martedì 31 agosto 2010
GIRO DELLA TOSCANA INTERNAZIONALE FEDMMINILE: venerdì 3 settembre la presentazione
Capannori (Lucca) – Saranno i suggestivi saloni del "Museo della Piaggio" di Pontedera a tenere a battesimo la 15esima edizione del "Giro di Toscana Internazionale Femminile" di ciclismo (14-19 settembre)…
Saranno sei le tappe in programma per quella che è ufficialmente diventata una "premondiale". Ci saranno percorsi adatti a tutti: dalle dure arrampicate di Volterra, alle corse contro il tempo, dalla spettacolare cronosquadre, alle frazioni nervose terreno fertile per i colpi di coda; non mancheranno neppure i tracciati adatti alle velociste; in totale verranno percorsi 477 km.
Al via il meglio che il ciclismo femminile mondiale possa offrire con la Campionessa del Mondo Tatiana Guderzo, la leader di Coppa del Mondo Marianne Vos (Olanda), la Campionessa Olimpica Nicole Cook (Gran Bretagna) e una decina di Campionesse Nazionali come quella tricolore Monia Baccaille.
In tutto saranno 180 le atlete al via (e anche questo è un numero record) in rappresentanza di 26 Paesi.
La carovana sarà formata da quasi 500 persone.
Il Giro della Toscana, giunto alla sua 15esima edizione, è dedicato a Michela Fanini, l’indimenticabile campionessa lucchese prematuramente scomparsa nel 1994, a soli 21 anni, in seguito a un tragico incidente stradale.
L’organizzazione, come sempre, è affidata alla "Michela Fanini Record Rox" di patron Brunello Fanini.
Alla presentazione sono stati invitati, fra gli altri, il presidente onorario della Federciclo Alfredo martini, il Commissario Tecnico della nazionale maschile Paolo Bettini e due campionesse come Fabiana Luperini (che ha appena smesso di correre) e Edita Pucinskaite.
Maurizio Tintori
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lunedì 30 agosto 2010
SARA CONSOLATI: DOPO IL BRONZO MONDIALE IL TRIS TRICOLORE ED ORA SI PUNTA AL CAMPIONATO EUROPEO DI SAN PIETROBURGO (10-14 SETTEMBRE)
Festa grande in casa Cristoforetti Cordioli, che, dopo aver messo in bacheca una medaglia di bronzo iridata, è tornata a casa dalla rassegna tricolore su pista di Mori con tre maglie tricolori ed una medaglia d'argento. Quattro medaglie che portano la firma della junior trentina di Volano Sara Consolati, forse la più grande promessa in rosa della pista azzurra, come dichiarato i giorni scorsi da pistard “doc” come Elisa Frisoni e Roberto Chiappa.
Umiltà, organizzazione e grande carattere, queste le principali doti che hanno permesso a Sara di conquistarsi le prime pagine dei giornali, con gli occhi già puntati sugli Europei di San Pietroburgo (10-14 settembre).
"Non posso che essere contenta – spiega Sara -, anche se mi resta il rammarico per la medaglia d'argento nella gara dei 500 metri. Ho avuto un problema tecnico con la cinghia che stringe la scarpa al pedale e questo forse mi ha penalizzato un po', soprattutto a livello psicologico, anche se preferisco dire che quel giorno è stata la mia avversaria ad andare davvero forte. Non posso che farle i complimenti. Tre medaglie d'oro ed un argento sono un ottimo bottino, anche perché la vittoria nello scratch era inaspettata. Ma a Mori ero davvero in grande forma».
Ora Sara, che non è solita bearsi per i successi conquistati, guarda già agli Europei. «Voglio conquistare una medaglia anche lì, il prossimo obiettivo è quello – continua la 18enne pistard trentina -. Arriverò a San Pietroburgo nello stato di forma mentale e fisico ottimale, sperando di non avere cali. Gli Europei sarò impegnata nella gara dello scratch e della velocità e forse in altre due gare, ma si vedrà al momento opportuno. I tecnici faranno le loro scelte. Il mio futuro? Spero da pistard, con la speranza di riuscire presto a correre qualche gara di Coppa del Mondo per fare esperienza, magari già dal prossimo inverno. Intanto, continuerò ad allenarmi con Elisa Frisoni, un ottimo punto di riferimento per me».
