VC VAIANO TEPSO SOLARISTECH NEWS del 23 agosto 2011

“Altra buona prestazione per le stelline del Velo Club Vaiano Tepso Solaristech Rasa Leleivyte e Flavia Oliveira che nella tappa di lunedì 22 agosto del Trophée d’Or Féminin (Francia) da Cosne sur Loire a Cosne sul Loire di 101,00 Km si sono piazzate rispettivamente tredicesima e ventiduesima, giungendo nel gruppo principale a 1’35” dalla vincitrice in solitaria Marianne Vos (Nederland Bloeit). Per la marchigiana di Camerata Picena Valentina Bastianelli giornata da ricordare in maglia a pois di miglior scalatrice della corsa a tappe francese UCI 2.2”

Continua il momento positivo delle stelline del Velo Club Vaiano Tepso Solaristech che in questi giorni di fine agosto, sotto l’attenta direzione della DS Elisa Maggini, stanno affrontando il prestigioso 15° Trophée d’Or Féminin, corsa a tappe UCI 2.2 organizzata dal VTT Vélo Passion nella regione francese dello Cher.

Nella giornata di lunedì 23 agosto, iniziata con la nostra Valentina Bastianelli in maglia a pois Carrefour Market di miglior scalatrice, le stelline del Velo Club Vaiano Tepso Solaristech di patron Stefano Giugni Rasa Leleivyte e Flavia Oliveira hanno fornito nella quarta tappa del Trophée d’Or da Cosne sur Loire a Cosne sur Loire di 101,00 Km una prestazione di ottima fattura, giungendo rispettivamente tredicesima e ventiduesima nella prova letteralmente dominata dalla fuoriclasse della Nederland Bloeit Marianne Vos che ha abbandonato già nelle fasi iniziali della corsa le compagne d’avventura facendo corsa a sé e regolando le migliori atlete del gruppo a 1’36” di distacco.

La tappa odierna ha generato un forte scossone nella classifica generale che ora vede al primo posto la russa Tatiana Antoshina (GS Gauss RDZ Ormu Unico1) con 36“ di vantaggio sulla tedesca della HTC Highroad Women Charlotte Backer e con 1’03” sulla leader attuale di Coppa del Mondo Annemiek Van Vleuten (Nederland Bloeit).  Bene le nostre atlete Flavia Oliveira e Rasa Leleivyte che hanno fatto un bel balzo in avanti andando ora a ricoprire il venticinquesimo ed il ventiseiesimo posto, entrambe a 6’16” dalla maglia oro.

Martedì 23 agosto appuntamento a Baugy per le 113 ragazze rimaste in gara con il circuito de “La Septaine”, un anello di 96,10 Km praticamente pianeggiante, caratterizzato dalle sole ascese alla Cote de Soye en Septaine ed alla Cote de Vornay, attorno alle città di Bourges e Avord. L’arrivo della vincitrice è previsto come detto a Baugy in Place de Verdun attorno alle ore 18.00

Ordine di arrivo 4a tappa 15° Trophée d’Or Féminin - Cosne sur Loire (Francia):

1) Marianne Vos (Nederland Bloeit) Km 101,00 in 2h36’44”; 2) Tatiana Antoshina (GS Gauss RDZ Ormu Unico1) a 19”; 3) Giorgia Bronzini (Forno d’Asolo Colavita) a 1’33”; 4) Kirsten Wild (Drink Leontien.nl); 5) Emma Johansson (Hitec Products UCK); 6) Annemiek Van Vleuten (Nederland Bloeit); 7) Elisa Longo Borghini (GS Top Girls Fassa Bortolo) a 1’35”; 8) Larissa Pankova (Russia); 9) Joelle Numainville (Tibco to the Top); 10) Alexandra Burchenkova (Russia); 13) Rasa Leleivyte (VC Vaiano Tepso Solaristech); 22) Flavia Oliveira (VC Vaiano Tepso Solaristech); 74) Katazina Sosna (VC Vaiano Tepso Solaristech) a 22’13”; 101) Eleonora Spaliviero (VC Vaiano Tepso Solaristech) a 27’08”; 108) Valentina Bastianelli (VC Vaiano Tepso Solaristech).

