Mentre  le professioniste della Gauss RDZ Ormu Unico1 si prendono una pausa per  recuperare  le fatiche d’un intenso e positivo periodo,  procede  l’attività nazionale delle   allieve/esordienti della Carrera Gauss Unico1. 
Le  “grandi”, dopo due mesi “a tutta”, a partire dalle prove di Coppa del Mondo in  Italia, Belgio e Olanda per arrivare fino al Giro Gracia Orlova, vinto dalla  campionessa russa Tatiana Antoshina, tireranno il fiato.  Nel  frattempo le “piccole”, dopo il buon quinto posto della talentuosa allieva di  Ronco di Gussago, Sara Coffinardi, ottenuto nei giorni scorsi nella “Prima Prova  Leva dell’Inseguitore” al velodromo comunale di Busto Garolfo, affronteranno  un’altra nuova sfida. Le Gaussine di Giacomo Sbaraini gareggeranno domenica 8  maggio in Friuli Venezia Giulia per il consueto appuntamento di San Marco che  prevede per le esordienti tre giri per un totale di 27 chilometri, le allieve  invece si scontreranno con le dirette avversarie su due giri piccoli e uno  grande per un totale di 51 chilometri. 
Le due  realtà bresciane legate da alcuni sponsor in comune e dalla simile filosofia di  vita stanno regalando ai propri sostenitori e tifosi non poche soddisfazioni.  Entrambi, infatti, dopo diversi piazzamenti in alta classifica, sono riuscite  andare a centro nelle rispettive categorie. 
Un brivido freddo, fortunatamente senza gravi conseguenze per  Tatiana Antoshina, il gioiello del Team Gauss, è rimasta a terra dopo una brutta  caduta in curva sotto la pioggia, mentre si allenava sulle strade del vicentino  dove risiede. La scivolata le è costata alcuni punti in faccia, abrasioni e  colpi alla spalla e al ginocchio, le radiografie, per fortuna hanno escluso  fratture. Una delle più forti atlete del panorama internazionale se la caverà  così con 5-8 giorni di stop “il colpo è stato forte, poteva anche andarmi peggio  - racconta Tatiana - meno male presto potrò risalire in sella”.      
  Public  relations: Edita Pucinskaite
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