Una dedica? «Alla mia famiglia ed a tutti quelli che mi hanno seguito e chiaramente alla mia squadra, che mi ha dato la possibilità di dedicarmi alla pista».
Sara e la Cristoforetti Cordioli, dunque, guardano con fiducia agli Europei, consci del fatto che la squadra trentina (quest'anno 40 volte sul podio tra strada e pista, con una ventina di vittoria) è riuscita in breve tempo a passare da cenerentola a punto di riferimento per il settore femminile del centro-nord Italia. «Siamo riusciti a ritagliarci il nostro spazio ed a lanciare il nome del Trentino nel mondo delle due ruote in rosa – spiega il presidente della società Giorgio Leonardi – e questo è quello che vogliamo continuare a fare nei prossimi anni. Sara? L'ho sempre vista allenarsi con grande serietà e precisione e gli obiettivi che ha raggiunto non sono altro che il frutto di un percorso mirato, ben progettato dall'atleta in comune accordo con la squadra. Ora speriamo si ripeta agli Europei, ricordando che nella gara del keirin ai Mondiali di Montichiari sono arrivate solo due europee nelle prime sei. Un dato che ci lascia sognare».
Tornando ai campionati italiani di ciclismo su pista di Mori, meritano una sottolineatura anche i due quarti posti di Elena Caccin (velocità juniores) e Valentina Dalbon (nel keirin élite in mezzo alle professioniste, oro alla Frisoni). Due medaglie di legno che hanno però un determinato peso specifico e che confermano ancora una volta il potenziale del team presieduto da Giorgio Leonardi
VC VAIANO TEPSO SOLARISTECH NEWS del 28 agosto 2010
“Straordinaria prestazione delle stelline del Team Vaiano sotto il diluvio nella 3^ Classica Città di Padova. Valentina Scandolara ha infatti ottenuto un fantastico secondo posto alle spalle di Noemi Cantele dell’HTC Columbia Women. A impreziosire la giornata è arrivato anche l’ottimo quinto posto di Simona Frapporti”
Camin di Padova (Padova). Nel primo pomeriggio di sabato 28 agosto, sotto un vero e proprio diluvio scoppiato nel corso dell’ultimo giro di una gara che era stata fino a quel punto agevolmente controllata dal gruppo, le stelline del Velo Club Vaiano Tepso Solaristech di patron Stefano Giugni, dirette nell’occasione dai DS Elisa Maggini e Renato Poli, hanno saputo dare la zampata giusta per piazzare ben due atlete nella top ten della 3^ Classica Città di Padova. Straordinaria è stata la prova della veronese di Tregnago Valentina Scandolara, che è giunta seconda sulla linea d’arrivo, battuta allo sprint solo da una fuoriclasse come Noemi Cantele dell’HTC Columbia Women. Una bella prova è stata fornita anche dalla bresciana Simona Frapporti che si è piazzata quinta a 15” dalla vincitrice. La bella prova di Camin di Padova ha dimostrato una volta in più la validità del Team pratese che cercherà ora di impreziosire questa già più che positiva stagione con altre gemme da cogliere a partire da domenica prossima 5 settembre, quando sulle strade di Rogno (Brescia) si correrà il Memorial Fardelli, prova internazionale a cronometro riservata a più categorie.
Ordine di arrivo 3^ Classica Città di Padova – Camin di Padova (PD):
1) Noemi Cantele (HTC Columbia Women); 2) Valentina Scandolara (VC Vaiano Tepso Solaristech); 3) Allison Testroete (Canada National Team); 4) Rossella Callovi (SC Vecchia Fontana); 5) Simona Frapporti (VC Vaiano Tepso Solaristech); 6) Amanda Spratt (Australia National Team); 7) Sigrid Corneo (GS Top Girls Fassa Bortolo Ghezzi); 8) Alessandra Borchi (GS Gauss RDZ Ormu); 9) Carmen Small (USA National Team); 10) Martina Ruzickova (SC Michela Fanini Record Rox).