Classifica Generale 15° Trophée d’Or Feminin dopo la 4a tappa:

1) Tatiana Antoshina (GS Gauss RDZ Ormu Unico1) in 7h29’03”; 2) Charlotte Backer (HTC Highroad Women) a 46”; 3) Annemiek Van Vleuten (Nederland Bloeit) a 1’03”; 4) Trixi Worrack (AA Drink Leontien.nl) a 1’24”; 5) Claudia Hausler (Diadora Pasta Zara Manhattan) a 1’37”; 6) Noemi Cantele (Garmin Cervelo) a 1’42”; 7) Iris Slappendel (Garmin Cervelo) a 1’47”; 8) Ruth Corset (Bizkaia Durango) a 1’59”; 9) Marianne Vos (Nederland Bloeit) a 3’37”; 10) Judith Arndt (HTC Highroad Women) a 5’18”; 25) Flavia Oliveira (VC Vaiano Tepso Solaristech) a 6’16”; 26) Rasa Leleivyte (VC Vaiano Tepso Solaristech); 61) Katazina Sosna (VC Vaiano Tepso Solaristech) a 27’08”; 96) Valentina Bastianelli (VC Vaiano Tepso Solaristech) a 41’01”; 112) Eleonora Spaliviero (VC Vaiano Tepso Solaristech) a 1h10’07”.

Matteo Ferrari – Ufficio Stampa

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Trophee d’Or, Claudia Hausler e Olga Zabelinskaya protagoniste senza fortuna

Baugy (Francia), 23 agosto 2011

Atlete della Diadora-Pasta Zara-Manhattan protagoniste al Trophée d’Or, tradizionale corsa a tappe agostana in Francia, anche se finora è mancato l’acuto.

Quinta nella cronosquadre di domenica, la formazione guidata da Diana Ziliute (Inga Cilvinaite, Claudia Hausler, Oxana Kozonchuk, Shelley Olds, Eleonora Patuzzo e Olga Zabelinskaya) finora ha lavorato per la Hausler e la Zabelinskaya.

La tedesca nella terza tappa era nella fuga di 10 atlete che hanno concluso con quattro minuti sul gruppo.

Oggi, invece, è stato il turno di Olga Zabelinskaya. Nella quinta e penultima tappa (Baugy-Baugy, di 96 km) sono andate in via in cinque dopo pochi chilometri dal via e in cinque sono arrivate al traguardo, con 35” di vantaggio sul gruppo. Tra queste, c’era la russa della Diadora-Pasta Zara Manhattan che ha provato e riprovato a prendere il largo, senza però riuscirci. Stremata dai ripetuti attacchi, negli ultimi chilometri non ha potuto far altro che accodarsi al gruppetto di testa e concludere al quinto posto.

La classifica stasera vede al comando Tatiana Antoshina, che ha staccato di 46” Charlotte Becker. Claudia Hausler è quinta, a 1’37.

Domani, mercoledì, conclusione con la tappa Sancois-Saint Amand Montrond, di 88 km.

Ufficio stampa Diadora-Pasta Zara-Manhattan

Giovanni Bertizzolo

 

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Trophée d’Or e World Cup a Plouay per l’iridata Bronzini

Parte dalla Francia il gran finale della stagione 2011 targato Forno d’Asolo-Colvita che culminerà con il mondiale di Copenaghen. La trasferta prevede un doppio appuntamenti di rilievo. Da quest’oggi il Trophée d’Or Féminin in calendario dal 20 a mercoledì 24 agosto sulle strade francesi del dipartimento di Cher nei pressi della cittadina di Saint Amand  Montrond,. Dopo qualche girono di pausa seguirà,  sabato 27 agosto, la nona ed ultima prova di Coppa del Mondo il Grand Prix de Plouay – Bretagne (cinque giornate di gara per complessivi 482,50 km).

La squadra scelta dal team manager Franco Chirio che guida la trasferta è capitanata dalla campionessa del mondo Giorgia Bronzini che avrà al suo fianco le connazionali Barbara Guarischi, Alessandra D’Ettorre, Giada Borgato, la lituana Svetlana Pauliukaite e l’ucraina Tetyana Ryabchenko.

Il Trophée d’Or Féminin schiera al via un qualificatissimo lotto di partenti: 22 team per 132 atlete. Oltre all’iridata Bronzini, Marianne Vos, Judith Arndt, Ina Yoko Teutenberg e Emma Johansson che s’impose lo scorso anno e Annemiek Van Vleuten.

