Suggestiva parentesi in allenamento per le ragazze della Forno d’Asolo-Colavita in ritiro sempre a Bordighera, in provincia di Imperia. Così sabato scorso, nell’avvicinamento al debutto stagionale, hanno pedalato sul tracciato della Riviera ligure che ha caratterizzato il Trofeo Laigueglia dei professionisti alla fine vinto da Moreno Moser scappato sul Capo Mele. Con loro una presenza d’eccezione, il patron della Tre Colli, Tarcisio Persegona, grande appassionato di ciclismo e assiduo nelle uscite in bici.
In particolare Stella Riverditi sta rifinendo la preparazione per effettuare un buon inizio di stagione. La promessa del ciclismo astigiano esordirà a San Carlo (Ferrara). Mentre la lituana Svetlana Pauliukaite punta a ben figurare al campionato del mondo su pista di Melbourne in Australia, in programma ad inizio aprile.
La squadra Elite debutterà in Europa a Vaiano (Prato) nel 9° Trofeo Valbisenzio, gara d’apertura del calendario italiano prevista domenica 11 marzo a cui sette giorni dopo seguirà il Città di Padova.
Le atlete sudamericane invece disputeranno la Vuelta Salvador e i Giochi Panamericani di inizio marzo. Successivamente si uniranno al resto della squadra assieme al nuovo direttore sportivo Roberto Gaggioli, in previsione della prova di Coppa del Mondo a Cittiglio (Varese) del 25 marzo.
Nel frattempo la statunitense Whitney Gaggioli ha approfittato della 14. edizione della Granfondo Colline di Montalbano di Quarrata (Pistoia) per ritrovare il ritmo gara. Gareggiando fuori competizione ha tagliato per prima il traguardo.
Il team menager Franco Chirio con soddisfazione fa sapere di aver conservato tutti gli sponsor della passata trionfale stagione segnata dal bis ridato di Giorgia Bronzini e annuncia un pool di new entry tecnici: Cst Gomme, Microshift e Gsg di Simone Fraccaro per l’abbigliamento sportivo.
Il 2012 per la Forno d'Asolo Colavita segna una novità. L’inserimento di un gruppo di atleti della categoria Giovanissimi che vestiranno la stessa maglietta delle professioniste, Per il team piemontese si tratta di un ritorno alle origini, quando i minicilcisti vestivano le casacche della indimenticabile Gewiss-Ballan di Eugeni Berzin e compagni.
NUMERI UTILI
Franco Chirio (team manager e direttore sportivo)
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