Camin di Padova (Padova). Nel primo pomeriggio di sabato 28 agosto, sotto un vero e proprio diluvio scoppiato nel corso dell’ultimo giro di una gara che era stata fino a quel punto agevolmente controllata dal gruppo, le stelline del Velo Club Vaiano Tepso Solaristech di patron Stefano Giugni, dirette nell’occasione dai DS Elisa Maggini e Renato Poli, hanno saputo dare la zampata giusta per piazzare ben due atlete nella top ten della 3^ Classica Città di Padova. Straordinaria è stata la prova della veronese di Tregnago Valentina Scandolara, che è giunta seconda sulla linea d’arrivo, battuta allo sprint solo da una fuoriclasse come Noemi Cantele dell’HTC Columbia Women. Una bella prova è stata fornita anche dalla bresciana Simona Frapporti che si è piazzata quinta a 15” dalla vincitrice. La bella prova di Camin di Padova ha dimostrato una volta in più la validità del Team pratese che cercherà ora di impreziosire questa già più che positiva stagione con altre gemme da cogliere a partire da domenica prossima 5 settembre, quando sulle strade di Rogno (Brescia) si correrà il Memorial Fardelli, prova internazionale a cronometro riservata a più categorie.
Ordine di arrivo 3^ Classica Città di Padova – Camin di Padova (PD):
1) Noemi Cantele (HTC Columbia Women); 2) Valentina Scandolara (VC Vaiano Tepso Solaristech); 3) Allison Testroete (Canada National Team); 4) Rossella Callovi (SC Vecchia Fontana); 5) Simona Frapporti (VC Vaiano Tepso Solaristech); 6) Amanda Spratt (Australia National Team); 7) Sigrid Corneo (GS Top Girls Fassa Bortolo Ghezzi); 8) Alessandra Borchi (GS Gauss RDZ Ormu); 9) Carmen Small (USA National Team); 10) Martina Ruzickova (SC Michela Fanini Record Rox).
GIORGIA BRONZINI, LISA GAMBA, JULIA MARTISOVA, EDITA PUCINSKAITE: DIECI AI PODI AI TRICOLORI, A LOZZA (VA) E AL TROPHEE D’OR IN FRANCIA
Brescia 29 agosto – Settimana eccezionale per Gauss-Rdz-Ormu e Carrera-Gauss. Le tesserate dei due team bresciani sono entrate per ben nove volte in zona medaglia ai campionati italiani su pista a Mori in provincia di Trento e alla classica Trophee D’Or in Francia.
Giorgia Bronzini ha conquistato due titoli italiani nei tornei della corsa a punti e nello scratch confermando la sua polivalenza che le ha permesso spesso di primeggiare su pista e su strada.
Tre volte seconda è invece stata l’allieva Lisa Gamba, a un soffio dallo scudetto tricolore nei tornei della velocità, corsa a punti e keirin. Per non farsi mancare nulla ha pure conquistato la medaglia di bronzo nella corsa su strada a Lozza in provincia di Varese, dove tra le esordienti Cristina Landriscina si è classificata ottava.
Al Trophee D’Or in terra transalpina Edita Pucinskaite è stata seconda di giornata e nella classifica generale bissando lo stesso piazzamento conquistato un mese prima nel Thueringen Tour in Germania. Per l’ex iridata un’altra prova a tutto tondo, come pure Julia Martisova due volte terza di giornata, nonché quarta e quinta in altre due frazioni e quinta anche in classifica generale. Martine Bras si è invece classificata quarta nell’ultima frazione dopo essere stata tra le più brave in altre due giornate di gara. Di rilievo anche il decimo posro di Giada Borgato nella prima tappa.
Discreta anche la prestazione complessiva offerta da Alessandra Borchi (ottava di giornata), Giorgia Bronzini e Eleonora Suelotto alla tre Giorni di Padova a concludere una settimana di impegni e risultati straordinari per il club caro a Luigi Castelli.
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domenica 29 agosto 2010
Edita Pucinskaite News Notizie sul Peter Pan del ciclismo femminile
Monsummano Terme, 28/08/2010
Ennesima prestazione positiva dell’atleta Monsummanese che si è aggiudicata la seconda piazza nella classifica generale finale del “Trophée d’Or”, prestigiosa gare a tappe internazionale francese. Edita ha dimostrato ancora una volta, se mai ce ne fosse stato bisogno, di essere all’altezza della situazione, attaccando a più riprese, promuovendo in prima persona l’assalto decisivo nella penultima tappa. Questa prova maiuscola costituisce il miglior viatico per l’inteso finale di stagione che l’attende:
Edita: sono molto soddisfatta del risultato, che testimonia il mio buon periodo di condizione, purtroppo il contrattempo accadutomi durante la prova a cronometro (un trattore ha invaso la carreggiata impedendole il passaggio) mi ha un po’ compromesso la possibilità della vittoria finale, comunque adesso arriveranno per le me le due gare più importanti, il Giro della Toscana ed i Campionati del Mondo in Australia, nelle quali vorrò essere protagonista. Probabilmente saranno anche le mie due ultime avventure agonistiche, proprio per questa ragione cercherò di fare il massimo, anche per ringraziare tutti coloro che in questi anni di attività mi hanno aiutato, sorretto ed incoraggiato. Credo che una bella prestazione possa essere il modo migliore di ringraziarli, in attesa di una bella festa, chiaramente.