“Sono fiducioso – dichiara Franco Chirio alla vigilia del Trophée d’Or – il percorso è prevalentemente pianeggiante, terreno ideale per Giorgia. Sta bene, ha lavorato intensamente durante la pausa e la vedo determinata per un gran finale di stagione. Qui in Francia ci sarà anche una breve cronosquadre di quasi 8 km dove possiamo fare bene, com’è già successo ad inizio stagione alla Ronde de Bourgogne proprio in Francia. Inoltre su queste strade Giorgia si è già imposta con la nostra maglia nel 2005 a Chateauroux, vicino St. Armand”.

Ma no solo, quando Giorgia Bronzini ha partecipato il Trophée d’Or, almeno una tappa l’ha sempre portata a casa. Fantastico il poker consecutivo infilato nel 2008. Una tappa la piacentina se l’è aggiudicata anche nel 2006 e due nel 2007.

 Franco Chirio  (team manager e direttore sportivo) 335/7516933.  Per ogni altro approfondimento è possibile 


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Trasferta francese per la Diadora-Pasta Zara-Manhattan: prima il Trophée d’Or, poi il GP di Plouay

Cornuda, 18 agosto 2011

Trasferta francese per le ragazze della Diadora-Pasta Zara-Manhattan che riprendono l’attività agonistica dopo una lunga pausa imposta dal calendario internazionale. Sono partite oggi, alla volta del dipartimento di Cher, in Francia, Inga Cilvinaite, Claudia Hausler, Oxana Kozonchuk, Shelley Olds (la velocista statunitense rientra dopo il forzato ritiro al Giro Donne), Eleonora Patuzzo e Olga Zabelinskaya. 

Saranno guidate dalla diesse Diana Ziliute.

Da sabato 20 e fino a mercoledì 24 agosto queste atlete della Diadora-Pasta Zara-Manhattan saranno impegnate nel Trophée d’Or, corsa a tappe che si tiene nel territorio circostante Saint-Amand-Montrond, nel dipartimento di Cher.

Un’annotazione storica. L’ultima atleta della squadra di Maurizio Fabretto a vincere a Cher è stata proprio Diana Ziliute, nel 2009.

Le stesse ragazze dopo il Trophée d’Or resteranno in Francia per correre (domenica 28 agosto) il Grand Prix de Plouay, in Bretagne, nona prova della Coppa del Mondo.

“Per la trasferta francese sono state selezione alcune ragazze che hanno interesse a intensificare la preparazione in vista dei prossimi Mondiali su strada, che si correranno in settembre a Copenaghen - commenta il patron Maurizio Fabretto - . Durante questa pausa estiva hanno lavorato tutte bene, anche se in modo differenziato, per cui mi attendo da loro delle buone prestazioni”.

In allegato, foto del patron Maurizio Fabretto con la diesse Diana Ziliute

Ufficio stampa Diadora-Pasta Zara-Manhattan

Giovanni Bertizzolo

 

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Giornata Rosa di Nove: pronti i nuovi tracciati

Maquillage di alta qualità per proporre sulle strade vicentine un grande spettacolo il prossimo 11 settembre. Dalle esordienti alle elite, una festa unica per il ciclismo femminile

Nel segno della novità, la ritrovata nuova edizione della Giornata Rosa del Ciclismo Femminile di Nove Gran Premio Artuso Legnami del prossimo 11 settembre a Nove, ha reinserito la prova pomeridiana riservata alle elite e presenta tracciati inediti per tutte e quattro le prove in programma. Franco Basso, coordinatore generale dell’organizzazione, affidata alla Lievore Detersivi Artuso Legnami Breganze del presidente Giorgio Pigato, ha messo a punto un tracciato nuovo ed affascinante per le junior e le elite. “Nel 2011, in via eccezionale ed in pieno accordo con i tecnici delle nostra nazionale vincente – ha subito puntualizzato Basso – la gara per le elite non sarà valida come premondiale. Ma sono certo che, in vista di una stupenda edizione nel 2012, lo spettacolo non mancherà di certo. Abbiamo approntato un finale di gara del tutto nuovo. Abbiamo dovuto rinunciare alla nostra salita più cara, la celebre Rosina. Ed abbiamo inserito un nuovo circuito finale altrettanto impegnativo e selettivo. Da Nove le atlete arriveranno a Marostica e da lì saliranno verso Pianezze, passando poi per Molvena, Mule e Ponticello. Per poi fare rientro nuovamente a Marostica e chiudere il circuito sempre a Nove, dove vi saranno partenze ed arrivi. Il circuito finale misura circa nove chilometri e sarà ripetuto dalle elite per tre volte con altrettante scalate. Mentre le junior lo affronteranno per due volte”. La parte iniziale di gara ricalcherà quanto proposto negli anni precedenti a Nove. Il circuito pianeggiante, con sette tornate per le elite e cinque per le junior, caratterizzati da passaggi costanti sotto la linea d’arrivo in Piazza De Fabris a Nove. “E’ un circuito molto bello sotto ogni punto di vista – ha spiegato Basso – che rileva alla perfezione il finale con la Rosina che negli ultimi anni ha proposto un grande spettacolo di ciclismo femminile”. Se per le elite sarà una prova tutta da seguire, altrettanto lo sarà per le junior. Basso: “Per le più giovani sarà una delle gare più dure della stagione ma dopo tanti mesi di corse proporremo a Nove una gara esigente, che metterà in primo piano le migliori atlete del nostro vivaio giovanile”.

