Il nord chiama e la Gauss RDZ Ormu Unico1 risponde. Dopo l’importante podio della bicampionessa russa Tatiana Antoshina al Giro delle Fiandre, le maglie nere della Gauss indossate dalla stessa Tatiana, dalle sue connazionali Julia Martissova ed Elena Kuchinskaya e dalle azzurre Alessandra Borchi, Lorena Foresi e Valentina Scandolara si sono recate in Olanda per l’attesa Ronde Van Drenthe, in programma sabato, 16 aprile. Si tratta della terza prova di Coppa del Mondo, caratterizzata da vari tratti di pavé, stradine strette, curve e alcuni strappi nel finale, tutto accompagnato, come accade spesso da quelle parti, da forte vento laterale. Corsa insidiosa e nervosa, che comunque, almeno sulla carta, dovrebbe lasciare lo spazio alle ruote veloci. “Con Giorgia Bronzini siamo riusciti a salire sul terzo gradino del podio l’anno scorso –commenta Luisiana Pegoraro – puntiamo a essere tra le principali protagoniste anche in questa edizione. Ho scelto tre italiane e tre russe, tutte in un’ottima forma, formazione semplice e tecnicamente completa. Mi aspetto un segno dalle due semivelociste, Scandolara e Martissova”.
L’effervescente azzurrina “Vale” e la sempre costante Julia faranno di tutto per non deludere le attese, anche del presidente Castelli, che non nasconde la propria soddisfazione: “A un team che riporta un secondo posto dal Fiandre, gara che dopo i mondiali considero la corsa più importante, non potrei chiedere di più” conferma.
Per scaldare i muscoli e trovare la dimestichezza con le pietre in prossimità della prova di Coppa, si correrà il 14 aprile la Dames Drentse 8, gara Uci 1.1 vinta l’anno corso dalla regina mondiale delle volate, la tedesca Inna Yoko Teutenberg.
Continuano a piazzarsi, ma è sempre più vicina alla prima affermazione la formazione giovanile della Carrera Gauss Unico1, team che ha vissuto un’eccezionale stagione 2010. Il quarto posto di Sara Coffinardi a Bovolone (Vr) di domenica scorsa può essere considerato un risultato di gran valore, visto il folto numero, ben 160, di partecipanti: “La corsa delle allieve e stata affrontata ad alta velocità e ha registrato tanti ritiri, noi stiamo andando bene e non siamo lontani. Alle esordienti invece, manca ancora un po’ di esperienza, ma tutte sono riuscite portare al termine la prova”, si ritiene quindi soddisfatto il ds Zeno Mombelli. Divertirsi e imparare a non mollare, è quello che devono fare in questo periodo transitorio le Gaussine. Buon proseguimento a tutte.
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