Un saluto a tutti, a presto.
CLASSIFICA GENERALE TROPHEE D’OR FEMININ
1) Johansson Emma (Red Sun Cycling Team) in 10h30’56’’;
2) Pucinskaite Edita (Gauss RDZ Ormu) a 37’’;
3) Patuzzo Eleonora (Safi - Pasta Zara - Manhattan) a 01’05’’;
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venerdì 27 agosto 2010
VC VAIANO TEPSO SOLARISTECH NEWS del 26 agosto 2010
“La stellina Valentina Scandolara ha regalato al Team Vaiano una bellissima medaglia di bronzo nella prova di Velocità sui 200 metri lanciati dei Campionati Italiani su pista di Mori. Buoni piazzamenti delle stelline anche nel corso delle gare relative alla prova dell’Omnium. Sabato 28 agosto impegno per le Elite nella 3^ Classica Città di Padova”.
Giovedì ricco di soddisfazioni per le stelline del Team Vaiano Tepso Solaristech nel corso di questa quarta giornata dei Campionati Italiani su pista. La mattinata è iniziata subito bene con Valentina Scandolara che ha acquisito l’accesso alla fase finale della Velocità, in virtù di un ottimo quarto parziale in batteria. In semifinale la stellina di Tregnago è stata sconfitta con onore dalla specialista della pista Elisa Frisoni del GS Fiamme Azzurre, poi vincitrice del titolo Tricolore, ma è stata comunque bravissima a reagire ed a conquistare contro Valeria Di Bartolomeo del Team Valdarno Umbria la tanto agognata medaglia di bronzo. Una soddisfazione per lei e per tutto il Velo Club diretto da patron Stefano Giugni che la giovane promessa azzurra ha commentato così a caldo: “Oggi ho ottenuto un piccolo risultato che comunque, in un periodo per me non certo straordinario, ha assunto un rilievo non indifferente, soprattutto dal punto di vista del morale. Spero si tratti del punto di partenza per un finale di stagione in crescendo”.
Le nostre ragazze non sono state poi da meno anche nelle gare inserite nel programma della prova dell’Omnium. Valentina Scandolara si è infatti piazzata terza nei 250 metri lanciati, mentre Simona Frapporti ha ottenuto lo stesso piazzamento nella Corsa a punti, che le ha regalato il quinto rango nella graduatoria generale, a pari punti con la Campionessa del Mondo Tatiana Guderzo. La Juniores Alessia Martini ha confermato invece il suo ottimo stato di forma anche in questa giornata di giovedì 26 agosto, centrando il secondo posto nella classifica provvisoria dell’Omnium dopo tre competizioni.
Sabato 28 agosto le Elite del Team Vaiano torneranno in sella sulle strade italiane nella 3^ Classica Città di Padova che si svolgerà con partenza alle ore 14.00, lungo un circuito di 17.150 Km da ripetersi 7 volte e traguardo posto in località Camin di Padova, per un totale di 120,050 Km. Nell’occasione il presidente Stefano Giugni e la DS Elisa Maggini hanno convocato le atlete Irene Falorni, Simona Frapporti, Simona Martini, Corinna Mari, Eleonora Scandolara, Katazina Sosna, Eleonora Spaliviero, Francesca Tognali e Chiara Vanni.
Nel pomeriggio di domenica 29 agosto l’Allieva Selene Pierattini e l’Esordiente Francesca Mati saranno invece impegnate nel Modenese nel 38° Trofeo Comune di Sozzigalli, organizzato come sempre dall’UC Sozzigalli, lungo un percorso totalmente pianeggiante.
Ordine di arrivo Campionati Italiani su pista – Velocità cat. Elite – Mori (TN):
1) Elisa Frisoni (GS Fiamme Azzurre); 2) Annamaria Scafetta (Centro Sportivo Esercito Ciclismo); 3) Valentina Scandolara (VC Vaiano Tepso Solaristech); 4) Valeria Di Bartolomeo (Team Valdarno Umbria); 5) Maddalena Dinato (Team Friuli).
