sharon Laws, l'estone Treier e l'australiana Rhodes, che a 25 km dal
traguardo accusano un ritardo di poco superiore al minuto, mentre le altre
inseguitrici vengono progressivamente riassorbite dal
gruppo.
Le otto battistrada,
però, non mollano e trovano il necessario accordo, con un vantaggio che, a 15 km
dall'arrivo, supera i due minuti. Il distacco continua a salire nei chilometri
successivi e così le otto atlete al comando si preparano allo sprint finale. A
provare ad evitare la soluzione in volata, negli ultimi 5 chilometri, sono prima
la giovanissima Rossella Ratto e poi, per due volte, la britannica Emma Pooley,
che però non riesce nell'intento.
E' volata, quindi,
sul traguardo di Mezzolombardo, dominata dalla campionessa italiana Noemi
Cantele, che porta la Be Pink sul gradino più alto del podio e lancia un
significativo messaggio in vista dell'ormai prossima gara tricolore, in
programma mercoledì in Valsugana. Secondo posto di giornata per la neozelandese
Villumsen, terza la polacca Malgorzata, con Pooley settima e Ratto ottava tra
gli applausi, maglia bianca di miglior giovane.
A 3'27" il primo
gruppetto inseguitore di quattro atlete, regolato allo sprint dalla britannica
Sharon Laws. Undicesima la combattiva atleta di casa Luisa
Tamanini.
Domani le due
semitappe di Sarnonico, in Val di Non, che chiuderanno il 19° Giro del Trentino
Femminile: la prima (in circuito) di 62,8 km alle 9.30, la seconda a cronometro
(5 km) alle 14.30 sulla nova pista ciclabile dell'Alta Val di Non, inaugurata
ieri.
Maglia fuchsia -
leader (Trentino): Noemi Cantele (Be Pink)
Maglia verde - Gpm
(Rasom): Emma Pooley (AA Drink)
Maglia blu - a
punti (Coop-Famiglia Cooperativa): Noemi Cantele (Be
Pink)
Maglia bianca
miglior giovane (Bancafideuram): Rossella Ratto (Verinlegno
Fabiani)
LE
INTERVISTE
Noemi Cantele
(leader del Giro del Trentino): “Sono davvero contenta di questa vittoria,
perché mi ha permesso di onorare la maglia tricolore fino alla fine e di
raccogliere qualche preziosa indicazione in vista dei campionati italiani della
prossima settimana. Domani non sarà facile difendere la maglia, anche perché la
cronometro del pomeriggio è piuttosto tecnica. Non va sottovalutata, comunque,
nemmeno la semitappa in circuito del mattino, che, vista la breve distanza, sarà
ricca di tentativi di fuga fin da subito. Spero di avere la stessa gamba di
oggi”
Renato Di Rocco
(presidente Fci): “Il Giro del Trentino Femminile è una corsa davvero bene
organizzata ed anche oggi ho visto tanto pubblico ed altrettanto entusiasmo. Il
Trentino ha da sempre un forte legame con il ciclismo, un valore aggiunto per il
territorio. Le donne, tra l'altro, sanno comunicare molto bene. Vedere la maglia
tricolore sfilare per prima sotto il traguardo non può che farmi grande piacere
e non può che far bene al movimento”
SEGUI LA CORSA IN
DIRETTA WEB: per tutti gli appassionati, ci sarà una diretta live scritta
sulle pagine ufficiali twitter e facebook del Giro del Trentino Donne, con
aggiornamenti in tempo reale, ricordando che la corsa godrà di un'ampia finestra
la prossima settimana nella trasmissione di Raisport Radio Corsa, che vanta un
seguito di ben un milione di appassionati delle due
ruote.
IN ALLEGATO ALCUNI SCATTI DELLA PRIMA TAPPA -
CREDITO FOTOGRAFICO RAFFAELE MERLER
Ufficio Stampa
Giro Trentino Donne
Luca Franchini
- cell. 349/7190267
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