L'appuntamento del prossimo 27 marzo diventa occasione per la didattica e l'educazione scolastica
"Noi organizzatori abbiamo ricevuto l'incarico dalla Federazione Ciclistica Italiana e dall'Unione Ciclistica Internazionale di allestire un palcoscenico importante alla Prima Prova di Coppa del Mondo donne ma anche l'invito a lavorare con passione al futuro del ciclismo e alla promozione dell'uso della bicicletta nel territorio": E' stata questa la premessa con la quale Mario Minervino ha spiegato ai dirigenti dell'a Cycling Sport Promotion il progetto che sarà realizzato dagli istituti scolastici del territorio in occasione del Trofeo Alfredo Binda - prima prova di Coppa del Mondo donne in programma a Cittiglio (VA) domenica 27 marzo: "Le scuole primarie e secondarie di Cittiglio, Gemonio, Cocquio Trevisago, Brenta e Azzio si impegneranno a fondo nello studio della bicicletta, dell'educazione stradale e del ciclismo che qui in provincia di Varese conta molti praticanti e appassionati - ha continuato Minervino - e noi siamo onorati di costituire l'occasione per tanto impegno giovanile. Il movimento sportivo, tra gli altri, ha proprio questo compito, quello di accrescere l'amore per questo sport che vanta un'antica, forte ed importante tradizione popolare iniziando dai più giovani"
Il progetto, molto articolato e realizzato grazie al provveditore dott. Claudio Merletti, tocca diversi aspetti legati all'attività ciclistica: "In concomitanza con la Gara di Coppa del Mondo di Ciclismo Femminile - XIII° Trofeo Binda del 27/03/2011, l’Istituto Comprensivo di Gemonio, per avvicinare gli alunni a questo importante evento sportivo radicato già da anni nel nostro territorio, intende organizzare una serie di interventi e “gare” atte a far prendere coscienza agli alunni dell’importanza di una attività sportiva formativa e finalizzata al benessere psico – fisico e all’acquisizione di comportamenti corretti e responsabili - ha scritto la dott.ssa Carmen Vanetti, dirigente scolastico, nell'annunciare il progetto alle Scuole Primarie e Secondarie dell’Istituto, che comprende i comuni di Cittiglio, Gemonio, Cocquio Trevisago, Brenta ed Azzio"
Progetto alla cui realizzazione concorrono, oltre alla Cycling Sport Promotion, i Comuni, la Polizia Locale, la Protezione Civile, la Comunità Montana delle Valli del Verbano, l'Ufficio della Consigliera di Parità Provincia di Varese, il Panathlon Varese, l'Ufficio Scolastico Provinciale e Regionale, la Prefettura di Varese.
Il progetto nel dettaglio:
PROGETTO “PEDALA, PEDALA…. IN SICUREZZA”
PIANO ATTIVITÀ ED INTERVENTI IN COLLABORAZIONE CON ALTRI ENTI:
Presentazione della manifestazione agli alunni da parte degli organizzatori in presenza degli organi di informazione;
Visita guidata con gli operatori culturali della Comunità Montana al Museo “A. Binda” di Cittiglio e successivi interventi nelle classi sui seguenti temi:
- l’alimentazione del ciclista;
- il problema del doping;
- i percorsi delle grandi “classiche” (Giro d’Italia, Tour de France, Milano – San Remo);
- i servizi dei cinegiornali e dei quotidiani d’epoca;
· Interventi nelle classi della polizia locale sulle norme dell’educazione stradale;
· Gara di regolarità per gli alunni di classe 4^ e 5^ della Primaria e di classe 1^ della Secondaria in collaborazione con il comitato organizzatore il sabato 26/03/2011 nel pomeriggio presso il parco comunale della stazione di Cittiglio;
· Circuito di destrezza a libero accesso dei ragazzi delle scuole del territorio la domenica 27/03/2011 nel pomeriggio durante la manifestazione;
· Esposizione dei lavori prodotti dalle diverse scuole.
ATTIVITÀ SVOLTE ALL’INTERNO DEI CURRICOLI:
Educazione motoria: vedi allegati;
Educazione stradale: conoscenza delle norme di comportamento su strada, della segnaletica orizzontale e verticale e dei dispositivi obbligatori della bicicletta;
Educazione alla salute: studio della corretta alimentazione per uno stile di vita sano. Acquisizione di corrette abitudini per una crescita armonica;
Educazione alla convivenza civile: educare al rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente circostante. Importanza del rispetto delle regole nella società civile. Il fair – play e il tifo corretto;
Arte e immagine e Tecnologia: realizzazione di messaggi pubblicitari (pubblicità - progresso) per promuovere una sana pratica sportivo – ciclistica
Questi verranno realizzati in forma cartacea e multimediale.
