martedì 2 agosto 2011

Dalla Russia al Portogallo la musica non cambia… Chiara Vannucci “regina d’Europa”


Baruccana di Seveso (MB) – Era già successo nello scorso agosto al Velodromo di San Pietroburgo, in Russia, quando aveva sorpreso tutti salendo sul gradino più alto del podio nella specialità Olimpica dell’Omnium… ma si sa… se vincere è difficile… molto più difficile, è riuscire a riconfermarsi quando hai tutti gli occhi puntati addosso e tutti si aspettano che tu faccia bene !!!
Ebbene, cosciente dei propri mezzi, la Campionessa Europea in carica Chiara Vannucci (GS Cicli Fiorin Despar-Pianeta Rosa-Guerciotti-Skoda Galimberti-Bassetto-FSA) ha rimesso in palio il proprio “scettro” per poi andare nuovamente a riconquistarselo al termine di due tiratissime giornate di gara… di sei tiratissime prove… già perché proprio come lo scorso anno la vittoria si è decisa solo all’ultima gara… al termine della quale si è, come lo scorso anno, dovuti ricorrere addirittura, come prevede il regolamento, alla somma dei tempi delle tre prove cronometrate (Giro Lanciato, Insguimento e 500 mt con partenza da fermo) per decretare la vincitrice, visto che la portacolori sevesina era a pari punteggio con un’atleta russa… come lo scorso anno… Non sono bastati infatti il 2° posto nella gara di apertura, il Giro lanciato… e in quella successiva, la Gara a Punti e nemmeno il 3° posto nella prova conclusiva della prima giornata, l’Eliminazione, a fiaccare la resistenza dell’atleta russa Bondarenko che riusciva addirittura a “superare il giro di boa” in vantaggio di un punto sull’azzurra grazie al 3° posto nel Giro Lanciato, alla vittoria nella Gara a Punti ed al 2° posto nell’Eliminazione (Bondarenko 6 pt – Vannucci 7 pt – l’olandese Van Baarle 3° con 9 punti) proprio davanti all’azzurra.
La seconda giornata poi si apre, come il giorno precedente nel segno di Chiara Vannucci (GS Cicli Fiorin Despar-Pianeta Rosa-Guerciotti-Skoda Galimberti-Bassetto-FSA) che giungendo 3° con il tempo di 2’33”747 (ndr: fra l’altro a soli 2 centesimi dalla spagnola, giunta 2° !!) nell’Inseguimento Individuale contro il 4° posto della russa, torna a pari merito al comando della Classifica… nello Scratch però la sevesina giunge solo 7° mentre la russa, grazie al 5° posto, torna in vetta, distanziandola di ben 2 punti… siamo alla stretta finale… nei 500 mt con partenza da fermo ora non basta più sopravanzare l’avversaria, ma occorre mettere almeno una seconda avversaria di mezzo, perché a parità di punti, si avrebbe dalla propria parte le migliori prestazioni nelle prove cronometrate e ciò significherebbe vittoria… e così è… Chiara Vannucci chiude nuovamente sul podio, in 3° posizione, mentre la russa è 5°, superata di soli 11 millesimi di secondo dalla polacca… 11 millesimi che significano, per l’atleta di patron Fiorin, la riconferma a “regina d’Europa” !! in questa specialità, così importante proprio perché inserita nel rinnovato programma Olimpico.
Un’atleta, la portacolori sevesina, che a questo punto, nel suo piccolo, entra di diritto nella storia del Ciclismo italiano visto che ormai, in sole due stagioni, è al suo 3° titolo Europeo (2010 e 2011 nell’Omnium e qualche giorno fa con la compagna di scuderia Maria Giulia Confalonieri e la friulana Bartelloni nell’Inseguimento a Squadre), oltre ad una medaglia d’argento nell’Inseguimento a Squadre 2010 ed una medaglia di bronzo ai Campionati Europei su Strada 2011.
Storia del Ciclismo in cui è entrato di diritto anche il sodalizio di appartenenza, il sevesino GS Cicli Fiorin Despar-Pianeta Rosa-Guerciotti-Skoda Galimberti-Bassetto-FSA che, nel suo piccolo, è tornato da questi Campionati Europei anch’esso “guardando l’Europa dall’alto in basso”… visto il clamoroso “poker”  di medaglie d’oro (!!) messo a segno sul Velodromo portoghese di Anadia che, sommato al titolo Europeo ed alle due medaglie d’argento dello scorso anno ed alla medaglia di bronzo conquistata quindici giorni fa al Campionato Europeo su Strada… fanno veramente un bottino a dir poco “impressionante” !!!
 “Un risultato straordinario – afferma il tecnico sevesino Daniele Fiorin – sia per le nostre atlete, che dovrebbero a questo punto entrare a pieno titolo nel progetto federale per l’Olimpiade di Rio de Janeiro 2016… sia per il nostro sodalizio... un bottino che, fatti i dovuti scongiuri potrebbe anche incrementarsi ulteriormente nei prossimi appuntamenti… già dai Mondiali su Pista di Mosca di metà agosto ad esempio… certo non sarà facile, tutt’altro… ma non è certo impossibile. Una cosa è invece sicura… a questo punto, vada come vada, se anche tutti questi risultati fossero inutili e non dovessimo trovare nuove risorse per poter continuare nel nostro progetto… almeno potremo lasciare nel migliore dei modi… come ogni atleta vorrebbe a fine carriera… da “vincenti” !!”


Nessun commento: