PARTE DAL QATAR IL 2012 DELLE RAGAZZE AZZURRE DEL C.T. EDOARDO SALVOLDI

Roma, 31 gennaio 2012 - Parte con il Tour of Qatar la stagione su strada della nazionale femminile diretta dal commissario tecnico  Edoardo Salvoldi. La breve corsa a tappe andrà in scena lungo gli interminabili rettilinei che attraversano le dune della penisola araba, da mercoledì 1 a venerdì 3 febbraio. Tre le tappe in programma: si partirà con la Camel Race Track-Al Khor Corniche di 97 km, si proseguirà poi con l’Al Zubara Fort-Madinat Al Shamal di 114,5 km e si terminerà con la Katara Cultural Village-Katara Cultural Village di 92,5 km.

Al via ci sarà la squadra azzurra e ci sarà anche la Campionessa del Mondo Giorgia Bronzini in gara in Qatar con la sua Diadora-Pasta Zara-Manhattan. A indossare la maglia azzurra in Qatar ci saranno Beatrice Bartelloni, Noemi Cantele, Maria Giulia Confalonieri, Eleonora Patuzzo, Chiara Vannucchi e Valentina Scandolara, quest’ultima appena rientrata dal Belgio dall’esperienza ai campionati del mondo di ciclocross di Koksijde.

“Nel primo raduno a Calpe, in Spagna, le ragazze, compresa Giorgia Bronzini, sono riuscite ad allenarsi bene e fare un ottimo lavoro” spiega il C.T. azzurro. “Adesso qui in Qatar alcune delle ragazze che compongono il gruppo di lavoro azzurro, come nel caso di Giorgia, saranno impegnate con i colori delle rispettive squadre di club. Alla corsa infatti sono schierate al via sia le squadre di club che alcune rappresentative nazionali per un totale di quindici formazioni. Oltre all’Italia ci saranno la Francia, la Germania, le fortissime ragazze dell’Olanda e gli Stati Uniti. Noi puntiamo a fare punti importanti per confermarci tra le prime cinque nazioni del ranking internazionale dove allo stato attuale l’Italia occupa proprio il quinto posto. E’ un obiettivo molto importante perché le prime cinque nazioni avranno la possibilità di schierare quattro atlete invece che tre nella gara su strada delle Olimpiadi. Come sempre anche se siamo solo all’inizio della stagione sarà subito una gara vera. Qui in Qatar le ragazze troveranno un clima favorevole ma allo stesso tempo a rendere dura la gara, anche se non ci sono salite, ci sarà il forte vento che caratterizza queste zone.”      

Successivamente le ragazze che compongono il gruppo di lavoro azzurro, capitanate proprio dalla Campionessa del Mondo Giorgia Bronzini, dal quale usciranno le atlete per le Olimpiadi e i Mondiali saranno impegnate in uno stage di lavoro in programma dal 7 al 16 febbraio in Sicilia, per la precisione a Erice in Provincia di Trapani. Le ragazze che sono state convocate dal commissario tecnico sono: Monia Baccaile, Elena Berlato, Giorgia Bronzini, Noemi Cantele, Elena Cecchini, Tatiana Guderzo, Elisa Longo Borghini, Eleonora Patuzzo. “In Sicilia confidando nelle condizioni meteo favorevoli; sarà sicuramente uno stage di allenamento importante per progredire nella preparazione, dare continuità al lavoro svolto fino a ora e programmare i prossimi appuntamenti in calendario” conclude il C.T. Salvoldi.

Ufficio Stampa FCI

Al Tour of Qatar inizia la stagione 2012 della Diadora-Pasta Zara-Manhattan. Da mercoledì in gara con l’iridata Giorgia Bronzini. Il nemico sarà il vento

 

Qatar è un emirato posto nella Penisola Arabica. E’ una regione brulla e rocciosa con clima desertico e ricchi giacimenti di petrolio e di gas naturale. Che la rendono ricca. Così il Qatar investe. Anche e soprattutto nello sport, che usa per promozionare la sua immagine nel mondo. Tanto che proprio in Qatar si disputerà il Campionato mondiale di calcio 2022. Febbraio, invece, è il mese del ciclismo ad alto livello. Prima le donne, poi gli uomini. E proprio in Qatar parte la stagione 2012 della Diadora-Pasta Zara-Manhattan che da mercoledì 1 febbraio e fino a venerdì 3 parteciperà Tour of Qatar.

Una squadra quasi del tutto rinnovata quella del patron Maurizio Fabretto, che potrà di nuovo avvalersi della tre volte campionessa del mondo (due su strada, una in pista) Giorgia Bronzini. La piacentina in Qatar sarà la capitana di una formazione che potrà contare anche su giovani in crescita costante come  la padovana Giulia Donato, la slovena Polona Batagelj, l’ucraina Alona Andruk e le lituane Inga Cilvinaite ed Edita Janeliunaite. Debutto anche per Maurizio Simonetti che quest’anno affiancherà Diana Ziliute e Aldo Piccolo nel ruolo di direttore sportivo.

Diverse delle atlete della Diadora-Pasta Zara-Manhattan che correranno in Qatar sono reduci da ritiri con le rispettive nazionali, a cominciare dalla Bronzini, in Spagna, a Calpe, e dalla Batagelj, alle Canerie. La Andruk invece si è preparata da sola a Cipro e la Janeliunaite arriva a sua volta dalla Spagna.

“A Calpe ho completato un lavoro preparatorio più basato sulla qualità che sulla quantità, avendo come obiettivo un miglior mantenimento della forza muscolare - osserva Giorgia Bronzini, che in Qatar correrà con la maglia di campionessa del mondo in carica -. E’ stato un inverno positivo, nel quale ho potuto programmare ed effettuare un lavoro continuativo. Il Giro del Qatar rappresenterà una verifica della bontà di questo lavoro fatto. E’ una tre giorni che conosco bene, essendo arrivata seconda in classifica generale nel 2009 e nel 2010. Sono tre tappe intense, dure, con una temperatura oscillante intorno ai 20 gradi, dove il problema numero 1 è il gran vento, in grado di condizionare anche l’andamento di una tappa. Cosa mi aspetto? Di vincere una volata. Corro con una quadra dove abbiamo tutto per fare bene”.

Tre, appunto, le tappe, tutte pianeggianti: si comincia mercoledì 1 febbraio con la Camel Race Track-Al Khor Corniche di 97 km, seguirà, 2 febbraio, la Al Zubara Fort -Madinat Al Shamal di 114,5 km, infine, 3 febbraio, la Katara Cultural Village-Katara Cultural Village , di 92,5 km. Tutto ruoterà attorno a Doha, la capitale.

