sabato 21 aprile 2012

Gracia Orlova: Boubnenkova, Boyarskaya e Molicheva in gara con la nazionale della Russia


Un terzetto di primo piano di Rus Velo Pro Women Team è pronto a correre sulle strade della Repubblica Ceca in occasione della classica a tappe Gracia Orlova, dal 25 al 29 aprile prossimi. Svetlana Boubnenkova, Natalia Boyarskaya ed Irina Molicheva, fedeli scudiere di Rus Velo Pro Women Team sono pronte alla trasferta nell’est europeo dove sono chiamate a difendere i colori della nazionale della Russia. “Una bella corsa dove lo scorso anno ci mettemmo in evidenza con vittorie e classifiche ufficiali conquistate – ha spiegato Svetlana Boubnenkova ormai alla vigilia della partenza – si tratterà quest’anno di un passaggio fondamentale da interpretare sempre in chiave olimpica in una corsa non facile da interpretare, dove attacchi e contrattacchi sono all’ordine del giorno e tutte le atlete vogliono mettersi in evidenza”. Ancora una volta, come ormai è abitudine piacevole da diversi anni, sarà compito di Svetlana Boubnenkova, vera bandiera del ciclismo femminile russo, mettere i panni di capitana e trascinatrice di una nazionale segnalata in forte crescita di condizione come quella russa. Accanto a Boubnenkova due altre protagoniste di Rus Velo come la tenace Natalia Boyarskaya, che in fatto di esperienza internazionale poco ha da invidiare a tante altre connazionali e l’emergente Irina Molicheva, sempre più punto fermo quando la nazionale è chiamata ad impegni importanti di primo piano.



Zurich,  21 aprile 2012

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Rus Velo Press Office

Fasciani: “Facciamo ciclismo per passione con una dedica speciale per Marina”


A cuore aperto con il presidente di Pedale Fermano Eventi in vista della sfida di ciclismo femminile del prossimo 6 maggio. Presentazione ufficiale domenica 29 aprile a Fermo

Ex atleta dilettante di spessore, attuale pedalatore ma soprattutto trascinatore di un gruppo forte, unito ed appassionato. Il Pedale Fermano fa riferimento su Alessandro Fasciani, marchigiano doc e numero uno del settore eventi del sodalizio che proporrà il prossimo 6 maggio la terza edizione di Muri Fermani Forza Marina Gianmarco Lorenzi, appuntamento da non perdere per gli appassionati di ciclismo femminile. “Nel 2010, in abbinamento alla nostra Gran Fondo 7 Muri Fermani, ormai collaudata, raccogliemmo l’invito di un esperto come Giordano Romoli per allestire sulle nostre strade una competizione di ciclismo femminile. Ne venne fuori – racconta Fasciani – una bella corsa, con una vincitrice nobile come Giorgia Bronzini, che di lì a poco sarebbe diventata per la prima volta campionessa del mondo, ma soprattutto cercammo ed ottenemmo consenso direttamente dagli addetti ai lavori, dalle squadre, dalle atlete e dal movimento intero. Fattori altamente motivanti e soprattutto determinanti per proseguire su questa linea. Ricordo una pimpante Marina Romoli nel 2010, a ridosso delle prime sul traguardo e vicinissima al podio. Poi – prosegue Fasciani – l’incidente a Marina ci ha spronato ulteriormente a tenere viva questa corsa, dedicando la giornata proprio a lei, che abbiamo sempre seguito sin dai suoi successi nelle categoria giovanili. Così abbiamo creato l’abbinamento con il claim Forza Marina, abbiamo trovato una disponibilità eccezionale in un altro innamorato di ciclismo femminile come Gianmarco Lorenzi e un appoggio da parte di altre realtà commerciali che sono divenute via via determinanti per realizzare i nostri progetti e trasformare qualche sogno in realtà. Oggi Marina è la nostra madrina e lo sarà anche il prossimo 6 maggio per un’altra edizione della corsa dedicata a lei”. Storia breve ma intensa quella di Muri Fermani per donne elite. “Avere al fianco Giordano Romoli, esperto di ciclismo femminile, ed altri collaboratori che vivono la categoria per tutto l’anno significa centrare al meglio ogni aspetto organizzativo, dalla logistica al percorso, sino alla collocazione ottimale in calendario. Continuiamo ad organizzare nel ciclismo con passione autentica. Ci mettiamo la nostra esperienza, la nostra tradizione, la nostra voglia di fare bene”. Ulteriore novità nell’ambito dello staff tecnico della terza edizione di Muri Fermani Forza Marina sarà la presenza attiva del direttore del Girodonne Giuseppe Rivolta, da quest’anno direttore di organizzazione della corsa sulle strade fermane.

Pedale Fermano Eventi ha deciso di fissare la presentazione ufficiale della terza edizione di Muri Fermani Forza Marina Gianmarco Lorenzi nella giornata di domenica 29 aprile. Dalle ore 18 presso la celebre Sala dei Ritratti di Palazzo dei Priori a Fermo saranno svelate tutte le novità tecniche della corsa e sarà illustrata la start list che onorerà la corsa dedicata a Marina Romoli.

Proprio per quanto riguarda la partecipazione, la segreteria di Pedale Fermano Eventi sta ricevendo ulteriori conferme di partecipazione per una terza edizione di Muri Fermani Forza Marina di alta qualità. Diadora Pasta Zara, Be Pink, Faren Honda Kuota, MCipollini Giambenini Gauss, Nazionale Australia, Team Vaiano Tepso, Michela Fanini Record Rox, Top Girls Fassa Bortolo Servetto, la slovena Polet Garmin, Forno d’Asolo Colavita: questi i team di primo piano che hanno già confermato la loro presenza, oltre ad altre realtà altrettanto importanti come Team Alfonsina, Gs Verso l’Iride Maccari Spumanti, All Sports, Gs Potentia 1945.
 


Fermo, 21 aprile 2012


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Alberto Rigamonti – Serena Danesi
Cell +39 339 6957958

Doppio impegno a Pelussin e Crema



Ammiraglia Forno d’Asolo-Colavita in partenza ancora per la Francia. Destinazione Pelussin, dipartimento Rodano Alpi. A distanza di sette giorni, una agguerrita pattuglia diretta dal team manager Franco Chirio cercherà il riscatto dalla beffa patita nel Grand Prix de Ceigners da Uênia Fernandes e la junior Stella Riverditi. Nel Gp Dame du Conseil Général de la Loire le girls in gialloverde cercheranno rispolverare una tradizione vincente che ha già sorriso ai colori della Chirio-Forno d’Asolo. Come nel 2006 quando la brasiliana Clemilda Fernandes superò di un soffio, al termine di una favolosa volata in famiglia, la connazionale Uênia Fernandes. Due stagioni più tardi, nel 2008, un giovanissima Alona Andruk centrò il successo davanti alle più esperte gemelle Rasa e Jolanta Polikeviciute con Unguryte quarta a 20’’. Nel 2009 a mettere alle spalle anche le senior, era stata la talentuosa junior brasiliana Márcia Fernandes Souza che centrò un doppio successo. Tra le Elite invece Clemilda Fernandes fu brava a battere la 41enne padrona di casa Edwige Pittel e la cugina Uênia Fernandes.

