sabato 7 agosto 2010
GIULIA RONCHI INSEGE IL PROPRIO SOGNO IRIDATO, DOMANI IN GARA AI MONDIALI JUNIOR DI OFFIDA
Il sogno iridato di Giulia Ronchi. Dopo aver vestito la maglia azzurra in Spagna (alla Durango-Durango e alla Ekumeen Bira) e agli Europei di Ankara del mese scorso, domani la junior piemontese della Cristoforetti Cordioli tornerà a difendere i colori dell'Italia nella classica gara che vale una stagione, i campionati del mondo.
La corsa iridata, tra l'altro, quest'anno è in programma in Italia, ad Offida, e per questo c'è grande attesa per la prova delle azzurrine, chiamate a difendere il titolo conquistato un anno fa a Mosca dalla trentina Rossella Callovi. Il percorso è di quelli tosti, 16 km con tre salite, da affrontare cinque volte per i totali 80 chilometri di corsa.
Si tratterà pertanto di una sorta di corsa ad eliminazione, con Giulia Ronchi attesa protagonista, passista-scalatrice che sul “duro” riesce solitamente ad esaltarsi ed atleta che fa della costanza il proprio punto di forza, anche se dovrà fare i conti con alcuni problemi fisici che ne hanno condizionato la preparazione in questi ultimi giorni.
“Il percorso è durissimo, davvero molto impegnativo – spiega la Ronchi – ed a dire il vero a me piacciono questo tipo di circuiti. Il problema è che esco da dieci giorni piuttosto difficile, con mal di gola e raffreddore che mi hanno costretto a prendere degli antibiotici. E' difficile, dunque, dire che gare potrà essere per me. Tutto dipenderà dal fisico, se reggerà o meno”.
Che gara vede Giulia Ronchi? “Penso che i primi due giri saranno di studio – prosegue la portacolori della formazione trentino-veneta dei presidenti Giorgio Leonardi e Claudio Cordioli -, poi inizierà la gara vera e da lì al traguardo bisognerà tenere duro. In condizioni ottimali, sarei stata convinta di poter dire la mia. Ora come ora, però, non posso dire nulla. Capirò a cosa potrò puntare chilometro dopo chilometro. D'altronde, sarà una gara ad eliminazione, su un percorso da “sopravvivenza”. A questo punto, spero di essere “eliminata” il più tardi possibile”.
Ciò che è sicuro è che, conoscendone grinta e tenacia, Giulia darà battaglia. Nella speranza che le gambe diano sostegno alle sue ambizioni iridate.
Info: www.cristoforetticordioli.it
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