Ufficio stampa Diadora-Pasta Zara-Manhattan

Giovanni Bertizzolo

LA MCIPOLLINI – GIAMBENINI – GAUSS PARTE DAL QATAR

Esordio stagionale per le giallo – fluo che saranno impegnate, dall'1 al 3 febbraio, nella corsa a tappe che apre il calendario delle corse 2012. 
Scatta dal Qatar il prossimo 1 febbraio il 2012 del Team MCipollini – Giambenini – Gauss guidato da Luisiana Pegoraro, pronta all'esordio sull'ammiraglia giallo – fluo: “Siamo tutte molto determinate, le ragazze non vedono l'ora di iniziare la stagione; speriamo di farlo al meglio. Vogliamo essere protagoniste e fare bene sin da subito. Sarà il primo appuntamento dell'anno ed è normale che tutti dobbiamo ancora “prendere le misure”, ma sarebbe davvero importante cominciare bene. Noi abbiamo tutte le carte per poterlo fare”.
In una corsa adatta soprattutto alle velociste, il nome sul quale il team punta è quello di Monia Baccaille che già lo scorso anno aveva lasciato il segno nell'Emirato Arabo aggiudicandosi l'ultima tappa, proprio con una bruciante volata, e regalando ai colori giallo – fluo la gioia del primo trionfo. A fianco all'ex campionessa italiana sulla strade del Qatar ci saranno Marta Bastianelli, Alessandra Borchi, Elena Cecchini, Tatiana Guderzo e Marta Tagliaferro,
Ad incitarle ci sarà anche la neo-presidente del team, Alessia Piccolo, che vuole essere al fianco delle sue ragazze nella loro prima avventura stagionale.


Uff. Stampa MCipollini - Giambenini -Gauss Women Team
Sun-TIMES Communication
www.mcipollinigiordanateam.com

MONDIALI CICLOCROSS KOKSIJDE UOMINI - IL BELGIO FA TRIS, L'ORO AD ALBERT

La squadrone maschile belga riscatta la débacle della propria nazione registrata nelle categorie giovanili e fa tris nella gara uomini Elite: sostenuto dal pubblico di casa conquista l'oro Niels Albert, che conclude la gara in 1:06:07h, seguito da Rob Peeters (+24 sec), terzo Kevin Pauwels (+30 sec).
Tredicesimo il campione uscente Stybar (+3:17 min).

MONDIALI CICLOCROSS: GARA DONNE, L’IMPEGNO DELLA “GIOVANE ITALIA”

29 gennaio 2012 – La gara femminile ha aperto la seconda e ultima giornata dei Campionati del Mondo di ciclocross di Koksijde (Belgio). A difendere i colori azzurri erano schierate al via le due giovanissime Alice Maria Arzuffi (junior) e Valentina Scandolara (under23) entrambe al loro debutto nella rassegna iridata. Assente Vania Rossi che dopo la caduta della scorsa settimana in coppa del mondo a Hoogerheide non era pronta per affrontare l’appuntamento mondiale.   

Come da programma la gara è stata dominata dall’Olanda, con la vittoria di Marianne Vos davanti alla connazionale Daphny Van Den Brand. Bronzo a sorpresa, con grande soddisfazione del numerosissimo pubblico presente, per la belga Sanne Cant. L’Italia si è dovuta accontentare del 31° posto di Alice Arzuffi che ha tagliato il traguardo con un ritardo di 6’55” dalla vincitrice.

“Vestire la maglia azzurra e correre il mondiale davanti a tutto questo pubblico nella patria del ciclocross è stato davvero emozionante” dice la Arzuffi. “Partivo molto indietro sullo schieramento e recuperare su un percorso così tecnico e impegnativo  non è cosa facile, ho cercato di non commettere grossi errori e tenere il mio ritmo.”

Purtroppo non ha concluso la prova Valentina Scandolara.“Mi dispiace perché ci tenevo molto a onorare fino in fondo questa maglia azzurra e portare a termine il mio primo mondiale. Già in partenza ho sentito che non avevo una giornata super, le gambe non giravano proprio e mi sentivo bloccata anche a causa del freddo. Negli ultimi giorni ho avuto anche un leggero fastidio alla schiena e un percorso così impegnativo come quello di Koksijde non perdona” spiega l’atleta azzurra che domani dovrà subito volare in Qatar dove questa settimana sarà impegnata nella prima corsa su strada della stagione.

                                   

“Non potevamo ne chiedere ne pretendere di più da Alice e Valentina” spiega il C.T. azzurro Fausto Scotti. “Sono due ragazze molto giovani. Questo mondiale per loro rappresenta un premio per l’impegno e la determinazione dimostrati in questa stagione. Loro possono diventare il futuro per l’Italia del ciclocross femminile, mi auguro che continuino a lavorare così.”

da FCI

MONDIALI CICLOCROSS KOKSIJE DONNE - ORO PER UNA STRATOSFERICA MARIANNE VOS

Marianne Vos

Quinto oro mondiale nel ciclocross per una grandissima Marianne Vos, che ha creato il vuoto dietro di sè fin dal primo giro. L'olandese, ad un anno dall'oro di St. Wendel, ha concluso la sua gara in 41:04 min. Seconda posizione per la connazionale  Van Der Brand (+37 sec), che ha battuto in volata la belga Sanne Cant, delusa, dopo una bagarre che le ha viste protagoniste per quasi tutta la gara.

Sanne Cant, terza classificata

La bagarre per il secondo posto

"E' meraviglio vincere ancora una volta il mondiale ciclocross, questo è un circuito molto divertente e avevo una sensazione positiva già da prima della partenza" ha dichiarato a caldo Marianne. E a chi le domanda se, con le sue vittorie straordinarie, non stia un po' "uccidendo" questo sport, Marianne risponde "No, non credo, io mi alleno molto e questa è stata una gara molto dura. La stagione che mi aspetta è ancora lunga, penso all'impegno delle olimpiadi, ma per ora mi godo questo successo!".

In conferenza stampa è stato chiesto a Marianne a cosa pensasse durante la conduzione solitaria della gara: "Pensavo sempre a cosa sarebbe successo nel giro successivo, senza mai perdere la concentrazione, soprattutto nei punti del tracciato dove avevo maggiore difficoltà". C'è stato spazio anche per uno scambio di battute sulla realtà del ciclismo femminile: a chi le domandava se non fosse ingiusto che il ciclocross avesse una scarsa visibilità mediatica rispetto alla strada, Marianne ha risposto che certamente sarebbe perfetto se sia il ciclocross sia l'attivita femminile su strada fossero seguiti più attentamente dai media. Scherzando, a tal proposito, ha proposto che una duna di sabbia del percorso di Koksije fosse, dopo la sua vittoria, intitolata a suo nome.

Per quanto riguarda le italiane, trentunesima posizione per la giovannissima Alice Arzuffi (+06:55 min), ritiro per Valentina Scandolara.

Lisa Brugin

DIRETTA DA KOKSIJDE : ALICE E VALENTINA SI PREPARANO AL LORO PRIMO MONDIALE CICLOCROSS

Manca circa un'ora al via del Mondiale ciclocross donne di Koksijde e Ciclismo in Rosa ha fatto una rapida visita al quartier generale del team Italia.

 
Abbiamo incontrato le atlete Alice Arzuffi e Valentina Scandolara che, prima di provare il percorso, cercavano di stemperare la tensione e l'emozione scherzando tra loro e con lo staff italiano.

Ricordiamo che Alice e Valentina, rispettivamente classe 1994 e 1990, sono entrambe alla loro prima esperienza mondiale nel ciclocross e che, in particolare Alice è la più giovane tra le 39 ragazze che prenderanno il via a questo Mondiale.