Così domani la Forno d’Asolo-Colavita ci riprova più determinata che mai con una formazione guidata dalle lituane Svetlana Pauliukaite e Egle Zablokite, la carioca Uênia Fernandes e la finnica Sari Saarelainen.

Archiviata la quarta trasferta transalpina della stagione, mercoledì 25 aprile il team piemontese sarà ai nastri di partenza del Gran Premio della Liberazione a Crema, tradizionale appuntamento del calendario italiano piatto forte per velociste, dove lo scorso anno Giorgia Bronzini riuscì a trionfare in maglia iridata, praticamente sulle strade di casa.


NUMERI UTILI Franco Chirio (team manager e direttore sportivo) 335/7516933. Per ogni altro approfondimento è possibile consultare il sito ufficiale www.f
ornodasolocolavitachirio.it

Gran Premio Liberazione, spazio alle donne junior

Gli organizzatori cremaschi sono stati tra i primi a proporre l’abbinata della corsa per elite e junior nella stessa giornata

Una formula vincente che proprio a Crema ha vissuto una prima formula sperimentale diversi anni fa. Se la corsa per elite valevole per assegnare il traguardo internazionale del Gran Premio Liberazione festeggerà il prossimo 25 aprile il ventisettesimo compleanno, il parallelo appuntamento per donne junior, piacevole anteprima mattutina, è comunque una delle corse altrettanto più longeve del panorama del ciclismo femminile giovanile in Italia.
“Siamo stati tra i primissimi ad intuire la portata e la potenzialità dell’abbinamento della corsa regina per le elite, a carattere internazionale, spiega Angelo Bassi, coordinatore generale del Gc Arci Cremasco per quanto riguarda l’organizzazione – con la corsa per le più piccole junior. Che ora hanno allargato notevolmente i numeri e l’organizzazione. E’ nata così una sorta di crescita parallela per cui anche le junior considerano oggi il traguardo del Gran Premio Liberazione come uno dei più prestigiosi dell’intera loro stagione”. Nomi importanti ma soprattutto corse emozionanti nell’archivio delle passate edizioni. “Abbiamo avuto l’onore di assegnare sul nostro traguardo a Santa Maria titoli regionali lombardi ed abbiamo visto vincere azzurre che poi anche tra le elite hanno saputo dire la loro  - spiega Bassi -  e negli anni abbiamo adeguato il circuito per proporre un tracciato sempre più spettacolare”. La linea di continuità nel disegnare il percorso è il ripetersi dei passaggi sul traguardo in tempi ravvicinati. Anche nel 2012 la partenza della gara giovanile per le junior sarà alle ore 9,30 su sessantatre chilometri complessivi in programma e quindici giri del circuito cittadino di Crema. Vera e propria anteprima dello spettacolo del ciclismo femminile internazionale che andrà in scena nel pomeriggio a partire dalle ore 14,30 del prossimo 25 aprile.
 

Crema (Cremona), 21 aprile 2012

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Alberto Rigamonti
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venerdì 20 aprile 2012


< TRASFERTA IN REPUBBLICA CECA PER LA MCIPOLLINI – GIAMBENINI - GAUSS
Le ragazze giallo-fluo saranno al via della 26° edizione della Gracia Orlova



Appena rientrato dalle Fiandre, il team giallo – fluo è già pronto a ripartire. Destinazione Repubblica Ceca dove le ragazze saranno impegnate, dal 25 al 29 aprile, nella 26° edizione della Gracia Orlova. Si partirà mercoledì 25 aprile, alle 17.00, con un breve prologo: 2,2km per “prendere confidenza” con la corsa ed avere un primo quadro delle avversarie. Poi quattro tappe in quattro giorni, compresa una frazione a cronometro, per un totale di 355,9km. Per la MCipollini – Giambenini – Gauss al via da Havířov ci saranno Tatiana Guderzo, Susanna Zorzi, Valentina Carretta, Alessandra Borchi e Malgorzata Jasinska. Ancora in forse la presenza di Marta Bastianelli, in questi giorni alle prese con qualche problema influenzale.
A loro il compito di difendere i colori giallo – fluo ed anche il tricolore, in una corsa che non ha mai parlato italiano e che annovera nell'albo d'oro solo il secondo posto di Fabiana Luperini nel 2009.


- - - - - - - English Version - - - - - - - - -

MCIPOLLINI - GIAMBENINI - GAUSS IN  CZECH REPUBLIC 
The yellow-fluo girls will be at the start of the 26 th edition of Gracia Orlova.

Just returned from Flanders, the yellow - fluo team is ready to leave for Czech Republic for 26th edition of Gracia Orlova, scheduled April 25th to 29th. The race will start Wednesday, April 25th, at 5.00pm, with a short prologue of 2.2 km. Then four stages in four days, including a time trial stage, for a total of 355.9 kilometres.
For MCipollini - Giambenini - Gauss at the start there will be Tatiana Guderzo, Susanna Zorzi, Valentina Carretta, Alessandra Borchi and Malgorzata Jasinska.
Perhaps there will be also Marta Bastianelli, these days struggling with some physical problems.
Their aim is to defend the yellow - fluo colors and also the italian colors, in a race that has never been won by an Italian.

 
     
Uff. Stampa MCipollini - Giambenini -Gauss Women Team
Sun-TIMES Communication
www.mcipollinigiordanateam.com
ufficiostampa@mcipollinigiordanateam.com

Rus Velo Pro Women Team: i prossimi impegni Kupfernagel diciassettesima alla Freccia Vallone. Furth (Germania) e Schaffausen (Svizzera) anteprime di Lussemburgo e Repubblica Ceca


Chiusa la campagna del nord con il diciassettesimo posto della Kupfernagel alla Freccia Vallone,  si apre l’intenso periodo delle corse a tappe. Dapprima competizioni di durata breve, un ideale prologo alle grandi corse a tappe dell’estate, su tutte il Giro d’Italia. Ed il programma di Rus Velo Pro Women Team è incentrato proprio su una presenza continuativa a questi appuntamenti. A partire dalla prestigiosa Tre Giorni in Lussemburgo dal 27 al 29 aprile. Anticipata dall’impegno in Germania nella gara nazionale di Furth. Proprio nella cittadina tedesca domenica 22 aprile Rus Velo Pro Women Team, sempre guidato da Jochen Dornbusch, si presenterà con un team inedito: Alina Bondarenko,, Laura Fouquet, Alexandra Goncharova, Romy Kasper, Hanka Kupfernagel e Lidya Malachova. Un altro intrigante mix tra esperienza e gioventù. Alla grande tedesca Hanka Kupfernagel il compito di guidare la squadra, dividendo i gradi con una sempre pimpante Romy Kasper, alla caccia del bersaglio grosso sinora sfiorato nei primi mesi corse. Per le più giovani un’altra occasione per mettersi in luce e provare a conquistare un risultato di prestigio. Sempre prima del via della Tre Giorni in Lussemburgo, Rus Velo Pro Women Team correrà un’altra corsa infrasettimanale sul suolo svizzero. Mercoledì 25 aprile la kazaka Zoulfia Zabirova guiderà un terzetto composto da Alina Bondarenko, Alexandra Goncharova e Lydia Malachova nella Mittwochrennen a Schaffausen, nella Svizzera tedesca. Classica prova in circuito sulla distanza di sessanta chilometri.
Nel dettaglio i prossimi impegni di Rus Velo Pro Women Team:
Domenica 22 aprile
Furth (Germania)
Atlete: Alina Bondarenko, Laura Fouquet, Alexandra Goncharova, Romy Kasper, Hanka Kupfernagel, Lidya Malachova.
Direttore sportivo: Jochen Dornbusch