Novità in vista anche per le gare mattutine per esordienti ed allieve, che nell’ordine si presenteranno alla partenza per le rispettive manifestazioni. “Il circuito per le più piccole – ha spiegato Basso – sarà sempre tracciato lungo le vie della cittadina di Nove, con i suoi abitanti pronti ad applaudire il futuro del nostro sport. La novità non da poco sarà che ogni passaggio per tutte e due le gare prevederà un transito intermedio dal traguardo. Fatto mai previsto negli anni scorsi”. In tal modo Piazza De Fabris a Nove, quartier generale della corsa dal mattino sino al tardo pomeriggio, diventerà una sorta di salotto nobile del ciclismo femminile. Per tutta la giornata, partenze, arrivi e passaggi intermedi che il pubblico potrà seguire passeggiando per le vie di Nove, visitando anche il celebre Museo delle Ceramiche accanto al Palazzo del Municipio. Entrambi vanti storici e culturali di una cittadina celebre in tutto il mondo come Nove.

Se alla dinamica formazione vicentina Lievore Detersivi Artuso Legnami Breganze è affidata l’organizzazione tecnica di una giornata strutturata su quattro corse, quella del prossimo 11 settembre sarà una manifestazione che vivrà sull’alto patrocinio di un’Amministrazione Comunale speciale come quella che da anni governa Nove. Entusiasta il Sindaco Manuele Bozzetto: “Pur con questo passaggio transitorio in cui la nostra corsa perde l’importante valore di prova unica premondiale, non potevamo non sostenere quella che per noi, veri appassionati di sport ed in particolare di ciclismo, è diventata una piacevole tradizione, veramente radicata tra le nostre manifestazioni. Che per un giorno ci proietta in un mondo bellissimo come quello del ciclismo femminile, con l’incontro generazionale che avvicina il presente ed il futuro dello sport. Noi offriremo un’ospitalità che ci distingue da sempre. La squadra diretta da Pigato e Basso è sempre perfettamente all’altezza sul piano organizzativo. La Giornata Rosa deve essere un appuntamento costante da non disperdere nel tempo. Perché Nove, da sempre città delle ceramiche, è ormai anche città del ciclismo femminile”. Sulla stessa lunghezza d’onda delle parole appassionate di Bozzetto, quelle dell’assessore allo sport del Comune di Nove, Remo Zaminato: “Premondiale o meno, Nove vuole questo giorno dedicato al ciclismo. Con la certezza che già dal 2012 tutto possa tornare al valore originario e le papabili azzurre possano giocarsi proprio sulle nostre strade la possibilità di partecipare al mondiale”.

La Giornata Rosa del Ciclismo Femminile di Nove è realizzata da Lievore Detersivi Artuso Legnami Breganze con il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Vicenza, dell’Amministrazione Comunale di Nove, della Federciclismo regionale del Veneto e provinciale di Vicenza e la collaborazione di Artuso Legnami, Lievore Detersivi, Cei Illuminazione Rosà, Wilier Triestina, Banca Popolare di Marostica, Berica Carri, Qualy Line, Formaggio Lagorai Monti Trentini, Keit, Extend Tendostrutture, Scalco Gdn, Cooperativa dei Consumatori di Marostica, Mito Sport, Autocarrozzeria Angela, Tres Commercio Piante e Fiori, Teloni Tosetto, Antica Osteria Al Viale, Carrozzeria Europa, Trattoria Giuliana, Carrozzeria Lp Nove.

