Freccia Vallone, in Belgio il quarto atto della World Cup:
al via sei atlete della Safi-Pasta Zara-Manhattan
Il muro di Huy. Mitico quanto micidiale. Un chilometro e trecento metri di salita, con pendenze costantemente sopra al 15% negli ultimi 500 metri. Qui di solito arriva il verdetto della Freccia Vallone. Qui mercoledì prossimo, 21 aprile, si deciderà l’edizione della corsa belga in linea valida quale quarta prova della Coppa del Mondo femminile. La rampa di Huy le ragazze l’affronteranno ben due volte. Sarà una sofferenza doppia. Infinita. Tutto il resto, i 109 chilometri che iniziano a Huy e finiscono a Huy, sarà attesa. Che arrivi il muro. Che finisca tutto.
In Vallonia ci saranno tutte le migliori atlete del mondo. A cominciare dall’inglese Nicole Cooke e dall’olandese Marianne Vos, che detengono il record di successi: tre a testa.
Quest’ultima, in tre gare della World Cup disputate quest’anno ha centrato una vittoria (Cittiglio) e un secondo posto. Un ruolino di marcia che ricorda tanto quello dello scorso anno, quando alla fine fu lei a mettere le mani sulla Coppa.
La Vos a Huy ha vinto anche l’anno scorso. E’ la grande favorita.
La Safi-Pasta Zara-Manhattan, dal canto suo, con una squadra giovane e cosmopolita è pronta a rovinare piani e pronostici. E, soprattutto, a fare esperienza, indispensabile per la crescita delle sue giovani.
In Vallonia il team di Maurizio Fabretto schiererà le italiane Eleonora Patuzzo e Marina Romoli, l’ucraina Alona Andruk, la polacca Sylwia Kapusta, la russa Oxana Kozonchuk e la lituana Rasa Leleivyte. Direttore sportivo: Aldo Piccolo.
Sito web della Flèche Wallonne femminile: http://www.letour.fr/indexFWF_fr.html.
Ufficio stampa Safi-Pasta Zara-Manhattan
Giovanni Bertizzolo
ufficiostampa@safipastazara.com
www.safipastazara.com
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