Lisa Brugin

MONDIALI CICLOCROSS: UNDER 23, ELIA SILVESTRI SOTTOTONO; CRESCE BRYAN FALASCHI

28 gennaio 2012 – Nel pomeriggio di oggi a Koksijde dopo la gara degli junior è andata in scena anche quella degli under23. L’olandese Van Der Haar dopo avere dominato la stagione di coppa del mondo ha fatto sua anche la maglia di campione del mondo del 2012. Il forte corridore olandese, al termine di una gara emozionante e combattuta, ha preceduto sulla linea del traguardo il belga Wietse Bosmans e il connazionale Michiel Van Der Haijden.

Prestazione sottotono per il campione italiano Elia Silvestri, 19° sul traguardo con 2’49” di  ritardo dal vincitore. “Purtroppo Elia non è mai stato davvero in gara oggi” dice il C.T. azzurro Fausto Scotti. “Pur essendo entrato tra i primi venti della classifica la sua è stata una prestazione al di sotto delle aspettative. Dopo la bella vittoria ai tricolori e le buone cose fatte vedere in coppa quest’anno mi aspettavo qualcosa in più da lui.”

E’ stata invece soddisfacente la prova di Bryan Falaschi, 21° al traguardo con un ritardo di 2’18”. “Prima di partire avrei firmato per un piazzamento a ridosso dei primi venti, anche perché partivo molto indietro sullo schieramento”  spiega soddisfatto Falaschi. “Dopo i primi giri ho sentito che le gambe giravano bene e così ho cercato di tenere e dare il massimo. Correre su questo circuito con un pubblico così numeroso è qualcosa di straordinario. Per me questo è il terzo mondiale, il secondo da under23. Certamente questa non è una vittoria ma sono comunque contento di questo piazzamento, anche perché non sono al 100% della condizione fisica a causa di un fastidioso problema al soprassella che non mi permette di pedalare al massimo e che sto cercando di risolvere. Adesso l’obiettivo per la prossima stagione è di migliorare e crescere ancora.” 

A completare la classifica degli azzurri troviamo Igor Smarzaro 27° (a 4’07”), Daniele Braidot 34° (a 5’44”) e Luca Braidot (a 1 giro).

MONDIALI CICLOCROSS KOKSIJE U23 -VAN DER HAAR LARS CONQUISTA L'ORO

Ancora una vittoria per l'olanda ai mondiali di ciclocross di Kokside, a conquistare l'oro nella categoria under 23 è stato il dominatore della coppa del mondo Lars Van Der Haar; secondo classificato il belga Bosmans Wietse e terzo un altro olandese, Michiel Van Der Heijden.

Eccezionale la bagarre che si è scatenata tra i tre nelle fasi finali della gara, in particolare nell'ultimo giro ha assunto i connotati di un vero e proprio "corpo a corpo", in cui, alla fine, ha avuto la meglio Van Der Haar.
"Ho avuto una buona partenza" ha dichiarato l'olandese "ho provato subito a creare distacco, ma è stata dura. Nell'ultimo giro ho pensato che avrebbe vinto colui il quale avrebbe realizzato le traiettorie più corrette, a discapito dell'altro, e così è stato".


Per quanto riguarda gli italiani, ha chiuso diciannovesimo il campione italiano Elia Silvestri, con un ritardo di 2 min e 49 sec, ventunesimo Bryan Falaschi (+3:18), ventisettesimo Igor Smarzaro (+4:07), trentaquattresimo Daniele Braidot (+5:44), trentaseiesimo, con un giro di ritardo l'altro Braidot, Luca.

Lisa Brugin

MONDIALI CICLOCROSS KOKSIJE JUNIORS- MATHIEU VAN DER POEL VINCE LA MEDAGLIA D'ORO

Si è conclusa da pochi minuti la gara maschile Juniors che ha assegnato la medaglia mondiale all'olandese MATHIEU VAN DER POEL, già numero 1 nel Ranking Uci e dominatore della coppa del mondo.
Seconda posizione per il belga VAN AERT WOUT, seguito dal francese JAUREGUI QUENTIN.

Van Der Poel ha dichiarato che la gara è stata particolarmente dura, poichè in partenza aveva accusato qualche problema allo stomaco, tuttavia progressivamente ha potuto ritrovare le forze per superare i quattro corridori dello squadrone belga che lo precedevano.

Ottima la partenza dell'italiano GIOELE BERTOLINI, che ha condotto le prime fasi della gara in terza posizione per poi cedere alla fatica e  concludere  tredicesimo, con un ritardo 2 min e 40 sec, comunque primo degli italiani. Gli altri azzurri COLLEDANI, DE NICOLA e REDAELLI sono giunti rispettivamente trentaseiesimo, quarantatreesimo e quarantasettesimo.

Lisa Brugin

Ciclismo in rosa a Koksijde

Questa mattina siamo giunti in una soleggiata Koksijde, la cittadina belga che ospiterà, nei prossimi due giorni, i campionati mondiali di ciclo cross.

Quasi superfluo dire che l'atmosfera che si respira è di eccitazione e fermento e coinvolge l'intera comunità; le cifre che, fino ad ora, ha fatto registrare questa edizione dei Mondiali, sono davvero impressionanti:

•  1500 i collaboratori, di cui 500 volontari, hanno permesso a questo avvenimento sportivo di avere luogo
• 1549 i giorni necessari alla preparazione dell'evento
• 32000 (!) i biglietti d'ingresso venduti sin'ora
• 30000 i litri di birra preparati per ristorare gli "assetati"
• 220 i pullman dei supporter che hanno già confermato la loro presenza
• 4500 i vip che saranno ospitati dal comune di Koksijde
• 26 le telecamere che cattureranno le immagini delle gare, che saranno trasmesse per il pubblico presente su 8 grandi schermi distribuiti lungo il percorso

Per ragioni di sicurezza, poichè si prevede una grandissima affluenza, il comune di Koksijde ha stabilito che domenica 29 non avrà più luogo la vendita dei biglietti per l'ingresso al percorso.

Il programma della manifestazione prevede per oggi, venerdì 27, un allenamento ufficiale tra le ore 14 e le 16, seguirà alle 17 una riunione tecnica di tutti i team ed alle 18 la presentazione dell'edizione 2013 dei Mondiali Ciclocross di Louisville (Usa).

Domani, sabato 28, avranno luogo alle ore 11 e 15, rispettivamente, le gare juniors e uomini under 23.

Domenica, infine sarà il grande giorno, con la gara femminile, sempre alle 11, e quella maschile élite, alle 15.