Mercoledì 25 aprile
Schaffausen (Svizzera)
Atlete: Alina Bondarenko, Alexandra Goncharova, Lidya Malachova
Direttore sportivo: Zoulfia Zabirova


Zurich , 20 aprile 2012

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Bovolone: spazio ad allieve ed esordienti della Lievore Artuso Domenica 22 aprile appuntamento nel basso veronese per due corse adatte alle velociste


Turno di riposo per le junior ed under, che si preparano ad affrontare il classico Gran Premio della Liberazione di mercoledì 25 aprile, mentre allieve ed esordienti della Lievore Detersivi Artuso Legnami Breganze non conoscono soste e saranno alla partenza nella mattinata di domenica 22 aprile del terzo Trofeo Immobiliare Morandini a Crosare di Bovolone, nella bassa veronese, che assegnerà anche il quarto Gran Premio Gsc Crosare. Quella allestita dal Gs Luc sarà una prova adatta ad atlete molto portate per lo sprint a ranghi compatti, probabile soluzione definitiva delle due corse in programma. Il circuito di 4,400 chilometri sarà ripetuto dalle esordienti per sei volte, per 26,400 chilometri. Saranno ben otto i giri che dovranno affrontare le allieve per 35,200 chilometri. Luigino Segato, Mara Guerra e Manuel Garbuio, tecnici della Lievore Artuso Breganze, schiereranno al via le quattro allieve e le due esordienti a disposizione con il chiaro intento di emergere e ben figurare. Tra le pronosticate al successo finale tra le esordienti la giovane Elisa Dalla Valle, argento sul traguardo di Ipplis di Premariacco nell’ultima gara disputata soltanto lo scorso week end. La squadra per Crosare di Bovolone:

Allieve: Marika Campagnaro, Martina Sartori, Maria Simeoni, Alessia Rizzoli
Esordienti: Elisa Dalla Valle, Gloria Baggio

Ciclo Club Breganze ’96 Tel./fax 0445 874187 Web www.cicloclub96.it E mail velobreganze@libero.it
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COLLARI D'ORO: IL CICLISMO PREMIATO CON LE AZZURRE GIORGIA BRONZINI E TATIANA GUDERZO

Roma, 19 aprile 2012 - Alla consegna dei collari d’oro, avvenuta presso il Salone d’onore del Coni mercoledì 18 aprile, alla presenza del Presidente del Consiglio Prof. Mario Monti e del Presidente del CONI Giovanni Petrucci, tra i 47 premiati di 14 sport per il ciclismo figuravano anche i nomi di Giorgia Bronzini (campionessa del mondo su strada 2010 e 2011 e su pista nella corsa a punti del 2009) e di Tatiana Guderzo (campionessa del mondo su strada 2009 e medaglia di bronzo olimpica sempre su strada nel 2008).
Le due forti atlete azzurre però, assenti giustificate, non hanno purtroppo potuto presenziare alla cerimonia, che assegna la massima onorificenza conferita dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano, perché impegnate a gareggiare sulle strade del Belgio in una classica molto importante come la Flèche Wallonne.

“Sono molto contenta e mi dispiace di non avere potuto presenziare alla cerimonia” dice Giorgia Bronzini, piacentina classe 1983, appartenente al Gruppo Sportivo Forestale e in forza al team Diadora-Pasta Zara. “Sono orgogliosa di questo collare d’oro, credo sia un motivo di grande soddisfazione per ogni atleta perchè fa capire l’importanza e il valore che ha indossare la maglia azzurra e rappresentare la propria nazione nelle massime competizioni mondiali.”

“La vittoria di un mondiale e di una medaglia olimpica sono il massimo sogno per ogni atleta” dice Tatiana Guderzo, vicentina classe 1984, appartenete al Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre e in forza al team MCipollini-Giambenini. “Io ho avuto la fortuna di potere assaporare entrambe, cercando sempre di onorare al meglio la maglia azzurra e tenere alti i colori dell’Italia e questo collare d’oro rappresenta un riconoscimento importante per l’impegno e la passione con i quali ho sempre corso.”

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giovedì 19 aprile 2012

A Giorgia Bronzini il collare d’oro, la massima onorificenza del Coni


Alla consegna dei collari d’oro, avvenuta presso il Salone d’onore del Coni mercoledì 18 aprile, alla presenza del Presidente del Consiglio Mario Monti e del Presidente del Coni Giovanni Petrucci, tra i 47 premiati di 14 sport per il ciclismo figurava anche il nome di Giorgia Bronzini, campionessa del mondo su strada 2010 e 2011 e su pista nella corsa a punti del 2009.
La forte atleta azzurra della Diadora-Pasta Zara-Manhattan, però, assente giustificata, non ha potuto presenziare alla cerimonia, che assegna la massima onorificenza conferita dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano, perché impegnata a gareggiare sulle strade del Belgio in una classica molto importante come la Flèche Wallonne.
“Sono molto contenta e mi dispiace di non avere potuto presenziare alla cerimonia - ha commentato Giorgia Bronzini -. Sono orgogliosa di questo collare d’oro, credo sia un motivo di grande soddisfazione per ogni atleta perché fa capire l’importanza e il valore che ha indossare la maglia azzurra e rappresentare la propria nazione nelle massime competizioni mondiali”. 


L'addetto stampa 
Giovanni Bertizzolo


Da elogio la prima classica del Nord della “baby” Rossella Ratto La più giovane italiana al via nella sua prima Freccia Vallone è anche la miglior azzurra al traguardo

Il vero miracolo non l’ha fatto la fortissima americana Evelyn Stevens, che battendo la superfavorita Marianne Vos sul terribile muro di Huy, emblema della quarta prova di Coppa del mondo femminile, l’ha impedito di entrare nella storia come l’unica atleta al mondo ad aver vinto per cinque volte la “Freccia”. La vera impresa è stata fatta dalla più giovane italiana in corsa, la bergamasca della “Giusfredi Verinlegno Fabiani” Rossella Ratto, che è giunta quindicesima, a un minuto esatto dalla vincitrice, al suo primo impatto con la prova belga che non dimentichiamolo per caratteristiche, storia e valore è fra le più ambite in ambito internazionale. Sia il team che i tecnici della nazionale si aspettano tanto da questa talentuosa debuttante con la scorza della campionessa, ma nessuno avrebbe potuto attendersi subito un risultato così importante da una ragazza così giovane in una gara di questa rilevanza e dopo 123 km farciti di nove Còte, tra quali due passaggi sul muro che arriva a toccare il 19%. Rossella già pluri titolata nelle categorie giovanili, ha dimostrato fin da subito di avere tutto ciò che serve nelle classiche del Belgio, freddezza, lucidità, recupero e ovviamente forza: “Alla vigilia era molto serena ed entusiasta di poter disputare e misurarsi con le migliori in una prova di queste dimensioni”racconta soddisfatta Monica Lo Verso, Ds del Team Giusfredi: “Il suo è un risultato straordinario, non dimentichiamoci che questo per lei è un anno particolare, visti gli impegni scolastici legati agli esami di maturità ”.