Classifica parziale Omnium dopo 3 prove - Cat. Elite – Mori (TN):
1) Monia Baccaille (GS Fiamme Azzurre); 2) Marta Tagliaferro (GS Fiamme Azzurre); 3) Gloria Presti (GS Top Girls Fassa Bortolo Ghezzi); 4) Martina Corazza (Team Valdarno Umbria); 5) Simona Frapporti (VC Vaiano Tepso Solaristech); 5) Tatiana Guderzo (GS Fiamme Azzurre); 7) Laura Doria (GS Verso l’Iride Maccari Spumanti); 8) Erica Olia (GS Verso l’Iride Maccari Spumanti).
Classifica parziale Omnium dopo 3 prove – Cat. Juniores – Mori (TN):
1) Maria Giulia Confalonieri (GS Cicli Fiorin Despar); 2) Alessia Martini (VC Vaiano Tepso Solaristech); 3) Giulia Donato (GS Verso l’Iride Maccari Spumanti); 4) Elena Cecchini (SC Vecchia Fontana); 4) Giorgia Baraldo (SC Vecchia Fontana); 6) Valentina Gherardi (Artuso Lievore Avantec Breganze); 7) Valentina Zorzetto (GS Verso l’Iride Maccari Spumanti); 8) Beatrice Bartelloni (GS Verso l’Iride Maccari Spumanti).
Matteo Ferrari - Ufficio Stampa
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Giovedì ricco di soddisfazioni per le stelline del Team Vaiano Tepso Solaristech nel corso di questa quarta giornata dei Campionati Italiani su pista. La mattinata è iniziata subito bene con Valentina Scandolara che ha acquisito l’accesso alla fase finale della Velocità, in virtù di un ottimo quarto parziale in batteria. In semifinale la stellina di Tregnago è stata sconfitta con onore dalla specialista della pista Elisa Frisoni del GS Fiamme Azzurre, poi vincitrice del titolo Tricolore, ma è stata comunque bravissima a reagire ed a conquistare contro Valeria Di Bartolomeo del Team Valdarno Umbria la tanto agognata medaglia di bronzo. Una soddisfazione per lei e per tutto il Velo Club diretto da patron Stefano Giugni che la giovane promessa azzurra ha commentato così a caldo: “Oggi ho ottenuto un piccolo risultato che comunque, in un periodo per me non certo straordinario, ha assunto un rilievo non indifferente, soprattutto dal punto di vista del morale. Spero si tratti del punto di partenza per un finale di stagione in crescendo”.
Le nostre ragazze non sono state poi da meno anche nelle gare inserite nel programma della prova dell’Omnium. Valentina Scandolara si è infatti piazzata terza nei 250 metri lanciati, mentre Simona Frapporti ha ottenuto lo stesso piazzamento nella Corsa a punti, che le ha regalato il quinto rango nella graduatoria generale, a pari punti con la Campionessa del Mondo Tatiana Guderzo. La Juniores Alessia Martini ha confermato invece il suo ottimo stato di forma anche in questa giornata di giovedì 26 agosto, centrando il secondo posto nella classifica provvisoria dell’Omnium dopo tre competizioni.
Sabato 28 agosto le Elite del Team Vaiano torneranno in sella sulle strade italiane nella 3^ Classica Città di Padova che si svolgerà con partenza alle ore 14.00, lungo un circuito di 17.150 Km da ripetersi 7 volte e traguardo posto in località Camin di Padova, per un totale di 120,050 Km. Nell’occasione il presidente Stefano Giugni e la DS Elisa Maggini hanno convocato le atlete Irene Falorni, Simona Frapporti, Simona Martini, Corinna Mari, Eleonora Scandolara, Katazina Sosna, Eleonora Spaliviero, Francesca Tognali e Chiara Vanni.
Nel pomeriggio di domenica 29 agosto l’Allieva Selene Pierattini e l’Esordiente Francesca Mati saranno invece impegnate nel Modenese nel 38° Trofeo Comune di Sozzigalli, organizzato come sempre dall’UC Sozzigalli, lungo un percorso totalmente pianeggiante.
