giovedì 26 maggio 2011

La giovane Callovi, talento puro della scuola trentina, alla caccia della corsa di casa


Già in evidenza nel 2010, l’ex iridata junior correrà sulle sue strade nella diciottesima edizione del Giro del Trentino
  
Accarezzare il sogno di vincere subito nell’edizione del debutto. Andarci molto vicino nella seconda frazione di Monzambano, con un secondo posto alle spalle di un mostro sacro dello sprint come Ina Teutenberg. Nel 2010 Rossella Callovi è andata ad un passo dal successo pieno nella corsa di casa sua. Il Giro del Trentino Internazionale Femminile è sempre stato nel cuore della talentuosa trentina della Valle di Non. Negli anni scorsi militava nelle categorie giovanili. Ma come spettatrice non si è persa un’edizione della corsa, ora intitolata al suo fondatore Audenzio Tiengo. Nel 2010 il debutto, con la mente divisa tra gli esami di maturità e la voglia di fare subito bene.
Avrà tempo, spazio e passione per rifarsi con la classe cristallina di chi è cresciuto alla scuola trentina del mondo delle due ruote. Da venerdì 17 a domenica 19 giugno Rossella Callovi, trentina di Termon di Campodenno già campionessa del mondo tra le junior su strada nel 2009, sarà in corsa al Giro del Trentino con i colori della nuova MCipollini Giambenini, ambizioso team ricco di campionesse. Alla scuola di Nicole Cooke, Tatiana Guderzo, Monia Baccaille, la Callovi cresce cullando il sogno dell’impresa sulle strade dove è cresciuta, in ogni senso. “Ricordo il recente assalto nel Giro del Trentino del 2008 di Fabiana Luperini. Ero spettatrice sul traguardo di Coredo, non lontano da casa mia –racconta Rossella Callovi – e mi entusiasmai osservando da vicino l’impresa della fuoriclasse pisana che staccò le avversarie, si aggiudicò la tappa e poi la classifica finale del Giro del Trentino”. Quell’anno fu la sesta perla personale per la Luperini, vera padrona di una corsa che ha sempre regalato spazio, attenzioni e strade alle campionesse vere del pedale. “Rossella fa parte di una scuola di altissimo valore tecnico ed umano – ha commentato Jury Tiengo, presidente della Polisportiva Faedo – come è quella trentina, che ha regalato al mondo delle due ruote tanti campioni e campionesse e continua ad essere un punto di riferimento di pregio per tutto il movimento dello sport del pedale”.

 Hotel Faedo Pineta, viaggio nel quartier generale del Giro


Qui è nato il Giro del Trentino, diciotto anni fa. Il suo ideatore Audezio Tiengo ha fatto di Faedo un’oasi nel cuore delle montagne trentine. Un piccolo gioiello di storia e cultura che nel tempo si ripresenta agli occhi di chi ha la fortuna di visitare questo piccolo borgo. L’Hotel Faedo sorge in cima al nucleo abitato di Faedo. Da sempre è il quartier generale del Giro. Il punto di riferimento dove la Polisportiva Faedo ha la propria storica sede.
L' Hotel Faedo Pineta, costruito nel 1972 e recentemente rinnovato, sorge tra i pini in posizione soleggiata e tranquilla, a 780 m s.l.m., alla sommità di una spaziosa valle, che si apre a 20 Km da Trento verso Nord. L'albergo si trova a soli sei chilometri dal casello autostradale di San Michele all'Adige (A22) e circa a metà strada fra il capoluogo e Bolzano.
La struttura, ideale per chi cerca una vacanza di pace e relax, dispone di stanze modernamente arredate (12 nell'edificio principale e 14 nella dependance).
Presso l’Hotel Faedo Pineta è possibile trovare anche  un'ottima cucina regionale, emiliana, romagnola e internazionale, curata direttamente dai proprietari e dallo chef. Particolarmente apprezzati i piatti a base di selvaggina. La sera del venerdì, del sabato e della domenica sono attivi anche i forni per le pizze. I pranzi e le cene vengono serviti nelle due sale oppure nelle terrazze - giardini. La cantina dispone di ottimi vini regionali, nazionali e internazionali e rappresenta un fiore all'occhiello dell'hotel.
Di fronte al Monte Paganella e alle cime del Gruppo di Brenta, in un clima temperato e tonificante, è gestito direttamente dai proprietari insieme ad un team affiatato. Unisce così il confort e l'accoglienza al calore di una conduzione familiare. Le passeggiate o le pedalate nella maestosa pineta o fra i pregiati vigneti (adagiati sul pendio che guarda verso la Valle dell'Adige) sono caratterizzati da quiete e silenzio di una natura incontaminata.

La diciottesima edizione del Giro del Trentino Alto Adige Internazionale Femminile Memorial Audenzio Tiengo:
1^ tappa: Venerdì 17 giugno Dimaro Val di Sole – Arco km 86,500
2^ tappa: Sabato 18 giugno Mattarello – Termon di Campodenno km 86
3^ tappa: Domenica 19 giugno Castel Thun – Cles km 72

Portale web ufficiale: www.girotrentinodonne.it

 

Faedo (Trento),  25 maggio 2011



Ufficio Stampa 18° Giro del Trentino Alto Adige Internazionale Donne Elite

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