Con la Freccia Vallone non sempre si istaura un feeling, ne sanno qualcosa tante atlete affermate che faticano a dare un segno di se nonostante classe e maturità. Rossella Ratto, diciotto anni compiuti nell’ottobre scorso, a chi l’applaude per essere stata la migliore atleta italiana al traguardo, risponde cercando di analizzare la propria gara:”Ero a ruota della Vos quando è scattata, ma devo sicuramente imparare a conoscermi di più per poter fare meglio”.

Il suo prossimo impegno agonistico si chiama Festival Luxembourgeois du Cyclisme Feminin, gara a tappe in Lussemburgo che si disputerà dal 26 al 30 aprile. Nell’occasione, così come per la Freccia Vallone, l’atleta del team verde-rosso del Presidente Francesco Bernardini indosserà la casacca della nazionale azzurra del Commissario Tecnico Edoardo Salvoldi.

Edita Pucinskaite: Ufficio Stampa Giusfredi-Verinlegno-Fabiani- ufficiostampaasdgiusfredi@gmail.com giusfrediciclismo@gmail.com www.giusfrediciclismo.it

Rasa Leleivyte ancora una volta protagonista in Coppa del Mondo Nei prossimi giorni le atlete toscane saranno al via a Borsele, Roeselare e Crema



Non era una semplice gara di Coppa del Mondo, questa ”Flèche Wallonne Fèminine”, ma la leggendaria “classica delle Ardenne”, una corsa durissima, con un percorso di 123 chilometri resi proibitivi dai sette interminabili strappi dalle pendenze vertiginose (Côte de Peu d'Eau, Côte de Haut-Bois, Côte de Groynne, Côte de Bohisseau, Côte de Bousalle, Côte d’Amay , Côte de Villers-le-Bouillet) e con il micidiale “Mur de Huy” da affrontare per ben due volte nel finale. Nell'occasione, le stelline del Velo Club Vaiano Tepso, guidate da Paolo Baldi e Renato Poli, si sono comportate egregiamente, con Aleksandra Sosenko e Katarzyna Sosna che figuravano, fino agli ultimi chilometri, nel gruppo delle migliori a supporto della nostra Campionessa di Lituania Rasa Leleivyte. Nella scalata finale al Muro di Huy, la capitana della formazione pratese, con un’altra prestazione di ad alto livello, ha terminato la propria prestazione in 19a posizione, a un solo minuto dalla vincitrice, l’americana Evelyn Steven (Specialized Lululemon). La buona prova ha consentito inoltre a Rasa Leleivyte di guadagnare altri 2 punti in classifica di Coppa del Mondo.
Il presidente del sodalizio della Valbisenzio, Stefano Giugni, ha avuto nel dopo-gara parole di elogio per le sue ragazze: “Sono molto felice per la prestazione odierna e fiducioso per le altre due gare che andremo ad affrontare questo fine settimana in Olanda, e in Belgio"

Terminato l'impegno con la Flèche Wallonne, le sei stelline Valentina Bastianelli, Rasa Leleivyte, Urte Juodvalkyte, Aleksandra Sosenko, Anna Trevisi e Katarzyna Sosna resteranno al Nord per partecipare alla prestigiosa EPZ Omloop van Borsele (Olanda - 21 aprile) ed al GP Stad Roeslare (Belgio -  22 aprile), prima di fare ritorno in Italia, dove mercoledì 25 aprile, a Crema (Cremona) si disputerà il Gran Premio Liberazione.


Ordine di arrivo Flèche Wallonne Fèminine - Huy (Belgio) -
1) Evelyn Stevens (Specialized Lululemon) Km 123,000 in 03h26’32’’; 2) Marianne Vos (Stichting Rabo Women) a 04’’; 3) Linda Villumsen (GreenEdge AIS) a 20’’; 4) Lucinda Brand (AA Drink) a 27’’; 5) Ashleigh Moolman (Lotto Belisol Ladies) a 41’’; 6) Judith Arndt (GreenEdge AIS); 7) Megan Guarnier (Tibco To The Top) a 44’’; 8) Clara Hughes (Specialized - Lululemon) a 48’’; 9) Emma Johansson (Hitec Products Mistral Home); 10) Canuel Karol-Ann (Vienne Futurscope) a 51’’; 19) Rasa Leleivyte (Team Vaiano Tepso) a 1'10"; 112) Aleksandra Sosenko (Team Vaiano Tepso) a 11'46"; 115) Katarzyna Sosna (Team Vaiano Tepso) a 11'58".
Matteo Ferrari & Andrea Baroni - "V" Cycling Communication
Ufficio Stampa Team Vaiano Tepso
www.vcvaiano.com

Il GS Cicli Fiorin Despar–Canavesi Ornavasso “sbanca” Senigallia con la coppia Covrig-Maltese


Il Team Donne Juniores  brianzolo conquista una “doppietta” nella cronometro disputata nelle Marche
Continua nel migliore dei modi la stagione 2012 per il Team Donne Juniores / Under 21 SC Canavesi Ornavasso – Cicli Fiorin Despar: infatti, dopo la vittoria di Jasmine Dotti fra le Under 20 alla prima uscita di San Carlo (Ferrara) nel mese di marzo… nelle due gare fin qui disputate nel mese di aprile, le ragazze di patron Fiorin hanno dapprima nuovamente “sfiorato” la vittoria il giorno di Pasquetta a Schiavonia d’Este (Padova), ancora una volta grazie a Jasmine Dotti che, 8° assoluta al traguardo, ha conquistato l’argento fra le Under 20… per poi centrare addirittura una “doppietta” sabato scorso 14 aprile, nella cronometro disputatasi sul lungomare di Senigallia, nelle Marche, grazie alla coppia Ana CovrigMichela Maltese che ha conquistato rispettivamente il 1° ed il 2° gradino del podio “giocandosi” la vittoria sul filo dei centesimi, distanziando l’ex compagna di scuderia Giorgia Nanni (Breganze Lievore Artuso), terza al traguardo e vincitrice proprio qui lo scorso anno quando era nelle fila sevesine, di oltre un minuto. A completare la festa sevesina anche il buon 8° posto conquistato dalla compagna di scuderia Alice Codeluppi.
Le due portacolori sevesine, ormai stabilmente convocate negli stage di allenamento della Nazionale Italiana su Pista di categoria, nonostante la pioggia ed il forte vento hanno percorso i 13,5 km della prova marchigiana ad oltre 42 km/h di media rispettivamente nel tempo di 18’54 e 18’55 contro i 19’56 della terza atleta classificata.
Ma le buone notizie in casa sevesina continuano ad arrivare anche dal Team Donne Allieve che, dopo il 3° gradino del podio ed il 6° posto di Vada (Livorno), rispettivamente con Ylenia Fazzone (SC Canavesi Ornavasso – Cicli Fiorin Despar) e Martina Centomo (SC Canavesi– Cicli Fiorin Despar)  il posto d’onore della stessa Ylenia Fazzone (SC Canavesi Ornavasso – Cicli Fiorin Despar) a San Bassano (Cremona) il 1° aprile… il giorno di Pasquetta hanno nuovamente sfiorato il podio (4°) con la velocista Ylenia Fazzone (SC Canavesi Ornavasso – Cicli Fiorin Despar) in quel di Schiavonia d’Este (Padova), dove è giunto anche l’ottimo 9° posto di Erika Gasparrini della componente bresciana del Team, il Pianeta Rosa – Cicli Fiorin Despar.
Sabato 14 invece, a portare a risultato la formazione sevesina sono state, nella cronometro disputatasi a Montichiari (Brescia) e valida quale 1° prova del Bracciale del Cronomen, Gabriella Zanardo (GS Cicli Fiorin Despar) e Linda Baronchelli (Pianeta Rosa Cicli Fiorin Despar) giunte rispettivamente al 4° posto (a soli 2” dal podio) ed al 9° posto, ad 1’01 dalla vincitrice, la veneta Masotto (Val d’Illasi) sfiorando tra l’latro il risultato anche con Vanessa Bettenzana (Pianeta Rosa Cicli Fiorin Despar) e Marzia Salton Basei (GS Cicli Fiorin Despar) giunte rispettivamente 11° e 12°.
Non da meno infine il Team Donne Esordienti che dopo l’ottima 5° piazza conquistata da Irene Ronchi (Gs Cicli Fiorin Despar) nella gara d’apertura stagionale a San Bassano (Cremona)… il giorno di Pasquetta ha conquistato grazie a Laura Vecchio (Gs Cicli Fiorin Despar) il 3° gradino del podio nel Campionato Regionale Lombardo Ciclocross Donne Esordienti 1° anno disputatoti a Carbonara Ticino (Pavia) mentre domenica scorsa, nonostante la promiscuità con i maschietti, la pioggia e un percorso alquanto selettivo, nella 1° tappa della Challange di Lecco disputatasi a Galgiana di Casatenovo ha nuovamente sfiorato il risultato con Irene Ronchi (Gs Cicli Fiorin Despar), giunta 11°.