Media partners: Tva Vicenza, Il Giornale di Vicenza, Photodecola.it    

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Ufficio Stampa Giornata Rosa del Ciclismo Femminile di Nove

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VC VAIANO TEPSO SOLARISTECH NEWS del 16 agosto 2011

“Il DS del Team Vaiano Tepso Solaristech Elisa Maggini ha deciso di convocare le sei stelline Rasa Leleivyte, Katazina Sosna, Valentina Bastianelli, Flavia Oliveira, Eleonora Spaliviero e Chiara Vanni per il prestigioso Trophée d’Or Féminin che si disputerà dal 20 al 24 agosto sulle strade francesi del dipartimento di Cher. Le stesse sei atlete affronteranno poi sabato 27 agosto il GP de Plouay - Bretagne, valido come nona e ultima prova di Coppa del Mondo”

Dopo quasi tre settimane di inattività durante la stagione estiva, le Elite del Velo Club Vaiano Tepso Solaristech di patron Stefano Giugni torneranno in sella tra poco meno di una settimana in Francia dove, a partire da sabato 20 agosto, scatterà il prestigioso Trophée d’Or Féminin, gara a tappe di cinque giorni che si disputerà sulle strade del dipartimento transalpino di Cher. Per l’occasione la DS Elisa Maggini ha deciso di convocare le sei stelline Rasa Leleivyte, Katazina Sosna, Valentina Bastianelli, Flavia Oliveira, Eleonora Spaliviero e Chiara Vanni che nell’occasione se la dovranno vedere con le migliori atlete al Mondo: è infatti prevista la partecipazione alla corsa francese di campionesse del calibro di Emma Johansson, vincitrice uscente, Annemiek Van Vleuten, Marianne Vos, Giorgia Bronzini, Judith Arndt e Ina Yoko Teutenberg. La manifestazione, giunta alla sua diciottesima edizione, prenderà il via come detto sabato 20 agosto con la prima prova di 87,00 Km da Saint Amand Montrond, cittadina di 11.447 abitanti posta nelle vicinanze di Vierzon, a Mehun sur Yèvre. Da segnalare la presenza nel programma di una cronometro a squadre di 7,60 Km a Orval e di altre quattro tappe in linea per un totale di 482,50 Km che porteranno le atlete in gara al gran finale sempre a Saint Amand Montrond, centro propulsore di questa corsa a tappe di categoria UCI 2.2. Le stesse sei atlete prolungheranno poi di qualche giorno la loro permanenza in Francia per partecipare sabato 27 agosto al GP de Plouay - Bretagne, prova finale di Coppa del Mondo di cui vi daremo in seguito ulteriori ragguagli.

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Cascade Calssic e Tour of Elk Grove gli ultimi trionfi Usa Cliff-Ryan si scatena allo sprint nel Presbyterian Hospital Invitational Criterium

Cascade Classic, Presbyterian Hospital Invitational Criterium e Tour of Elk Grove sono gli ultimi trionfi ottenuti dalle ragazze Colavita-Forno d’Asolo. Nel mese di luglio, dopo il Tour de Toona la statunitense Janel Holcomb ha conquistato anche il Cascade Classic, corsa a tappe articolata in cinque giornate di gara disputata in parallelo con i professionisti, precedendo nella classifica generale Anne Samplonius di 23” e Clara Hughes di 1’09”. Dopo la piazza d’onore di Andrea Dvorak nella 1^ tappa, è arrivata la doppietta firmata da Rushlee Buchanan nella 3^ tappa, il tappone, e Lauren Hall nella successiva, un criterium. Oltre ad aver dominato la classifica per team e la classifica generale, la Colavita-Forno d’Asolo ha portato a casa anche la maglia a pois del Gpm con la Dvorak e quella bianca delle giovani con la Buchanan.

A fine luglio è poi arrivata la stoccata vincente della sprinter Theresa Cliff-Ryan nel Presbyterian Hospital Invitational Criterium di Charlotte in North Carolina. Nel volatone alle spalle della Cliff-Ryan sono finite Laura Van Gilder e Erica Allar.

In Europa intanto, Alessandra D’Ettorre e l’iridata Giorgia Bronzini (il 3 agosto ha compiuto 28 anni) si piazzavano al 5° e 8° posto della classica internazionale Sparkassen Giro di Bochum, in Germania, vinto dall’olandese Adrie Visser.

Archiviata l’ennesima scorpacciata che ha confermato la leadership assunta del team italo-americano negli States, è arrivato il secondo trionfo consecutivo in una corsa a tappe. Il Tour of Elk Grove (5-7 agosto) è finito nel palmares della campionessa nazionale canadese Leah Kirchmann, autentica dominatrice, dopo aver vinto due delle tre frazioni, precisamente la 2^ e la 3^ tappa. Come per il Cascade Classic, anche il Tour of Elk Grove si era aperto con una piazza d’onore: Holcomb seconda per soli 6” nella sfida contro il tempo andata alla Samplonius. Ci ha poi pensato la Kirchmann a sbaragliare il campo. Si è imposta nel criterium di Chigago, con Cliff-Ryan sul terzo gradino de podio (8. Holcomb) e nella tappa conclusiva con Cliff-Ryan settima e Holcomb nona. Nella generale ha preceduto di 2” Samplonius e di 8” la compagna di casacca Holcomb, con Clyff-Ryan nona a 31”.

In Italia invece Tetyana Riabchenko e Svetlana Pauliukaite si sono fatte onore in una crono disputata sulle strade dei Campionissimi Coppi e Giradengo con partenza da Cassano Spinola e arrivo a Castellania, in provincia di Alessandria. Una ritrovata Pauliukaite si è distinta nel tratto in pianura, mentre Riabchenko è emersa nella scalata affrontata per raggiungere il borgo di Coppi, facendo registrare il miglior tempo finale delle donne nella gara allestita da Cesare Bonadeo che ha visto al via anche l’ex iridata e vincitrice di Giro e Tour Edita Pucinskaite. Le due atlete dell’est con il team manager Franco Chirio hanno poi reso omaggio alla casa natia del Campionissimo in occasione della visita ufficiale. “Quando corriamo in queste zone – puntualizza Chirio -, oltre a ricordare i due Campionissimi piemontesi, per noi è sempre festa. Perché ci troviamo sulle strade dell’impresa Tre Colli e del suo patron Tarcisio Persegona a cui auguriamo una pronta guarigione dopo l’incidente stradale in cui è rimasto coinvolto che gli ha procurato qualche problema ad una vertebra”.

Nel weekend di Ferragosto Pauliukaite, Kirch, Uenia Fernandese e Riabchenko, saranno in gara al Gp Oberlbaselbiet a Zungzen in Svizzera, in programma domenica 14 agosto.

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SI PARLA DI CICLISMO SU RADIO DEEJAY

Ilenia Lazzaro inviata ad Agosto per la nota radio nazionale

La sua voce non è passata inosservata a chi è abituato a seguirla durante la trasmissione “Teleciclismo” (ogni mercoledì h. 21 su canale Blu 940 o Telechiara) o trovandola nei campi gara di ciclismo, mtb, ciclocross e triathlon: la giornalista padovana Ilenia Lazzaro, sarà per il mese di Agosto inviata weejay per la nota Radio nazionale “ Radio Deejay”. Già “on air” giovedì scorso, dove ha dato appuntamento agli sportivi per varie gare nazionali di mtb, ciclismo e triathlon, oggi Ilenia è andata in onda raccontando ai telespettatori la sua esperienza alla gara di mtb “Vecia Ferrovia”, penultima tappa della challance Italian Mtb Awards. Quattro minuti in diretta nazionale per parlare con simpatia di questo sport- la mtb- che fatica ad avere l'attenzione dei grandi media.

“Un'occasione arrivata per caso ma spero che possa far del bene al movimento- racconta Ilenia- seguirò alcune gare nazionali di mtb (tra cui il Campionato Italiano a Staffetta n.r.d.), la Kermesse estiva di ciclocross e la gara nazionale di Triathlon sul lago di Tenno, prima di viaggiare in Germania per Eurobike, la più grande fiera mondiale di settore. Ringrazio Radio Deejay che mi dà la possibilità di portare con simpatia e scherzandoci anche su, questo nostro mondo tra la gente”.

Prima gara analizzata, dopo una prima diretta giovedì scorso, è stata la Vecia Ferrovia della Val Di Fiemme, gara storica per la MTB, penultima tappa degli Italian MTB Awards.

Per ascoltare l'”on air” collegarsi qui:

http://youtu.be/7iNnXB_KARQ

(Comunicato Stampa)

Confalonieri & Vannucci si preparano alla … “campagna di Russia”

Baruccana di Seveso (MB) – Nemmeno il tempo di “realizzare” e “prendere coscienza” di quanto successo al velodromo portoghese di Anadia ai recentissimi Campionati Europei su Pista dove, lo ricordiamo, le due portacolori biano-nero-celesti sevesine del GS Cicli Fiorin Despar-Pianeta Rosa-Guerciotti-Skoda Galimberti-Bassetto-FSA hanno “fatto man bassa” di titoli continentali conquistando ben 4 medaglie d’oro (Chiara Vannucci si è riconfermata nell’Omnium dopo la vittoria dello scorso anno in Russia, Maria Giulia Confalonieri ha vinto la Gara a Punti… entrambe hanno vinto l’Inseguimento a Squadre) e già oggi si sono “tuffate” in un altro progetto… in un’altra avventura… Infatti, quest’oggi e domani saranno nuovamente in collegiale con la Nazionale azzurra al Velodromo Fassa Bortolo di Montichiari per dar inizio alla… “campagna di Russia” che le porterà a disputare i Campionati Mondiali su Pista a Mosca (Russia) dal 17 al 21 agosto prossimi.

Di ritorno da Montichiari, le due atlete di patron Fiorin, saranno poi al via domenica alla manifestazione su strada di Valvasone (Friuli) e proseguiranno l’avvicinamento all’appuntamento iridato in Italia siano alla giornata di martedi per poi volare già da mercoledi 10 in terra russa, con una settimana di anticipo, al fine di “trovare il giusto feeling” con il velodromo moscovita prima dell’inizio della rassegna iridata che dovrebbe, almeno sulla carta, vederle impegnate entrambe nella giornata di giovedi 18 per quel che concerne la prova dell’Inseguimento a Squadre, dove proveranno a migliorare il 5° posto ottenuto lo scorso anno a Montichiari, oltre alla Confalonieri nella Gara a Punti (anche se la qualificazione di quest’ultima è posta proprio fra qualificazione e finale dell’Inseguimento a Squadre e questo potrebbe anche diventare un problema)… venerdi 19 e sabato 20 invece toccherà alla Vannucci scendere in pista nell’Omnium… mentre domenica 21 la Confalonieri dovrebbe “chiudere” la rassegna iridata delle sevesine prendendo parte all’Inseguimento Individuale.

“Dopo lo straordinario risultato di Anadia – afferma il tecnico sevesino Daniele Fiorin – è impensabile non provare a pensare in grande… anche se tutti, io per primo, siamo coscienti della difficoltà dell’impegno. Ad ogni modo… stiamo bene… il morale non può che essere alle stelle, visti i risultati ottenuti in Portogallo… ma soprattutto, valutando l’approccio scelto a livello di preparazione dal CT Salvoldi a monte dei Campionati Europei, penso possa esserci la possibilità di migliorare ulteriormente a livello prestativo… e questo mi fa ben sperare. Per questo faccio alle mie ragazze ed a tutta la Nazionale azzurra un grosso in bocca al lupo affinché possano realizzare il sogno di una vita !!!”

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Dalla Russia al Portogallo la musica non cambia… Chiara Vannucci “regina d’Europa”

Baruccana di Seveso (MB) – Era già successo nello scorso agosto al Velodromo di San Pietroburgo, in Russia, quando aveva sorpreso tutti salendo sul gradino più alto del podio nella specialità Olimpica dell’Omnium… ma si sa… se vincere è difficile… molto più difficile, è riuscire a riconfermarsi quando hai tutti gli occhi puntati addosso e tutti si aspettano che tu faccia bene !!!

Ebbene, cosciente dei propri mezzi, la Campionessa Europea in carica Chiara Vannucci (GS Cicli Fiorin Despar-Pianeta Rosa-Guerciotti-Skoda Galimberti-Bassetto-FSA) ha rimesso in palio il proprio “scettro” per poi andare nuovamente a riconquistarselo al termine di due tiratissime giornate di gara… di sei tiratissime prove… già perché proprio come lo scorso anno la vittoria si è decisa solo all’ultima gara… al termine della quale si è, come lo scorso anno, dovuti ricorrere addirittura, come prevede il regolamento, alla somma dei tempi delle tre prove cronometrate (Giro Lanciato, Insguimento e 500 mt con partenza da fermo) per decretare la vincitrice, visto che la portacolori sevesina era a pari punteggio con un’atleta russa… come lo scorso anno… Non sono bastati infatti il 2° posto nella gara di apertura, il Giro lanciato… e in quella successiva, la Gara a Punti e nemmeno il 3° posto nella prova conclusiva della prima giornata, l’Eliminazione, a fiaccare la resistenza dell’atleta russa Bondarenko che riusciva addirittura a “superare il giro di boa” in vantaggio di un punto sull’azzurra grazie al 3° posto nel Giro Lanciato, alla vittoria nella Gara a Punti ed al 2° posto nell’Eliminazione (Bondarenko 6 pt – Vannucci 7 pt – l’olandese Van Baarle 3° con 9 punti) proprio davanti all’azzurra.

La seconda giornata poi si apre, come il giorno precedente nel segno di Chiara Vannucci (GS Cicli Fiorin Despar-Pianeta Rosa-Guerciotti-Skoda Galimberti-Bassetto-FSA) che giungendo 3° con il tempo di 2’33”747 (ndr: fra l’altro a soli 2 centesimi dalla spagnola, giunta 2° !!) nell’Inseguimento Individuale contro il 4° posto della russa, torna a pari merito al comando della Classifica… nello Scratch però la sevesina giunge solo 7° mentre la russa, grazie al 5° posto, torna in vetta, distanziandola di ben 2 punti… siamo alla stretta finale… nei 500 mt con partenza da fermo ora non basta più sopravanzare l’avversaria, ma occorre mettere almeno una seconda avversaria di mezzo, perché a parità di punti, si avrebbe dalla propria parte le migliori prestazioni nelle prove cronometrate e ciò significherebbe vittoria… e così è… Chiara Vannucci chiude nuovamente sul podio, in 3° posizione, mentre la russa è 5°, superata di soli 11 millesimi di secondo dalla polacca… 11 millesimi che significano, per l’atleta di patron Fiorin, la riconferma a “regina d’Europa” !! in questa specialità, così importante proprio perché inserita nel rinnovato programma Olimpico.

Un’atleta, la portacolori sevesina, che a questo punto, nel suo piccolo, entra di diritto nella storia del Ciclismo italiano visto che ormai, in sole due stagioni, è al suo 3° titolo Europeo (2010 e 2011 nell’Omnium e qualche giorno fa con la compagna di scuderia Maria Giulia Confalonieri e la friulana Bartelloni nell’Inseguimento a Squadre), oltre ad una medaglia d’argento nell’Inseguimento a Squadre 2010 ed una medaglia di bronzo ai Campionati Europei su Strada 2011.

Storia del Ciclismo in cui è entrato di diritto anche il sodalizio di appartenenza, il sevesino GS Cicli Fiorin Despar-Pianeta Rosa-Guerciotti-Skoda Galimberti-Bassetto-FSA che, nel suo piccolo, è tornato da questi Campionati Europei anch’esso “guardando l’Europa dall’alto in basso”… visto il clamoroso “poker”  di medaglie d’oro (!!) messo a segno sul Velodromo portoghese di Anadia che, sommato al titolo Europeo ed alle due medaglie d’argento dello scorso anno ed alla medaglia di bronzo conquistata quindici giorni fa al Campionato Europeo su Strada… fanno veramente un bottino a dir poco “impressionante” !!!

 “Un risultato straordinario – afferma il tecnico sevesino Daniele Fiorin – sia per le nostre atlete, che dovrebbero a questo punto entrare a pieno titolo nel progetto federale per l’Olimpiade di Rio de Janeiro 2016… sia per il nostro sodalizio... un bottino che, fatti i dovuti scongiuri potrebbe anche incrementarsi ulteriormente nei prossimi appuntamenti… già dai Mondiali su Pista di Mosca di metà agosto ad esempio… certo non sarà facile, tutt’altro… ma non è certo impossibile. Una cosa è invece sicura… a questo punto, vada come vada, se anche tutti questi risultati fossero inutili e non dovessimo trovare nuove risorse per poter continuare nel nostro progetto… almeno potremo lasciare nel migliore dei modi… come ogni atleta vorrebbe a fine carriera… da “vincenti” !!”