Ordine di arrivo Campionati Italiani su pista – Velocità cat. Elite – Mori (TN):
1) Elisa Frisoni (GS Fiamme Azzurre); 2) Annamaria Scafetta (Centro Sportivo Esercito Ciclismo); 3) Valentina Scandolara (VC Vaiano Tepso Solaristech); 4) Valeria Di Bartolomeo (Team Valdarno Umbria); 5) Maddalena Dinato (Team Friuli).
Classifica parziale Omnium dopo 3 prove - Cat. Elite – Mori (TN):
1) Monia Baccaille (GS Fiamme Azzurre); 2) Marta Tagliaferro (GS Fiamme Azzurre); 3) Gloria Presti (GS Top Girls Fassa Bortolo Ghezzi); 4) Martina Corazza (Team Valdarno Umbria); 5) Simona Frapporti (VC Vaiano Tepso Solaristech); 5) Tatiana Guderzo (GS Fiamme Azzurre); 7) Laura Doria (GS Verso l’Iride Maccari Spumanti); 8) Erica Olia (GS Verso l’Iride Maccari Spumanti).
Classifica parziale Omnium dopo 3 prove – Cat. Juniores – Mori (TN):
1) Maria Giulia Confalonieri (GS Cicli Fiorin Despar); 2) Alessia Martini (VC Vaiano Tepso Solaristech); 3) Giulia Donato (GS Verso l’Iride Maccari Spumanti); 4) Elena Cecchini (SC Vecchia Fontana); 4) Giorgia Baraldo (SC Vecchia Fontana); 6) Valentina Gherardi (Artuso Lievore Avantec Breganze); 7) Valentina Zorzetto (GS Verso l’Iride Maccari Spumanti); 8) Beatrice Bartelloni (GS Verso l’Iride Maccari Spumanti).
Matteo Ferrari - Ufficio Stampa
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Trophée d’Or: tre giornate, tre vittorie della Safi-Pasta Zara-Manhattan. Dopo Alona Andruk e Inga Cilvinaite, oggi successo in volata di Rasa Lelei
Avord (Francia), 26 agosto 2010
“Peccato per la cronometro di ieri sera, la gara la stiamo facendo noi…”. Il direttore sportivo Paolo Baldi, qui in Francia tocca a lui dirigere le ragazze, si gode l’ennesimo successo della Safi-Pasta Zara-Manhattan, ma recrimina sulla classifica generale provvisoria. In effetti…
Oggi, nella terza tappa del Trophée d’Or in Francia, è stato il turno della lituana Rasa Leleivyte che, in volata, ha battuto tutte. Un successo che arriva dopo quello conquistato ieri mattina, in solitudine, dall’altra lituana Inga Cilvinaite e dopo quello della prima tappa dell’ucraina Alona Andruk. Insomma, tre giornate e tre vittorie. Poteva essere bottino pieno. E invece la classifica la sta decidendo la cronometro di ieri sera (che chiudeva una giornata con due semitappe), vinta dall’australiana Vicki Whitelaw Eustace, la quale ha preceduto di un niente (28 centesimi di secondo) la svedese Emma Johansson. Grazie al vantaggio conquistato ieri sera è proprio Emma Johansson (Red Sun Cycling Team) la leader della corsa. La prima della Safi-Pasta Zara-Manhattan è Inga Cilvinaite, quarta a 25”.
Il Trophée d’Or, comunque, vede quasi sempre davanti le ragazze biancorosse. Oggi percorso (da Avord ad Avord, 95 km) piano e andatura fiacca.
Finché non è arrivato il guizzo di Elena Kuchinskaya, atleta russa della Gauss. Una fuga che sembrava decisiva. Ma l’impresa l’ha fatta Alona Andruk, in grande spolvero qui in Francia, che a due chilometri dal traguardo è andata a prenderla trascinandosi dietro il gruppo. Sprint, quindi. Con le ragazze della Safi-Pasta Zara-Manhattan a completare un lavoro stupendo per la loro velocista, Rasa Leleivyte. Che non sbaglia il colpo e centra il suo terzo successo stagionale dopo una tappa del Giro del Qatar e il G.p. Cornaredo.
Domani penultima frazione di gara: da Cosne sur Loire si torna a Cosne sur Loire dopo 97 chilometri duri. C’è anche salita. La classifica potrebbe subire uno scossone.
