sabato 6 marzo 2010
DEBUTTO STAGIONALE A CORNAREDO IN PROVINCIA DI MILANO CON L’OBIETTIVO DI CENTRARE SUBITO LA ZONA MEDAGLIA
DEBUTTO STAGIONALE A CORNAREDO IN PROVINCIA DI MILANO
CON L’OBIETTIVO DI CENTRARE SUBITO LA ZONA MEDAGLIA
Brescia 5 marzo –.Sono sei le atlete convocate da Luisiana Pegoraro per l’opening stagionale in programma domenica a Cornaredo in provincia di Milano. Assenti le azzurre Giorgia Bronzini e Alessandra Borchi; l’olandese Martine Bras e la brasiliana-americana Flavia Oliveira impegnate con le rispettiva rappresentative; nonché la russa Julia Martisova che lamenta qualche problemino fisico, toccherà a Alice Donadoni, Eleonora Suelotto, Giada Borgato, Veronica Alessio, Elena Kuchinskaya e Edita Pucinskaite andare a caccia del primo podio stagionale. Toccherà proprio alla fuoriclasse lituana il ruolo più importante: quello di governare la situazione dentro la corsa. “Non scopro nulla affermando che in questo inizio di stagione cercherò soprattutto di tornare utile alle compagne di squadra. Sto bene, non lamento guai fisici ma i miei obiettivi stagionali sono piuttosto lontani. Tengo a far bene soprattutto al Giro d’Italia, senza con questo buttare a mare eventuali occasioni per mettermi in mostra. In questa prima tranche di stagione cercherò di mettere la mia esperienza a disposizione delle compagne di squadra, in particolare le velociste. Cercherò di pilotarle negli arrivi in volata con la certezza che sapranno finalizzare la meglio il nostro impegno. In questo team sto bene, sono tranquilla e nessuno mi chiede la luna: sono le condizioni ideali per disputare un’altra buona annata. Nell’ouverture di Cornaredo confido sulle qualità delle mie compagne di squadre e nelle condizioni meteo. Spero davvero non siano proibitive costringendoci subito a raschiare il fondo del barile per rimanere a galla. Auguro buona stagione al mio team, che pur rispettando tutti gli altri ha le carte in regola per essere protagonista da un capo al’altro della stagione”.
La corsa di Cornaredo ha sempre portato alla ribalta le “gaussine”: due anni fa Julia Martisova conquistò il secondo posto, non primeggiando per una corta incollatura. L’anno scorso ancora la Martisova in evidenza anche se ha mancato il podio per un soffio. Per Luisiana Pegoraro comunque un avvio tranquillo in vista dei molteplici impegni internazionali di primavera. “Questo non vuol dire che rimarremo a guardare, anzi, il nostro club deve essere sempre al centro dell’attenzione e proprio per questo motivo spronerò le ragazze a dare subito il meglio delle loro qualità. I dirigenti e gli sponsor lo meritano”.
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