SU E GIU' PER LE COLLINE DEL VERDICCHIO CON IL GIRO D'ITALIA AMATORI


Terzo appuntamento nell'entroterra della Provincia di Ancona con la Granfondo in programma domenica 22 aprile

Con la collaborazione tecnica del Gruppo Sportivo Pianello, della Provincia di Ancona e di circa una ventina di comuni limitrofi a Serra de' Conti (sede di partenza e di arrivo), la quarta edizione del Granfondo Colline del Verdicchio diventa già un appuntamento imperdibile per gli amanti della lunga-media distanza e non solo. Oltre ad essere valevole come prova fondo-granfondo del circuito regionale Marche in Bici, quest'anno è anche tappa del Giro d'Italia Amatori articolandosi su tracciati impossibili da dimenticare per il grande impatto paesaggistico grazie ai suoi continui saliscendi dove le pendenze non sono mai elevate e i dislivelli sono sempre contenuti.

Lo sguardo dell'atleta potrà scorgere un panorama che va dall'Appennino al mare Adriatico, passando per i verdi colli minuziosamente coltivati che digradano fino ai fondovalle. Tanti castelli e borghi fortificati a testimoniare un passato di antichi valichi, teatro di grandi battaglie e da sempre contesa dai popoli che hanno abitato queste terre. Dai Piceni ai Celti, dai Romani ai Goti passando per i Bizantini fino ai Longobardi.

"La granfondo è importante per l'intera provincia di Ancona e della regione Marche - afferma Smeralda Tornese, direttrice del Sistema Turistico della Marca Anconetana - Siamo partiti da una scommessa di quattro anni fa ed è risultata vincente attraverso una sinergia, un raffronto diretto e continuo tra le realtà territoriali che partecipano alla manifestazione. L'obiettivo è portare alle luce le bellezze paesaggistiche del territorio ed è questo il miglior modo trasferire l'identità e la cultura attraverso lo sguardo e l'emozione dei tanti che verranno a pedalare su queste strade il 22 aprile".

"La manifestazione è un'espressione della massima attenzione di tutto il territorio che punta all'esperienza e all'affidabilità del sodalizio del Gruppo Sportivo Pianello - dichiara Massimo Romanelli, referente del settore amatoriale FCI Marche - L'organizzazione tecnica è andata nelle mani migliori perché la società è riuscita a portare avanti manifestazioni da decenni per amatori, giovanissimi e juniores. Per il nostro comitato regionale è una certezza e una sicurezza anche grazie alla sinergia creata tra il gruppo dei comuni delle colline del Verdicchio che coordineranno le attività della giornata del 22 aprile".

Fino alla vigilia, sarà possibile iscriversi al costo di € 30,00, mentre la mattina della gara il costo dell'iscrizione sarà di € 35,00. Questo per chi sceglierà uno dei due percorsi agonistici: il lungo di 130 chilometri o il medio di 101 chilometri. Per chi invece opterà per il cicloturistico di 60 chilometri, il costo dell'iscrizione sarà di € 10,00 senza pacco gara e buono pasto (anche la mattina della gara). Anche il pacco gara punterà a promuovere i sapori delle colline del Verdicchio. Chi vorrà, però, potrà pagare € 15,00 e avere pacco gara o buono pasto a scelta. L'offerta consisterà un'ulteriore omaggio di una bottiglia di Verdicchio ad atleta cicloturista per iscrizione multipla (minimo 15) di atleti, cicloturisti o cicloamatori tesserati, ad una stessa società. L'organizzazione della Granfondo Colline del Verdicchio accetterà iscrizioni anche da parte di atleti dell'Acsi-Udace. La loro partecipazione sarà garantita attraverso delle tessere giornaliere che l'organizzazione predisporrà a proprie spese.

Al fine di poter rendere operative le coperture assicurative si raccomanda di presentarsi con adeguato anticipo all'apposito desk che sarà allestito dall'organizzazione muniti di:
- documento d'identità in corso di validità;
- numero di Codice Fiscale;
- copia del certificato di idoneità sportiva alla pratica del Ciclismo in corso di validità (solo per cicloamatori, non serve per i cicloturisti)

Saluti&Cordialità
Luca Alò
333-3013269
ufficiostampagiroamatori@alice.it

Giornata Rosa 2012: a Gazoldo degli Ippoliti si assegnano i titoli lombardi femminili su strada


Salto di qualità nel mantovano: alle tradizionali manifestazioni giovanili del Memorial Coffani si aggiunge il primo Trofeo L’Aquila e il Leone per donne junior. Appuntamento a domenica 20 maggio