PROGETTO EDUCAZIONE STRADALE IN BICICLETTA
Il nostro Distretto Scolastico si trova in una zona particolarmente privilegiata dalle aree verdi e boschive, che predispongono facilmente a percorrerle e vivere esperienze positive a contatto con la natura.
Un’accorta amministrazione ha permesso di preparare percorsi adeguati per escursioni in bicicletta lungo piste ciclabili che circondano i piccoli laghi o conducono dalle strade provinciali a zone più tranquille, così come nelle aree boschive, ad esempio nella zona di Campo dei Fiori, i sentieri si possono percorrere senza problemi in mountain bike, naturalmente osservando un rispetto sia per gli animali, il terreno e le persone che vi passeggiano a piedi.
È opportuno anche indossare un abbigliamento adatto a compiere movimenti liberi che preservi da eventuali cadute, anzitutto utilizzando il casco apposito per escursioni ciclistiche, indumenti comodi senza per questo ricorrere alle tute da ciclismo competitivo o biciclette speciali, quando una bicicletta è in buone condizioni, verificato i freni, il fanale, le segnalazioni acustiche e la funzionalità della catena, muoversi sui percorsi indicati da soli o in gruppo, è sufficiente osservare una giusta educazione civica e reciproco rispetto per avere una soddisfacente esperienza. La sensazione di libertà che si prova è proporzionata a come si vive positivamente l’ambiente.
L’UTILIZZO DELLA BICICLETTA PER STRADA
La bicicletta è un mezzo che ci consente di spostarci rapidamente anche in una situazione di traffico intenso.
Grazie all’azione della maggior parte della muscolatura del corpo umano possiamo considerare la bicicletta un mezzo di aiuto alla nostra salute (miglior efficienza dell’apparato cardio – circolatorio, controllo di diversi parametri quali la pressione arteriosa, il colesterolo, la glicemia etc. etc.).
Insieme ad altri mezzi di trasporto, quali la canoa, la vela, gli sci, la bicicletta oggi più che mai è la risposta agli alti livelli di inquinamento prodotti dai gas di scarico di auto e moto, nei centri storici di numerose città italiane è sempre più presente come mezzo alternativo fornito dai comuni stessi.
Per evitare i pericoli connessi alla circolazione nel traffico, ed essere considerata un mezzo sicuro e a norma, la bicicletta deve possedere determinate caratteristiche
Dispositivi obbligatori funzionanti:
Fanalino posteriore catarifrangente
Freni perfettamente funzionanti
Campanello
Fanale anteriore
Gomme con battitura in ottimo stato
REGOLE FONDAMENTALI PER I CICLISTI
1) durante gli spostamenti di procede sul lato destro della carreggiata, mai a zig zag e mai sul lato sinistro
2) i ciclisti non possono procedere affiancati a due o più ma devono procedere in fila indiana
3) le mani vanno sempre tenute sul manubrio escluso quando si deve segnalare con il braccio la direzione della svolta che vogliamo effettuare. Nel caso sopraggiungano veicoli dietro di noi dobbiamo fermarci sulla destra ed aspettare che passino prima di svoltare
4) I segnali stradali vanno sempre rispettati. In strade senza segnalazioni bisogna dare la precedenza ai veicoli che provengono da destra e ai mezzi su rotaia (tram)
5) È assolutamente proibito farsi trainare da un altro veicolo a motore o non: oltre ad intralciare il traffico possiamo rischiare di cadere coinvolgendo altri veicoli che sopraggiungono
6) Non dobbiamo trasportare nessuno sul portapacchi, in quanto il peso del trasportato può causare sbilanciamenti e cadute. Un discorso a parte va riservato agli appositi seggiolini a norma per il trasporto degli infanti
7) I pesi vanno distribuiti sui portapacchi della bicicletta in modo equilibrato, nel portapacchi anteriore il peso deve essere minimo e non ingombrante per manovrare in sicurezza il manubrio. Gli oggetti vanno sempre ben fissati ai portapacchi.
LA SEGNALETICA STRADALE
I segnali di pericolo
i segnali di precedenza
i segnali di divieto
i segnali di obbligo
All'indirizzo: http://www.trofeobinda.com/index.php?option=com_content&task=view&id=253&Itemid=126 tutte le informazioni per saperne di più ma e per scaricare la divertentissima brochure di GIRINA, la mascotte del concorso scolastico legato alla prima prova di Coppa del Mondo donne 2011
www.ciclismoinrosa.net
Nessun commento:
Posta un commento