Lisa Brugin

CON LA MICHELA FANINI ANCHE UN MEDICO... MONDIALE

Preziosa collaborazione fra il team lucchese e il dottor Enrico Castellacci

E' tutto pronto in casa della “Michela Fanini Record Rox” per il primo raduno stagionale della nuova squadra.
Da domenica 22 giugno e per 10 giorni, vecchie e nuove atlete del team lucchese si prepareranno agli ordini del direttore sportivo Roberto “Carube” Lencioni sulle strade della Versilia.
A Lido di Camaiore ci saranno: Valentina Scandolara (21 anni, completa), Lorena Foresi (23 anni, completa), la russa Alexandra Burchenkova (23 anni, completa), Silvia Marsala (18 anni passista), Grete Treier (35 anni, completa, Estonia), Martina Ruzichova (32 anni, completa, Repubblica Ceca), Ella Michal (25 anni, completa, Israele), Karin Aune (37 anni, completa, Svezia), Sara Grifi (24 anni, passista), Vanessa Elettra Ricci (23 anni, passista).
Non saranno presenti, invece, Veronica Leal Balderas (35 anni, completa, Messico) perchè impegnata in alcune importanti gare in America, e Chiara Ciuffini (27 anni, passista) reduce da una operazione ad un ginocchio che la terrà lontana dalla bici per qualche settimana.
A proposito di operazioni chirurgiche, oltre al medico sociale Stefano Bianchi, grazie alla grande amicizia con il patron Brunello Fanini, la squadra può contare sul prezioso (e prestigioso) aiuto del medico della Nazionale Italiana di calcio Enrico Castellacci.
E' stato proprio il dottor Castellacci negli ultimi mesi ad operare sia la ceca Martina Ruzichova, che Vanessa Elettra Ricci, per finire, proprio in questi giorni, a Chiara Ciuffini.
“Per noi – ha sottolineato Brunello Fanini – è un onore e una garanzia avere nel nostro staff il dottor Castellacci, uno dei migliori specialisti di medicina sportiva in circolazione”.
Dopo il ritiro di Lido di Camaiore, la squadra tornerà a riunirsi a metà febbraio per un secondo raduno, stavolta in Israele; una trasferta condita da due gare internazionali da correre nei pressi di Gerusalemme. L'obbiettivo è far brillare la maglia di campionessa di questo Stato che è sulle spalle di Ella Michal.
Maurizio Tintori

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Rossella Ratto premiata alla festa del ciclismo Pistoiese

Un altro riconoscimento per la portacolori del Team Giusfredi - Verinlegno – Fabiani:
pronta per il debutto tra le big, la Ratto riceve subito la convocazione “azzurra” e disputerà a marzo una serie di corse in Salvador.
 La Campionessa d’Europa a Crono e su Strada, campionessa Italiana a Crono, campionessa Toscana su Strada e leader della nazionale azzurra ai mondiali junior, accompagnata dalla Ds Monica Lo Verso e dalla compagna del team Barbara Venerito, è stata premiata durante la tradizionale annuale festa del ciclismo pistoiese, organizzata dal Comitato Provinciale Fci di Pistoia. A consegnare il riconoscimento è stata la madrina della manifestazione, l’ex iridata a Verona ’99 Edita Pucinskaite.
Durante la cerimonia, il presidente del comitato provinciale Luciano Talini, ricordando con entusiasmo le magnifiche affermazioni di Rossella, ha ringraziato i dirigenti della Giusfredi-Verinlegno-Fabiani, società di Vangile che, grazie ai risultati ottenuti nella passata stagione, hanno riportato la Provincia di Pistoia tra quelle le più quotate a livello Nazionale nella categoria femminile.
Rossella, diciottenne lombarda al quinto anno delle superiori, non ha nascosto di sentirsi bene e di attendere con trepidazione, ma anche con la massima consapevolezza, il debutto tra le big: “Sto bene e la mia preparazione prosegue senza intoppi – confessa la Ratto - so che il passaggio nella massima categoria non sarà una passeggiata, anzi. L’ho capito già l’anno scorso quando, sono stata chiamata dal tecnico della nazionale azzurra a testarmi con le affermate campionesse al Giro di Olanda. Per questo ho cercato di intensificare la mia preparazione invernale, cambiando e aumentando i carichi di lavoro in modo da partire già abbastanza in forma”.
Scelta più che azzeccata considerato che il gioiellino del più quotato team pistoiese, indosserà da subito e nuovamente la maglia della nazionale in occasione di una trasferta oltreoceano a marzo. Triplo sarà l’impegno in terra salvadoregna, che si svolgerà tra la Vuelta El Salvador (giro a tappe dal 16 al 20 marzo) e due classiche dal massimo prestigio: il Gran Prix el Salvador del 16 marzo e il Grand Prix GSB previsto per il 21 marzo.  Tra i colori azzurri e Rossella, nonostante il passaggio di categoria, pare quindi che il rapporto non voglia interrompersi, anzi, il feeling è sempre più intenso e chissà se questa convocazione non possa trasformarsi in un buon auspicio per questo primo anno tra le “pro”, ricco di appuntamenti di fuoco, come europei, mondiali e olimpiadi.  Procede, nel frattempo, la preparazione delle altre pedine della squadra: “a metà febbraio la squadra si riunirà per il ritiro collegiale. Il nostro è un gruppo composto a metà da giovani debuttanti che potranno contare sull’esperienza di atlete più evolute. L’obiettivo è quello di crescere come team e farsi apprezzare sotto tutti i punti di vista, inserirsi nel ciclismo di vertice e disputare le corse di massimo prestigio come il Giro d’Italia” racconta la ds Monica lo Verso. Il debutto stagionale è previsto per il 11 marzo al 10° Trofeo Vannucci di Vaiano (Po).
Edita Pucinskaite

Ufficio Stampa Giusfredi-Verinlegno-Fabiani- ufficiostampaasdgiusfredi@gmail.com

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MCIPOLLINI – GIAMBENINI – GAUSS: WEEKEND DI LAVORO

MCIPOLLINI – GIAMBENINI – GAUSS: WEEKEND DI LAVORO
Il team giallo – fluo ha concluso una tre giorni di intenso lavoro a Fagnano di Trevenzuolo, nel ritiro ufficiale 2012 della squadra: “Le atlete stanno lavorando bene, ora aspettiamo di partire per il Qatar” - parola di Luisiana Pegoraro.


FAGNANO DI TREVENZUOLO (VR) – La squadra non era al completo (8 atlete su 13, già che Monia Baccaille e Tatiana Guderzo sono impegnate con la Nazionale Italiana in ritiro a Calpe e altre ragazze assenti per corse di ciclocross o attività collaterali) ma il clima era quello giusto. Voglia di allenarsi, tanti chilometri da mettere sulle spalle, biciclette nuove e tre giorni di convivenza nella nuova casa-ritiro per amalgamare il gruppo in vista della stagione agonistica alle porte. “Venerdì siamo state in azienda Giordana e DMT – ha spiegato Luisiana Pegoraro, al lavoro con le giovani e alcune delle atlete da cui il team si aspetta molto nel 2012 – per il ritiro dei materiali e alcune fotografie preliminari. Dopo di che due giorni di lavoro: Sabato quattro ore lungo il Lago di Garda, con lavori specifici e salite e domenica circa tre ore più tranquille, ma pur sempre importanti”. Un mini – ritiro che segue il primo fatto a Dicembre e quello di squadra al completo in programma a fine febbraio: “ma questi weekend servono tantissimo, e grazie alla nuova casa - ritiro che lo sponsor Cordioli Costruzioni ci ha messo a disposizione, abbiamo ora una location perfetta per allenarci e ritrovarci. La casa – ritiro è davvero un valore aggiunto per il nostro lavoro”. Test dei materiali, chilometri, convivenza. Ingredienti di un progetto che arriva ora alla sua prima prova: “A fine settimana partiremo per il Qatar. Non ci aspettiamo di essere subito al top, ma vogliamo comunque distinguerci. E' questo che ci chiedono gli sponsor, il nostro Presidente (Alessia Piccolo, General Manager Giordana, n.d.r.) e il Team Manager (Luigi Castelli, n.d.r.). E queste ragazze hanno tutte le capacità per farlo e darci grandi soddisfazioni”. Il weekend si è concluso, il lavoro è stato proficuo tanto che Luisiana Pegoraro ha in mente di ripetere la tre giorni di lavoro anche a Febbraio. Ora non resta che aspettare il Qatar, per vedere sei delle tredici atlete giallo – fluo con il numero sulla schiena.

MCIPOLLINI – GIAMBENINI – GAUSS: WEEKEND OF WORK
The yellow - fluo team has concluded three days of work in Fagnano di Trevenzuolo, in the official house of the team for 2012. "The athletes have worked well, we are ready for the Tour of Qatar" - Luisiana Pegoraro explained.

FAGNANO DI TREVENZUOLO (VR) – The team wasn't complete because many girls are busy with Italian National and other works but eight of the thirteen girls of MCipollini - Giambenini -Gauss team has worked together during this weekend, guided by Luisiana Pegoraro: "On Friday we were in Giordana's offices, for the materials - Pegoraro explained - and Saturday we have done 4 hours with many mountains and works. In Sunday, meanwhile, three hours quite, anyway important. The house of the team, thanks to Cordioli Costruzioni sponsor, is perfect and we can organize other weekend. really good for us". Regarding the next races, Luisiana is sure: "We have to be in evidence during all the races, as the sponsors, the president of the team (Alessia Piccolo n.d.r.) and the Team Manager (Luigi Castelli n.d.r.) asked us. But we have the right girls to do something special this year". Next week the girls will start for Tour of Qatar. There is only to wait, for the first race of the year.


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Le ragazze di BePink tra Spagna e Versilia

Il team di Walter Zini, settimo nel ranking mondiale, si prepara ad una stagione intensa ed importante
La fresca notizia di essere nella top ten a livello mondiale ha regalato ulteriori stimoli ad atlete e staff di BePink, un'iniezione di fiducia, che ha cosi commentato il team manager Walter Zini:
"Una grande soddisfazione, riuscire ad essere nelle prime dieci squadre del ranking UCI, è sicuramente un obiettivo al quale puntavamo. Il settimo posto ci permette di affrontare la stagione, che ormai è alle porte, con molta tranquillità, saremo infatti presenti a tutti gli appuntamenti importanti. Per un team neonato, un ottimo inizio".
La stagione non è ancora iniziata, ma le soddisfazioni arrivano già per il team brianzolo.
Da ieri, infatti, la bicampionessa italiana Noemi Cantele e la giovane Eleonora Patuzzo sono impegnate in uno stage di allenamento con la nazionale italiana. Uno stage pre olimpico, al quale hanno preso parte le possibili azzurre per l'appuntamento della stagione, Londra 2012.
Le due atlete pedaleranno al caldo di Calpe, località spagnola poco distante da Valencia. Trasferta che terminerà il 29 gennaio. Grazie a temperature migliori rispetto a quelle della nostra penisola, riusciranno a prepararsi al meglio per poter essere competitive fin dai primi appuntamenti ufficiali.
Eleonora e Noemi, debutteranno poi, con i colori azzurri al Giro del Qatar, in programma la prima settimana di febbraio, ulteriore stimolo per team ed atlete.
Dalla Spagna alla Toscana. Anche le altre atlete, hanno preparato la valigia, e si sono trasferite in Versilia, dove potranno allenarsi tutte insieme, con l'obiettivo di conoscersi ancora di più e far ancora più gruppo.
Dopo un primo ritiro, di conoscenza e lavoro, fatto a Cervinia, ecco un'altra occasione per crescere insieme e prepararsi al meglio.
La prima stagione di BePink sta per iniziare, la prima corsa in programma sarà in Belgio, Sabato 24 Febbraio, con la partecipazione all'Het Volk.
Serena Danesi

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ALICE EMERGENTE ASSOLUTA

 Ieri a Solbiate Olona si è concluso ilTrofeo Lombardia di ciclocross. La junior diciassettenne Alice Arzuffi del team
Selle Italia – Guerciotti – Elite si è aggiudicata la gara femminile davanti alla
compagna di squadra Stefania Vecchio ( è una under 23) e alla lituana Rasa
Leleivyte, elite della Vaiano. Alice è abituata a essere la prima delle juniores.
Ieri per la prima volta è stata la prima donna in assoluto a varcare l’arrivo.
Prima di metà gara la teen – ager di Seregno ha distanziato tutte le
avversarie elite e under 23. Alice è Campionessa d’Italia delle juniores e in
carriera il tricolore l’ha vinto anche tra le esordienti le allieve. Nella stagione
invernale 2011 – ’12 la Arzuffi ha partecipato in maglia azzurra al Campionato
d’Europa di Lucca e ad alcune gare di Coppa del Mondo. Nelle competizioni
internazionali, comprese quelle valide per titolo continentale o iridato, le
donne juniores, under 23 e elite gareggiano in promiscuità e viene stilata una
classifica unica; non vengono stilate graduatorie differenziate per categoria.
“Sfidare le atlete maggiori d’età – sottolinea Alice, figlia di un commerciate di
mobili e quadri antichi – è una cosa che mi esalta. Pratico il ciclocross perché
mi diverte e la sfida a donne che hanno anche 18-20 anni più di me è una
componente del divertimento”. Il 28 e 29 gennaio prati e sentieri sabbiosi di
Koksijde (Belgio) ospiteranno i Campionati del Mondo di ciclocross. “Spero
tanto che il ct Scotti mi faccia disputare il Mondiale – dichiara la junior di
Seregno - . Voglio assolutamente correre a Koksijde !”
CICLOCROSS DA SPIAGGIA – Cinque corridori della Selle Italia – Guerciotti
– Elite questa sera raggiungeranno la Puglia. Si tratta dell’elite Enrico
Franzoi, che è altresì stradista professionista, degli under 23 Elia Silvestri e
Bryan Falaschi, degli juniores Gioele Bertolini e Alice Arzuffi. Nei giorni 17, 18
e 19 gennaio i corridori si alleneranno sulla spiaggia di Torrecanne. Il
direttore sportivo Vito Di Tano ha infatti riprodotto a Torrecanne un percorso
logicamente sabbioso con le medesime caratteristiche del circuito iridato diKoksijde.

Per informazioni: Alessandro Brambilla
via Fausto Coppi – Cambiago 20040 (Mi) tel. 335 6200986
sandrobrambilla@sandrobrambilla.it
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BRUTTO INCIDENTE IN ALLENAMENTO PER ANNA MEI

Anna Mei, la campionessa mondiale di Ultracycling, storica amica di “Ciclismo in rosa”, nonchè presidente dell’associazione “Le cicliste”, sabato 14 gennaio  è rimasta vittima di un brutto incidente nei pressi di Morbegno (Valtellina), dove si stava allenando.
La dinamica è purtroppo simile a quella di altri incidenti che coinvolgono, quasi quotidianamente, molti ciclisti:  Anna stava regolarmente superando un Suv, fermo in carreggiata nonostante la presenza del semaforo verde,  quando all’improvviso un passeggero ha aperto la portiera del veicolo ed Anna non ha potuto impedire il violento impatto con la stessa.
La campionessa è stata immediatamente trasportata all’ospedale di Lecco, dove le sono state riscontrate una frattura scomposta alla clavicola sinistra, una microfrattura vertebrale, fortunatamente superficiale, ed una ferita lacerocontusa all’interno del labbro inferiore, per medicare la quale sono stati necessari 30 punti di sutura. Attualmente è ancora ricoverata presso il reparto di ortopedia del medesimo ospedale ed a breve verrà dimessa, ma sarà obbligata a rispettare uno stop assoluto dall’attività fisica per almeno un mese. 
Anna, che aveva da poco ripreso ad allenarsi dopo un intervento chirurgico ad un orecchio, si dice serena e tranquilla e, consapevole della sua “pelle dura”, con la mente si prepara già alle future fatiche e alle imprese ciclistiche l’aspettano.

Lisa Brugin
ufficio stampa ciclismoinrosa

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Romaniuta & Boubnenkova: successi per Rus Velo in pista

Domenica dai toni decisamente vincenti quella appena terminata per i colori Rus Velo. La formazione russa ha infatti fatto registrare due affermazioni di valore, entrambe ottenute in pista. Nella terza e decisiva giornata della tornata asiatica di Coppa del Mondo su pista a Beijing, Evgenya Romaniuta ha ulteriormente consolidato la propria leadership nell’Omnium, incrementando il proprio vantaggio nei confronti delle immediate avversarie. Il successo finale per la Romaniuta rappresenta così il primo alloro in Coppa del Mondo per Rus Velo Pro Women Team, che inizia sotto i migliori auspici il nuovo anno. Se fino all’inizio dell’ultima giornata di gare a Beijing l’avversaria più temuta dalla Romaniuta era la neozelandese Joanne Kiesanowski, proprio oggi la situazione alle spalle della ragazza diretta da Heiko Salzwedel è cambiata. E l’avversaria più insidiosa è divenuta la cinese Li Huang, che ha poi chiuso in seconda posizione finale. Mentre al terzo posto si è inserita la polacca Malgorzata Wojtyra.

Dal velodromo di San Pietroburgo altra ottima giornata per Rus Velo Pro Women Team. A chiusura della prima giornata di gare Svetlana Boubnenkova guida la classifica generale dell’Omnium grazie ai successi parziali nella corsa a punti, negli sprint e nell’eliminazione. Boubnenkova dunque si candida ad un bis atteso nel Kriterium di San Pietroburgo, già vinto nel 2011 e gustoso antipasto dei più importanti campionati russi su pista in programma sullo stesso velodromo dal 21 al 25 gennaio prossimi.

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Rus Velo Press Office
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Rasa Leleivyte in trionfo tra le Elite nel 58° Ciclocross di Solbiate

Nel weekend quinto posto anche nel 34° GP Mamma e Papà Guerciotti di Milano
La lituana del Team Vaiano Tepso  Rasa Leleivyte ha centrato due ottimi piazzamenti nelle gare conclusive del "Trofeo Lombardia - Memorial Lele Dall'Oste" di Ciclocross. Nella mattinata di sabato 14 gennaio la stellina di Vilnius si è piazzata in quinta posizione nel "34° GP Internazionale Mamma e Papà Guerciotti, gara internazionale organizzata dalla Selle Italia Guerciotti nello splendido contesto dell'Idroscalo di Milano. Nel primo pomeriggio di domenica 15 gennaio altra grande prestazione per la Leleivyte che, nello storico "Ciclocross di Solbiate", giunto quest'anno alla sua 58ma edizione, ha colto uno straordinario terzo posto generale, vincendo la classifica riservata alla categoria Donne Elite. Sugli sterrati della Valle Olona (Varese) la Campionessa di Lituania su strada ha già dimostrato un ottimo stato di forma, battendosi alla pari con le migliori specialiste del cross italiano.

Ordine di arrivo "34° GP Internazionale Mamma e Papà Guerciotti":
1) Vania Rossi (DE - Esercito); 2) Stefania Vecchio (DU - Selle Italia Guerciotti); 3) Francesca Cuicciniello (DE - Selle Italia-Guerciotti); 4) Alice Maria Arzuffi (DJ - Selle Italia-Guerciotti); 5) Rasa Leleivyte (DE -  Veloclub Vaiano Tepso); 6) Francesca Cauz (DU - GS Verso L’Iride Maccari Spumanti); 7) Veronica Alessio (DE - Team Protek Della Bona Damiani); 8) Elena Valentini (DU - Selle Italia Guerciotti); 9) Ilenia Lazzaro (DE - Carraro Team Trentino); 10) Jasmine Dotti (DU - Team Protek Della Bona Damiani).
Ordine di arrivo "58° Ciclocross di Solbiate Olona" :
1) Alice Maria Arzuffi (DJ - Selle Italia Guerciotti); 2) Stefania Vecchio (DU - Selle Italia Guerciotti); 3) Rasa Leleivyte (DE - Veloclub Vaiano Tepso);  4) Michela Maltese (DJ - Pianeta Rosa); 5) Francesca Cucciniello (DE - Selle Italia Guerciotti); 6) Martina Fumagalli (DU - Lissone MTB); 7) Jasmine Dotti (DU - Team Protek Della Bona Damiani); 8) Ana Maria Covrig (DJ - Cicli Fiorin Despar); 9) Alessandra Signò (DE - Bicitime Racing Team); 10) Silvia Folloni (DJ - SC Canavesi).


Matteo Ferrari - “V” Cycling Communication
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La Giusfredi -Verinlegno – Fabiani pronta al grande salto

Lo storico Team Giusfredi debutta nel professionismo femminile e correrà tra le elite come squadra Uci. Leader della formazione sarà la bicampionessa europea juniores Rossella Ratto
È una new entry per il ciclismo femminile mondiale, ma il suo nome è ben noto nella storia del mondo del pedale italiano. La società ciclistica Giusfredi di Vangile (Masse e Cozzile, PT) fondata nel lontano 1958 ha scritto, infatti, molte pagine importanti nel ciclismo maschile prima, in quello femminile giovanile poi. Quest’anno, la formazione toscana presieduta da Francesco Bernardini fa il salto di qualità, saluta il mondo junior per debuttare in quello professionistico, accompagnando la “propria” giovane stella, Rossella Ratto, classe ’93, nella massima categoria.
Rossella, torinese di nascita, bergamasca di residenza è ormai un’atleta di casa sia nel Vangile sia in tutta la Valdinievole. Indiscussa leader della nazionale delle “azzurrine” e principale protagonista nel panorama mondiale junior ha colto nel 2011 otto vittorie tra cui il titolo toscano, il titolo italiano a crono e due Europei (crono e corsa in linea). Se vogliamo essere pignoli ha mancato soltanto il titolo mondiale, ma di pochissimo, perché anche a Copenhagen fino agli ultimi 800 metri la Ratto ha fatto sognare tutta l’Italia, letteralmente incollata alla tv. Grazie alla sua fantasia e coraggio, la corsa femminile Juniores, in una rassegna iridata priva di difficoltà altimetriche e riservata alle ruote veloci, rimarrà nei ricordi degli appassionati come la prova più movimentata, incerta e per questo più spettacolare.  
“Determinazione, voglia di andare all’attacco e riscattarsi dopo gli infortuni che purtroppo non l’hanno risparmiata. Capacità di reggere la pressione e restare fredda alla vigilia delle grandi corse, ma anche voglia di divertirsi, stare in compagnia e dedicarsi agli studi, la Ratto è tutto questo e tanto altro. È una ragazza semplice, ci fa piacere abbia deciso di continuare a gareggiare con il nostro team. Dal canto nostro cercheremo di metterla a proprio agio per questa delicata fase di passaggio, facendola crescere senza stress e inutili pressioni” spiega team manager Mario Pieri.    
Ad affiancare questa “piccola perla” saranno atlete venete, toscane e lombarde, le tra quali quattro esperte: la lecchese Veronica Alessio, classe 1987, la veneziana Odette Bertolin classe 1983, la veronese Francesca Tognali classe 1985 e la senese Chiara Vanni classe 1989 (vecchia conoscenza del team avendoci già gareggiato nelle categorie giovanili). Oltre alla Ratto ci saranno altre tre debuttanti, la trevigiana Angela Bravin, la varesina Barbara Venerito e la bellunese Lara Vieceli tutte diciottenni come Rosella. Invariato, rispetto la scorsa stagione lo staff tecnico, composto dal presidente Francesco Bernardini, l’infaticabile vice Marco Luchi, e l’altrettanto inesauribile team manager Mario Pieri, mentre le chiavi dell’ammiraglia saranno nuovamente affidate a Monica Lo Verso, coadiuvata da Fausto Michelotti. La formazione affronterà il calendario nazionale e internazionale della stagione ciclistica 2012. Prevista la partecipazione ad alcune prove di Coppa del Mondo, Giro d’Italia, Giro della Toscana, altre classiche nazionali e internazionali.     

A fine febbraio, al termine del ritiro collegiale, il team si presenterà alla stampa.

Edita Pucinskaite

 Ufficio Stampa -Giusfredi Verinlegno-Fabiani –ufficiostampaasdgiusfredi@gmail.com-  www.giusfrediciclismo.it

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Kupfernagel in Coppa del Mondo pensando al Mondiale

Fresca del bellissimo titolo nazionale tedesco conquistato soltanto cinque giorni fa, la tedesca Hanka Kupfenagel , dal 2012 vestita con i colori del neonato team Rus Velo, sarà al via dell’appuntamento francese di Coppa del Mondo di ciclocross a Liévin. Ancora una gara di prestigio per la quattro volte iridata di specialità, la prima uscita ufficiale con la casacca che reca i colori della bandiera tedesca in evidenza. Se essere al via a Liévin sarà importante, ancor di più sarà leggere la gara transalpina in chiave di avvicinamento al campionato del mondo di fine gennaio a Koksijde, in Belgio. Passando anche dall’altra tappa di Coppa del Mondo di ciclocross, il Gp Van Der Poel in Olanda il prossimo 22 gennaio. Tutti test di massimo rilievo per verificare la condizione di Hanka Kupfernagel, che non fa certo mistero di puntare ad una splendida ed unica quinta maglia iridata.

Pista – Rus Velo al Kriterium di St. Peterburg

Prosegue l’intensa stagione su pista per le atlete di Rus Velo Pro Women Team. L’anteprima dei prossimi campionati nazionali di Russia in pista, in programma dal 20 al 25 gennaio prossimi, saranno sullo stesso velodromo di San Pietroburgo, uno degli impianti più noti e meglio attrezzati di tutto il Paese, in occasione del tradizionale Kriterium di St. Peterburg. A difendere i colori di Rus Velo domenica 15 gennaio la vincitrice uscente del Kriterium Svetlana Bubnenkova, accompagnata dalla fidata Natalia Boyarskaya e da Olga Zabelinskaya. Si rivede dunque la forte Zabelinskaya, dopo la parentesi nell’italiana Diadora Pasta Zara, che gareggerà di nuovo in una formazione di matrice russa. Mentre Bubnenkova, già nella ristretta cerchia delle atlete preolimpiche per la pista, rimetterà in palio il titolo conquistato soltanto un anno fa nella competizione russa. La direzione tecnica del terzetto Rus Velo sarà affidata a Marat Ganeev.

Training Camp in Maiorca

Prosegue nel frattempo all’insegna dell’allenamento e della preparazione il training camp a Maiorca, presso l’Hotel Cupido in El Aretal. Sotto la direzione del primo tecnico Jochen Dornbusch le ragazze sostengono sedute di allenamento in vista del debutto stagionale su strada. Se per la formazione maschile Rus Velo Professional Team l’avvio delle corse è stato caratterizzato con la partecipazione alla Vuelta Al Tachira in Venezuela (13 – 22 gennaio con 1450 chilometri in programma e dodici gran premi della montagna), la formazione femminile debutterà in Medio Oriente nel Ladies Tour of Qatar dall’1 al 3 febbraio.

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CECCHINI LEADER DELLA CORSA A PUNTI IN COPPA DEL MONDO

Impegnata con la Nazionale, l'atleta MCipollini - Giambenini - Gauss è oggi leader della corsa a punti, nella Coppa del Mondo di Pista a Pechino. Works in progress per il dream team Italiano.
BONFERRARO DI SORGA' (VR) - Elena Cecchini ha aperto molto bene il nuovo anno: volata insieme alla compagna Marta Tagliaferro e le altre atlete selezionate dalla Nazionale Italiana a Pechino, per la 2^ prova della Coppa del Mondo di pista, la ragazza udinese ha raccolto un ottimo 5° posto nella corsa a punti (4^ Marta Tagliaferro, entrata nella fuga buona ma purtroppo ripresa all'ultimo giro) e grazie alla sommatoria di punti con il 3° posto ottenuto ad Astana,  nella 1^ prova, è diventata leader di Coppa del Mondo nella specialità. Un primo importante risultato per l'atleta MCipollini - Giambenini - Gauss, attesa quest'anno ad una stagione importante. "Siamo felici per Elena - ha spiegato Luisiana Pegoraro, direttore sportivo del dream team Italiano - perchè portando in alto l'azzurro, sta portando in alto anche i nostri colori. Ora aspettiamo lei e Marta al rientro in Italia (torneranno lunedì 16 gennaio, n.d.r.) per proseguire la preparazione in vista della stagione agonistica su strada".
Preparazione che si sta svolgendo nel migliore dei modi anche per le altre atlete del team, tutte impegnate in lavori specifici e, alcune, già pronte a partire alla volta dei ritiri pre-stagionali. Tatiana Guderzo e Monia Baccaille infatti voleranno al caldo di Calpe con la Nazionale Italiana il 18 gennaio, per prepararsi all'apertura stagionale e alle corse di primavera. Tutte le altre atlete, dalla Bastianelli alla Carretta fino alle più giovani sono invece a casa a seguire i rispettivi programmi, diversificati in base alle corse a cui parteciperanno. "Contiamo di fare bene già al giro di Qatar, che é ad inizio Febbraio, ma avremo un lungo mese di lavoro senza corse dove alcune atlete andranno anche in ritiro pre-olimpico con la Nazionale. In ogni caso, si lavorerà a fondo per essere pronte in primavera: da fine marzo a inizio maggio ci saranno tutti i nostri iniziali obiettivi di stagione, e vogliamo arrivarci pronte" ha aggiunto Luisiana Pegoraro. Ritiri in pista e in nazionale insieme ad allenamenti svolti a casa, certo, ma anche ritiri di squadra: "Prevediamo un secondo mini raduno nel secondo o terzo weekend di gennaio, con le atlete che avremo a casa - conclude la Pegoraro - mentre a fine febbraio avremo il secondo training camp ufficiale, sempre a Verona". Secondo e ultimo campo di allenamento, intorno al quale potrebbe essere inserita anche la presentazione ufficiale del team: "Stiamo lavorando sulla data per far si che ci siano tutte le atlete insieme ai ragazzi più importanti del team maschile Farnese Vini Selle Italia a cui siamo legate a doppio filo" ha detto Alessia Piccolo, general manager Giordana e presidente del team MCipollini Giambenini Gauss, che aspetta con trepidazione l'arrivo delle corse.
MCipollini - Giambenini - Gauss Women Team

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L'ACCPI si tinge di rosa aprendosi alle cicliste Elite.

Milano 13/01/2012 _

L’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani (ACCPI) quest'oggi ha avuto un interessante e proficuo incontro con alcune cicliste Elite, da cui è emersa un'inedita collaborazione.
Dopo una breve presentazione dell'Associzione a opera del segretario generale Federico Scaglia, la parola è passata alle atlete presenti che, facendosi portavoce anche delle colleghe assenti, hanno illustrato ai rappresentanti dell'Assocorridori le loro esigenze e i loro problemi più urgenti.
Nella riunione - alla quale hanno preso parte tra le altre la bicampionessa del mondo Giorgia Bronzini, la due volte tricolore Noemi Cantele e l’ex iridata Tatiana Guderzo - sono stati affrontati i temi che alle ragazze stanno più a cuore: la possibilità di istituire un minimo salariale per tutte; un contratto e un'assicurazione che possano essere definiti tali; la sicurezza nelle corse; la qualificazione effettiva dei componenti degli staff dei team; un aumento dei montepremi gare; l'istituzione di contatti con organizzatori e stampa per aumentare la visibilità del settore femminile; e sono stati identificati alcuni obiettivi ai quali tendere, seguendo la politica dei piccoli passi.
Valutato che l'ACCPI può effettivamente aiutare le cicliste della massima categoria a ottenere opportunità e garanzie meno lontane da quelle dei colleghi uomini molte ragazze hanno espresso la loro volontà di entrare a far parte dell'Associazione.
La soddisfazione delle ragazze per questa positiva collaborazione viene espressa dalle parole della campionessa del mondo Giorgia Bronzini: «Ringraziamo l'ACCPI per averci accolto. Al momento noi cicliste abbiamo gli stessi doveri degli atleti professionisti, ma neanche lontanamente i loro diritti. Unite e con il supporto fondamentale dell'Associazione un po' alla volta speriamo di ridurre questo gap coi nostri colleghi. Non chiediamo la luna, ma vogliamo tagliare nuovi traguardi in termini di diritti e professionalità».
Altrettanto entusiasti del risultato dell'incontro gli esponenti dell'Associazione, queste le parole del segretario Scaglia: «Le ragazze hanno capito quanto l'ACCPI può offrire loro e noi come Associazione abbiamo compreso quali sono i loro bisogni più impellenti. Tutelarle sarà un impegno che ci assumiamo con coscienza, consapevoli che c'è molto da lavorare, ma che c'è allo stesso tempo la possibilità di ottenere dei risultati».
L'ACCPI incontrerà nuovamente le cicliste alla vigilia della prima prova di Coppa del Mondo a Cittiglio. In tale occasione, il 24 marzo, si procederà a verificare le adesioni raccolte e quindi alla nomina di una rappresentante delle atlete.

nella foto: Federico Scaglia (segretario generale ACCPI), Giuseppe Guerini (consigliere ACCPI) e Andrea Noè (rappresentante ACCPI fondo di accantonamento) posano con le ragazze.

Giulia De Maio
Ufficio stampa ACCPI

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SEREGNO, CULLA D’ORO DEL CICLISMO FEMMINILE

Qualcuno comincia a chiedersi  se ci sia qualcosa di speciale nell’aria che si respira da quelle parti…o forse potrebbe essere merito dell’acqua. Quello che è certo è che qualcosa a Seregno sta accadendo, poiché la cittadina brianzola si appresta  a divenire sempre più  una delle  capitali del ciclismo femminile italiano.

Quasi certamente i fattori ambientali non c’entrano,  ma potrebbe essere tutta questione di DNA,  visto che le protagoniste di questo vento di successi sono tre giovani cicliste seregnesi, unite tra loro da un legame di parentela:  stiamo parlando delle sorelle Alice e Allegra Arzuffi e di Maria Giulia Confalonieri, loro cugina.

Le sorelle Arzuffi  sono state protagoniste di una prova straordinaria ai Campionati italiani di ciclocross appena conclusi, disputatisi sul tracciato del “Safety Park” di Vadena, in provincia di Bolzano. Il freddo, il ghiaccio, il fango e le difficoltà tecniche del percorso hanno esaltato le due atlete, che si sono aggiudicate entrambe la maglia tricolore nelle rispettive categorie:  Allegra, classe 1998, ha confermato il titolo di campionessa italiana, conquistato lo scorso anno a Roma, nella categoria Esordienti;  Alice, classe 1994, già protagonista indiscussa della stagione ciclocrossistica in corso,  ha dominato la gara riservata alla categoria Juniores,  arrivando sesta assoluta, preceduta da 4 elite e una under 23. “Elite e under – ha fatto notare Alice – sono partite almeno 30“ prima di noi juniores e malgrado ciò ne ho rimontate tante”.  La speranza ora per Alice è quella di partecipare al Mondiale, che si terrà a fine mese a Koksijde, in Belgio; questa sarebbe un’opportunità di confronto con le regine del ciclocross mondiale ed una grandissima occasione di crescita.

Arriviamo ora a Maria Giulia Confalonieri . Il suo palmares,  solo per ciò che concerne la stagione 2011/2012, è da lasciar senza fiato:  campionessa mondiale junior su pista specialità corsa a punti,  campionessa europea junior su pista corsa a punti e inseguimento a squadre, campionessa italiana junior su pista (scratch, inseguimento a squadre, corsa a punti), campionessa italiana ciclocross a Roma 2011.
In conclusione, tornando a monte della questione, vale a dire a quale sia il segreto del successo di queste tre seregnesi d’oro… scartate le ipotesi relative ai fattori ambientali e dando per ovvio il loro grandissimo impegno, allenamento e determinazione, pare, secondo i ben informati, che alla base di cotanto successo ci sia un ingrediente molto speciale (che non ci porta poi così lontano dal nostro pensierino sul DNA): trattasi della mamma!  Anzi, in questo caso, per la precisione, delle mamme, due sorelle che seguono sempre attivamente le ragazze in tutte le competizioni e le sostengono con il loro affetto in ogni situazione, garantendo quell’equilibrio e serenità indispensabili ai tanti successi… “made in Seregno”.

Lisa Brugin
Ufficio Stampa Ciclismoinrosa
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