Una manifestazione ciclistica femminile in più ed in casa del Pedale Castelnovese è pronto il salto di qualità. Il sodalizio mantovano con al vertice il presidente Renato Moreni si ripropone  sulla scena del ciclismo femminile giovanile nel segno della tradizione e della novità. Anzitutto la riproposizione dell’ormai celebre e prestigioso Memorial Alberto Coffani a Gazoldo degli Ippoliti, giunto alla dodicesima edizione, ben sostenuta dall’appassionata famiglia Coffani per ricordare la figura di questo sportivo amante del ciclismo. Allieve ed esordienti animeranno la mattinata sulle strade di Gazoldo degli Ippoliti, nel cuore della provincia di Mantova. Doppio appuntamento sul circuito cittadino per assegnare i primi due titoli regionali lombardi. Le casacche bianco verdi che simboleggiano da sempre il primato di categoria nell’intera regione Lombardia, una delle maggiori in fatto di vocazione ciclistica. Circuito di tre chilometri, con dieci giri per le esordienti, per trenta chilometri esatti. Tredici giri per le allieve, con trentanove chilometri a disposizione.
La ciliegina sulla torta, vero e proprio sforzo organizzativo ma al tempo stesso vanto della passione e della tradizione del Pedale Castelnovese, sarà la nuova gara riservata alle donne junior. Assegnerà sempre il titolo lombardo su strada del 2012 e sarà abbinata alla prima edizione del Trofeo L’Aquila ed il Leone. Settantuno chilometri abbondanti in linea lungo le strade mantovane ed il finale sullo spettacolare circuito cittadino di tre chilometri da ripetere per due volte. A sostenere il Pedale Castelnovese l’Associazione L’Aquila ed il Leone, nata per valorizzare il patrimonio storico e culturale locale dell’alto mantovano, che ben si coniuga con lo sport del ciclismo altrettanto radicato nella cultura del popolo lombardo della provincia di Mantova. La corsa junior è stata strutturata su un lungo tratto in linea proprio per andare a toccare gli undici comuni che racchiudono la stessa Associazione L’Aquila e il Leone:Gazoldo degli Ippoliti, Ceresara, Piubega, Castel Goffredo, Casaloldo, Asola, Casalmoro, Casalromano, Acquanegra sul Chiese, Mariana Mantovana e Redondesco.
“Abbiamo voluto proporre questo binomio con l’Associazione L’Aquila e il Leone – ha spiegato Renato Moreni, a capo del comitato organizzatore con Mauro Coffani abile regista della parte tecnica – per dare il giusto risalto al nostro territorio, in coincidenza con questa scelta decisa di valorizzazione del ciclismo femminile in provincia di Mantova. Da qualche tempo meditavamo di abbinare alle gare giovanili, ormai parte delle nostre organizzazioni da oltre dieci anni nel ricordo di Alberto Coffani, una manifestazione che riuscisse ad andare oltre gli abituali confini. L’abbinamento ulteriore con l’assegnazione dei titoli regionali lombardi ci lusinga e ci sprona a presentare una giornata rosa di qualità. Siamo collaudati sotto il profilo organizzativo e stiamo lavorando per un’accoglienza ottimale per tutte le formazioni junior che giungeranno da diverse altre regioni sino a Gazoldo degli Ippoliti”.
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Alberto Rigamonti
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Nazionale Ucraina e Lointek al Gran Premio Liberazione


Cresce la partecipazione in vista della classica del prossimo 25 aprile sulle strade cremasche

Se lo schieramento delle formazioni italiane sarà come sempre pressoché al completo, alla ventisettesima edizione del Gran Premio Librazione cresce di giorno in giorno lo spessore internazionale delle squadre al via. Alla classica del prossimo 25 aprile, organizzata come sempre con immutata passione dal Gruppo Ciclistico Arci Cremasco di patron Angelo Bassi hanno inviato la loro adesione la rappresentativa nazionale dell’Ucraina e ed il team basco Lointek Ugeraga. A queste formazioni si aggiungono le quotate Diadora Pasta Zara, capitanata dalla due volte iridata ed attuale campionessa del mondo in carica Giorgia Bronzini, le formazioni lombarde Be Pink con la tricolore Noemi Cantele e la Faren Honda Kuota con l’olimpionica di Pechino Nicole Cooke. Sempre per quanto riguarda casa Italia al via ci saranno le ragazze della MCipollini Giambenini Gauss con l’iridata di Mendrisio 2009 Tatiana Guderzo e la due volte tricolore Monia Baccaille, già a segno a Crema. La quotata velocista Rasa Leleivyte sarà la capitana del Team Vaiano Tepso, mentre la combattiva Valentina Scandolara guiderà un’altrettanto vivace Michela Fanini Record Rox. Tutta giovane ma sempre pimpante la Top Girls Fassa Bortolo Servetto con l’azzurra Elena Berlato, maglia bianca all’ultimo Girodonne. Ed ancora ai nastri di partenza Forno d’Asolo Colavita con la giovane e veloce Federica Primavera, Team Duedi Biemme Metal, Team Alfonsina, All Sports, Gs Verso l’Iride Maccari Spumanti, Cristoforetti, Lievore Artuso. “Contiamo di incrementare ulteriormente la partecipazione alla nostra prossima edizione del Gran Premio Liberazione – ha affermato Angelo Bassi – così da poter onorare come sempre al meglio la nostra corsa”.


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Alberto Rigamonti
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martedì 17 aprile 2012

Trasferta sfortunata in Francia: Riverditi sul podio



Forno d’Asolo-Colavita mastica amaro per l’epilogo dell’ultima trasferta sulle strade francesi nella regione del Rodano Alpi. Nel Grand Prix de Ceigners poteva essere un trionfo. Invece le ragazze di Franco Chirio si sono dovute accontentare della piazza d’onore di Uenia Fernandes e del 4° posto staccato dalla giovanissima Stella Riverditi. Dopo aver dominato una corsa disputata in condizioni meteo proibitive tipiche di un giornata invernale (pioggia, nevischio, vento freddo e temperatura prossima allo zero) su un tracciato molto impegnativo, sia dal punto di vista altimetrico che per la presenza di una discesa piuttosto pericolosa presente a poche centinaia di metri dal traguardo, Fernandes e Riverditi si sono dovute arrendere, complice un incidente meccanico nelle battute finali. Già, perché dopo 2h20’ e 72 km di battaglia (circuito di 7,2 km da ripetere 10 volte) a conquistare il successo è stata l’accoppiata del Chambéry Cc Rha composta da Eva Mottet - la promettente 17enne figlia dell’ex professionista Charly vincitore del Giro di Lombardia ‘88 e argento al mondiale di Colorado Springs (Usa) vinto nell’86 da Argentin - sulla 30enne e compagna di squadra Sophie Creux che hanno tagliato il traguardo nell’ordine. Terza a 8” l’astigiana Stella Riverditi con a ruota la carioca Uenia Fernandes. Al 6° posto per i colori del team piemontese, è finita la lituana Egle Zablockyte a 22” dalla Mottet, mentre 20° Federica Primavera.

Nella sfida Forno d’Asolo-Chambéry è stata determinante la foratura di cui è rimasta vittima la Riverditi, con successiva sbandata avvenuta nell’ultima pericolosa discesa resa viscida dalla pioggia, che ha rischiato far cadere anche la Fernandes che gli stava a ruota. Proprio in quel momento la Creux operava l’allungo vincente portandosi appresso la Mottet. Il quartetto si era formato al comando all’inizio dell’ultima tornata, dopo il forcing operato dalle gialloverdi, che nella seconda parte della gara si erano trovate in superiorità numerica, potendo contare su Riverditi, Fernandez e Zablockyte tra le otto battistrada.

“Per il pericolo corso dalle ragazze – sottolinea il team manager Franco Chirio –, tutto sommato va bene così. Avere terminato la corsa senza cadute è stato davvero un miracolo. Affrontare quella discesa per 10 volte, in quelle condizioni, con le mani congelate senza poter frenare adeguatamente, aveva indotto una certa Jeannie Longo ad abbandonare la competizione. Quindi le ragazze sono state doppiamente brave. Questa corsa si è rivelata nuovamente stregata per noi: lo scorso anno sempre una foratura tolse dai giochi la Pauliukaite”.


NUMERI UTILI Franco Chirio (team manager e direttore sportivo) 335/7516933.

FRECCIA VALLONE: TOCCA ALLE DONNE


Mercoledì 18 aprile la grande classica, con il temuto Huy. La MCipollini – Giambenini – Gauss punta su Tatiana Guderzo.



Huy: il “muro” più celebre del ciclismo, un nome che è diventato sinonimo di fatica, sofferenza sportiva, vera sfida. Milletrecento metri, con pendenze che raggiungono il 19%, da percorrere due volte, la prima a tre quarti di gara, la seconda subito prima del traguardo: si deciderà molto probabilmente qui l'edizione 2012 della Freccia Vallone, la numero quindici, che si disputerà mercoledì 18 aprile. Un'edizione più lunga delle precedenti, con i chilometri che salgono a 123, per rendere tutto ancora più difficile. Il temibile muro finale, che si aggiunge alle tante salite disseminate lungo il percorso, fa della corsa una questione tra scalatrici. La MCipollini – Giambenini – Gauss punta quindi tutto su Tatiana Guderzo, alla quale ben si adatta il percorso di gara. A supportarla ci saranno Monia Baccaille, Valentina Carretta, Elena Cecchini, Malgorzata Jasinska e Susanna Zorzi.
La donna da battere sarà, ancora, Marianne Vos che ha fatto sua questa corsa già quattro volte.
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FLECHE WALLONNE: NOW IS WOMEN'S TURN 
Wednesday, April 18th, the great classic, with the wall of Huy. MCipollini - Giambenini - Gauss for Tatiana Guderzo.

Huy: the most famous “wall” of cycling, a name that has become synonymous with hard work, sporting suffering, challenge. Thirteen hundred metres, with a slope reaching 19%, that must be run along twice, the first one at three quarters of the race, the second one just before the finish line. Probably 2012 edition of Flèche Wallonne, the number fifteen, scheduled Wednesday, April 18th, will be decided here. With this final wall, which adds to the many climbs scattered along the route, the race is a matter between specialist in hill climbing cycle races.  MCipollini - Giambenini - Gauss bets on Tatiana Guderzo, to which the racetrack fits well. To support her there will be: Monia Baccaille, Valentina Carretta, Elena Cecchini, Malgorzata Jasinska and Susanna Zorzi.

 Uff. Stampa MCipollini - Giambenini -Gauss Women Team
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lunedì 16 aprile 2012

Lisa Morzenti regala alla Valcar – PBM la prima vittoria stagionale. Decima anche la compagna di squadra Allegra Arzuffi




L’esordiente di Pedrengo vince sul traguardo di Premariacco dopo 15 Km di fuga solitaria. Numerosi i piazzamenti di giornata: Silvia Persico è 6° tra le Allieve, Defilè e Sanguineti rispettivamente 4° e 7° tra le Junior.

Impressiona come fa sembrare semplici ed abituali le sue cavalcate solitarie la nostra esordiente Lisa Morzenti: infatti la già campionessa regionale lombarda nonché vincitrice di otto gare nel 2011 tutte per distacco, ha vinto anche sul traguardo di Premariacco (UD) dopo una fuga solitaria di ben 15 Km.

Scattata più volte nel corso del primo giro di un circuito che prevedeva 8 Km pianeggianti da ripetere tre volte, Lisa è riuscita ad evadere al chilometro 9 di corsa e arrivare sul traguardo con più di due minuti di vantaggio. Alle sue spalle regola il gruppo Elisa Dalla Valle (Lievore Artuso). Bene anche la nostra Allegra Maria Arzuffi, decima, e al terzo piazzamento consecutivo in altrettante gare.

Epilogo in volata nella gara Allieve: a vincere la portacolori della Pol.Molinello – Footon Servetto Sara Wackermann, vincitrice sulla compagna di squadra Claudia Cretti e sulla veneta Maria Vittoria Sperotto (sc Vecchia Fontana).
Ottime le indicazioni la nostre blu fucsia: il 6°posto di Silvia Persico e il 15° di Silvia Valtorta raccontano molto meno di quanto le nostre allieve hanno fatto in corsa con tanti tentativi di fuga senza dimenticare l’allungo ai 500 metri di Sara Nicoletti, ottava sabato scorso nella crono di Montichiari.

E’ mancato soltanto il finale in una gara ben condotta dalle nostre Junior sempre all’attacco e sempre nelle prime posizioni: a vincere è stata l’under Dalia Muccioli (BePink) che ha vinto per distacco, mentre Anna Zita Maria Stricker (sc Vecchia Fontana), vincendo la volata del gruppo inseguitore, è stata la miglior Junior di giornata.
Gruppo inseguitore del quale facevano parte quattro nostre atlete: Corinna Defilè (4°), Ilaria Sanguineti (7°), Alice Maria Arzuffi e l’under Eleonora Milesi sono state costrette ad arrendersi alle avversarie cui vanno i nostri complimenti per il loro ottimo inizio di stagione.
Purtroppo anche tanta sfortuna per noi: se Roberta Tasca e Sara Villa si sono attardate a causa di una caduta, ben peggiore è stata la sorte di Martina Cadei, costretta al ritiro, e di Sara Coffinardi, anch’essa finita a terra prendendo una botta violentissima sul polso già fratturato lo scorso anno.




Prossimo appuntamento Junior: Crema (CR) Gp Liberazione 25 aprile
Prossimo appuntamento Allieve: Bovolone (VR) 22 aprile
Prossimo appuntamento Esordienti: Bovolone (VR) 22 aprile

COOKE E LUPERINI LE PUNTE FAREN-HONDA PER LA FRECCIA VALLONE


Solaro (Milano) – 16 aprile 2012
Dopo il successo di Nicole Cooke in Olanda, la Faren Honda cicli Kuota torna
in Belgio per la Freccia Vallone quarta prova di Coppa del Mondo per elite
donne in programma mercoledì 18 aprile. “Saremo al via con una squadra
ambiziosa consapevoli che ci aspetterà una giornata molto impegnativa -
spiega il team manager Walter Ricci Petitoni-. Cooke e Luperini saranno le
nostre punte, due atlete in grado di offrire spettacolo e interpretare la
corsa come prime attrici. Siamo consapevoli di fare bene, le ragazze sono
galvanizzate dalla recente vittoria in Olanda e affrontano la prova con forti
motivazioni”. E’ sempre stato un rapporto molto particolare quello che ha
legato la Freccia Vallone a Nicole Cooke e Fabiana Luperini, che hanno già
vinto tre volte la classica della Vallonia (2003,2005,2006 i successi della
gallese; 1998,2001,2002 quelli della pisana).
Un rapporto speciale con una corsa che ha il punto delicato nel Muro di Huy,
una salita di un chilometro con pendenze comprese tra il 12 e il 23% a
poche decine di metri dal traguardo. Cooke e Luperini avranno dalla loro
parte la spinta delle compagne di squadra Giuseppina Grassi, Elena
Utrobina, della debuttante australiana Myfanwy Galloway e della
friulana Chiara Nadalutti. Sabato 21 aprile la Faren Honda Cicli Kuota
sarà al via della “EPZ Omloop Van Borsele”, Olanda, e il giorno dopo
del Gran Premio Stad Roeselare in Belgio. Per queste ultime due gare
l’australiana Rochelle Gilmore prenderà il posto di Fabiana Luperini,
che tornerà in Italia dopo aver corso la Freccia Vallone.


Nella foto: la vittoria di Nicole Cooke nella sesta e ultima
tappa dell’Energiewacht Tour (Olanda)

COOKE AND LUPERINI LEADERS
FAREN HONDA FOR FLECHE WALLONNE
After the success of Nicole Cooke in the Netherlands, the Kuota Faren Honda
cycles back Fleche Wallonne in Belgium for the fourth round of the World Cup
for elite Women on Wednesday, April 18. "We will be at the start with a team
ambitious aware that we will have a very busy day -
explains team manager Walter Ricci-Petitoni. Cooke and Luperini will be
Our tips, two athletes are able to offer entertainment and interpret the
race as the first actresses. We know we do well, the girls are
galvanized by the recent victory in the Netherlands and deal with strong evidence
motives. "It 's always been a very special relationship that has
linked to the Fleche Wallonne Fabiana Luperini and Nicole Cooke, who have already
won three times the classical Walloon (2003,2005,2006 successes of
Welsh, 1998,2001,2002 those of italian).
A special relationship with a race that has a delicate point in the Wall of Huy,
a climb of a mile with slopes of between 12 and 23%
few tens of meters from the finish. Cooke and Luperini will have their
Part of the impetus teammates Giuseppina Grassi, Elena
Utrobina, the rookie Australian Myfanwy Galloway and
Chiara Nadalutti. Saturday, April 21 Faren the Honda Cycles Kuota
will be at the start of the "EPZ Omloop Van Borsele", Holland, and the
next day Grand Prix Stad Roeselare in Belgium. For these last two races
the Australian Rochelle Gilmore will replace Fabiana Luperini,
that will return to Italy after being Fleche Wallonne.

machine translation, we apologize for any inaccuracies

Ufficio stampa
Danilo Viganò
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Cell. 392-6815514- 338-6779296
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Torna la World Cup: RusVelo pronta per la Freccia Vallone La classica del Muro di Huy del 18 aprile rilancia le ambizioni del team russo



“Si fa davvero fatica  a scegliere tra due competizioni di valore assoluto, le migliori competizioni della Coppa del Mondo. Abbiamo disputato un buon Giro delle Fiandre, alla Freccia Vallone vogliamo essere protagonisti”. Le parole di Jochen Dornbusch, primo tecnico di Rus Velo Pro Women Team, introducono alla classicissima delle Ardenne, la regina delle corse ed una delle migliori prove di Coppa del Mondo. “Anche una delle più difficili – ha chiarito Dornbusch – dove probabilmente le big si muoveranno sul primo passaggio dal muro di Huy, ma potrebbe aprirsi la corsa in qualsiasi momento, sui saliscendi delle Ardenne che possono da soli fare la differenza”. In cima al mitico Muro di Huy Rus Velo vuole piazzare nelle prime posizioni le proprie atlete, non nascondendo ambizioni forti. Proprio per questo Dornbusch schiera al via una squadra di tutto rispetto, altamente rodata e di esperienza consolidata. Svetlana Boubnenkova, Natalia Boyarskaya, Romy Kasper, Hanka Kupfernagel, Irina Molicheva ed Olga Zabelinskaya. Ormai del tutto ripresa anche la Kupfernagel dalla caduta rimediata all’Energiewacht Tour in Olanda oltre una settimana fa, con la Boubnenkova in netta crescita, è atteso un segnale importante anche da Olga Zabelinskaya.

Per la Freccia Vallone Rus Velo Pro Women Team alloggerà all’Holiday Inn di Liegi dal pomeriggio di martedì 17 aprile.



Liegi, 16 aprile 2012

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A UDINE VERONICA FOOTON SERVETTO RPM Cicli-CORNOLTI TERZA AL FOTOFINISH IN TERRA FRIULANA!!!

Si avvicina il gradino più alto del podio. A Ipplis di Premariacco(UD), Veronica Cornolti si piazza
al terzo posto del 17 Trofeo Segheria Rosa dopo una volata che ha portato quattro atlete
allineate sul traguardo. Si conferma il trend positivo dell'atleta bergamasca della FOOTON
SERVETTO RPM. Corsa durissima, disputata sotto pioggia battente, che ha registrato
numerose cadute nelle quali sono state coinvolte e costrette al ritiro Federica Varbella ed
Eugenia Caruso. Prossimo appuntamento, dopo le parentesi in pista e a cronometro, per il 25
aprile a Crema e per domenica 29 nella " nostra " Fossano.
Annullate per maltempo le corse della categoria Giovanissimi, attenzione puntata a Boves (CN)
dove correvano gli esordienti. Anche qui il maltempo ha condizionato le gare. Discrete
prestazioni, seppur senza acuti, di Vitillo, Callegari e Passarino.
Buona, ma sfortunata la prova a cronometro, sabato, di Gaia Tortolina, ventesima all'arrivo, ma
pesantemente condizionata da un incidente meccanico in partenza. Alla prossima....
Ufficio stampa FOOTON SERVETTO RPM
A.S.D. Senza Rotelle
Via Ratti 5, 14100 - Asti
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FOOTON SERVETTO RPM Cicli
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Kasper ottava alla Ronde Van Gelderland Si rivede Olga Zabelinskaya. Caduta senza conseguenze per la Bondarenko

E’ ancora la tedesca Romy Kasper ad emergere negli sprint affollati delle corse del nord. Ad Apeldoorn la giovane e tenace atleta di Rus Velo Pro Women Team ha colto un altro importante ottavo posto nella Ronde Van Gelderland, vinta da Suzanne De Goede (Skil Argos). A decidere la corsa una fuga a sei negli ultimi chilometri, mancata per pochissimo da Olga Zabelinskaya. Proprio la fuoriclasse di Rus Velo Pro Women Team ha animato con diversi attacchi la parte centrale di gara, promuovendo allunghi personali oppure rientrando in diverse occasioni su apertura d’attacco di altre atlete. Comunque una prova molto positiva per la ritrovata russa, specie in vista dei prossimi appuntamenti. Promossa ancora una volta la Kasper, molto brava ad attendere il finale, rimasta fuori dall’attacco decisivo per questione di pochi attimi, ma lesta nell’impostare la volata del gruppetto delle inseguitrici, chiudendo in ottava posizione.
Qualche brivido nella prima parte di gara per una maxi caduta che ha coinvolto oltre trenta atlete, tra cui la portacolori di Rus Velo Pro Women Team Alina Bondarenko. Tanta paura ma nessuna conseguenza di rilievo per la giovane russa. “Una buona giornata – ha commentato Dornbusch – con una Kasper ancora pimpante e brava nel rimanere nelle prime posizioni nel finale di gara. Sta crescendo e ritrovando una sua dimensione di leader Olga Zabelinskaya, mentre Kupfernagel non ha ancora completamente riassorbito la botta subita durante la caduta patita all’Energiewacht Tour. Oggi comunque ho visto una squadra grintosa, sempre nel vivo della corsa, che comunque è stata dura specie per l’incessante vento che praticamente accompagnato le ragazze per tutta la giornata”.
Il cammino sulle strade del Nord per Rus Velo Pro Women Team riprenderà mercoledì 18 aprile con la prova di Coppa del Mondo, la classica Freccia Vallone.

In allegato foto di Romy Kasper (Rus Velo).

Apeldoorn,  15 aprile 2012

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