Dall’iride di Giorgia Bronzini al tricolore della Baccaille. I cinque cerchi di Nicole Cooke. Il giallo blu della Johansson ed il tricolore russo di Tatiana Antoshina. Il “british” di Emma Pooley e la bandiera lituana della Sosna. Sfilata di campionesse attese sulle strade trentine
Questione di colori. Di prestigio. Ma anche della voglia di esserci. A distanza di un paio di mesi abbondanti dal via della diciottesima edizione, il Giro del Trentino si annuncia già come uno degli appuntamenti più attesi della stagione. A dimostrarlo una sorta di sfilata per colori delle bandiere nazionali che caratterizzerà una tre giorni, da venerdì 17 a domenica 19 giugno, firmata dalla Polisportiva Faedo presieduta da Jury Tiengo. La maglia iridata della campionessa del mondo in carica Giorgia Bronzini, capitana e leader della formazione italiana Forno d’Asolo Colavita. I colori dell’arcobaleno si incroceranno con il tricolore tutto italiano della perugina Monia Baccaille, che in fatto di campionati italiani vinti è a quota due, in successione consecutiva. Nella MCipollini Giambenini un posto speciale lo merita alla prossima edizione del Trentino la gallese Nicole Cooke, che ha dominato l’edizione del 2009 del Giro del Trentino. La Cooke vestirà la casacca giallo fluo sociale ma di diritto le spettano i cinque cerchi olimpici in qualità di campionessa olimpica su strada in carica, sin dall’ultima edizione di Pechino del 2008. Bicolore è la casacca di Emma Johansson (Team Hitec Product), che è campionessa nazionale di Svezia in carica. Ed è tra le protagoniste assolute del primo scampolo stagionale internazionale. I tricolori sulle strade del Trentino saranno tanti. Quello russo, che vale doppio perché conquistato su strada ed a cronometro, di Tatiana Antoshina, ritrovata in questa stagione nuovamente nelle file della Gauss Rdz Ormu Unico 1. L’altro tricolore, seppur sfoggiabile solo a cronometro, è quello della giovane talentuosa lituana Katazyna Sosna (Vaiano Tepso Solaristech). Come Tatiana Guderzo, compagna della Baccaille nella MCipollini Giambenini, che veste il suo terzo tricolore personale contro il tempo. Il bianco rosso della campionessa di Polonia su strada, Malgorzata Jasinska (Michela Fanini Record Rox), al via della prossima edizione del Trentino con la compagna di squadra Nina Ovcharenko, che veste la maglia con i colori della bandiera dell’Ucraina, di cui è campionessa nazionale in carica. Cresce l’attesa per la possibile partecipazione della Nederland Bloeit. Allora il festival della maglie con le bandiere potrebbe arricchirsi con Loes Gunnewijk, tricolore d’Olanda su strada, e con il rossocrociato dell’elvetica Emilie Aubry. Se la squadra di Marianne Vos è in attesa di conferma a breve, certa è la presenza della campionessa di Gran Bretagna in carica Emma Pooley (Garmin Cervelo), vincitrice uscente del Giro del Trentino ed autentica mattatrice dell’ultima edizione. Bianca, verde e blu è la maglia di Polona Batagelj, che porta in corsa i colori della sua Slovenia.
L’albo d’oro del Giro del Trentino – Dominio assoluto della Luperini
Sei vittorie su diciotto edizioni. E’ il dato più significativo del dominio della fuoriclasse pisana Fabiana Luperini nelle precedenti edizioni del Giro del Trentino. Dal lontano 1995, alla seconda edizione della corsa, sino al 2008, ultimo successo della scalatrice di Cascine di Buti. Alle spalle della Luperini il bis consecutivo della russa Svetlana Bubnenkova, nel 2005 e nel 2006. Le italiane sono andate a segno nel cinquanta per cento delle edizioni. Nove i successi delle atlete di casa nostra. Il primo in assoluto da parte dell’inossidabile Imelda Chiappa, a cui hanno fatto seguito i primi due assoli della Luperini. Poi il primo successo straniero, nel 1997, ad opera della finlandese Pia Sunsted. Una sola atleta di casa è riuscita ad imporsi. Si tratta della trentina di Mattarello Luisa Tamanini. Suo il Giro del 2003 in un’edizione strepitosa. Mentre gli ultimi due successi seguono il crescere progressivo del ciclismo internazionale di matrice anglosassone. Inglesi di spicco le ultime vincitrici. Nel 2009 la Cooke in maglia iridata. Lo scorso anno la tenace Pooley, che qualche mese dopo avrebbe vestito i colori dell’iride contro il tempo in Australia.
2010 Emma Pooley (Cervelo Test Team)
2009 Nicole Cooke (Vision 1 Racing)
2008 Fabiana Luperini (Menikini Selle Italia Masters Color)
2007 Edita Pucinskaite (Equipe Nurnberger)
2006 Svetlana Bubnenkova (Fenixs Colnago)
2005 Svetlana Bubnenkova (Pmb Fenixs)
2004 Tina Liebig (Equipe Nürnberger)
2003 Luisa Tamanini (Team 2002 Aurora)
2002 Fabiana Luperini (Edil Savino Anusca)
2001 Fabiana Luperini (Edil Savino Anusca)
2000 Pia Sundsted (Sport Team Gas)
1999 Fabiana Luperini (Sport Team Gas)
1998 Monica Bandini (Edil Savino)
1997 Pia Sundsted (Sanson)
1996 Fabiana Luperini (Sanson)
1995 Fabiana Luperini (Sanson)
1994 Imelda Chiappa (AS Merate)
Portale web ufficiale: www.girotrentinodonne
Nessun commento:
Posta un commento