Ufficio stampa Safi-Pasta Zara-Manhattan
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giovedì 26 agosto 2010
Guderzo regina dell'inseguimento, a Baccaille la velocità a squadre Pioggia di medaglie nella terza giornata dei Campionati Italiani su Pista
Le atlete del Team Valdarno continuano a mietere successi ai Campionati Italiani su Pista.
Nella terza giornata di gare Tatiana Guderzo, dopo il successo nella prova a squadre, si aggiudica anche l'inseguimento individuale, battendo in finale Silvia Valsecchi e facendo registrare un tempo di 3'52"486, dopo aver fatto segnare il miglior tempo anche nelle qualificazioni.
Scorpacciata di medaglie nella velocità a squadre: Monia Baccaille, in compagnia di Elisa Frisoni e Marta Tagliaferro, si è aggiudicata la finale per l'oro, ai danni della coppia Scafetta-Dinato, con il tempo di 38'336. Nella finalina per il terzo posto, successo tutto grigio-blu per Martina Corazza e Chiara Bortolus che hanno strappato la medaglia di bronzo a Olia-Doria.
In nottata, la ciliegina sulla torta è arrivata dalla medaglia di bronzo ancora di Monia Baccaille nella corsa a punti, preceduta da Bronzini e Valsecchi, che le ha soffiato l'argento proprio all'ultimo sprint.
Salgono così a cinque le medaglie (3 ori e 2 bronzi) conquistate, in attesa delle ultime giornate di gara. Oggi, giovedì 26, in programma la velocità individuale e le prime prove dell'omnium.
Giuseppe Cristiano - Responsabile Comunicazione
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MORI 2010: IL FIGLIO D'ARTE IGNAZIO MOSER (FIGLIO DI CHECCO) PORTA IL TRENTINO SUL GRADINO PIU' ALTO DEL PODIO ORO CONFALONIERI
MORI 2010: IL FIGLIO D'ARTE IGNAZIO MOSER (FIGLIO DI CHECCO) PORTA IL TRENTINO SUL GRADINO PIU' ALTO DEL PODIO
ORO CONFALONIERI NELL'INSEGUIMENTO JR FEMMINILE, FIAMME AZZURRE NELL'INSEGUIMENTO SQUADRE E A DE MARCHI NELL'INSEGUIMENTO OPEN
Era una medaglia annunciata, ma tutta da conquistare. Davanti ad una tribuna gremita in ogni ordine di posto il figlio d'arte Iggnazio Moser (il padre è il mitico Francesco) ha strapazzato la concorrenza nell'inseguimento individuale juniores. Fatalità, battendo in finale il forte veneto Paolo Simion, ovvero colui che lo aveva bruciato in volata agli italiani su strada.
Dopo aver dominato le qualificazioni, Moser si è ripetuto in finale, chiudendo col tempo di 3'34”133 (3 km da percorrere, ovvero sei giri di pista), quasi tre secondi in meno rispetto all'avversario (3'37”121 per Simion).
Nella finale per il bronzo, invece, ha vinto Filippo Rauzi, che ha vinto il confronto diretto con Eric Ravaioli (3'37”698 contro 3'39”468).
Precedentemente, era toccato alle junior femminili scendere in pista, impegnate anch'esse nell'inseguimento. In questo caso, il titolo è andato Maria Giulia Confalonieri (Cicli Fiorin Despar) che ha chiuso la propria prova (2 km) in 2'37”211, precedendo Giulia Donato (Verso l'Iride), argento col tempo di 2'38”986. Nella finale per il bronzo, invece, ha primeggiato Chiara Vannucchi (Cicli Fiorin) con 2'42”938. Quarta Beatrice Bartelloni (Verso L'Iride) con 2'44”768.
Spazio, poi, alle pro al femminile con l'inseguimento a squadre élite, vinto come da pronostico dalle Fiamme Azzurre della campionessa del mondo Tatiana Guderzo, in squadra assieme a Monia Baccaille e Marta Bastianelli (in mattinata, nelle qualificazioni, aveva corso anche Marta Tagliaferro). Tempo davvero notevole il loro (3'43”785 sui 3 km di gara), mentre il team Top Girls di Valsecchi, Valentina Bastianelli e Gloria Presti ha conquistato l'argento in 3'45”526. Bronzo al trio composto da Laura Doria, Erica Olia e Laura Basso col tempo di 3'49”733.
La lunga serata di finali è poi proseguita con l'inseguimento individuale Open maschile, che ha premiato il portacolori del Cycling Team Friuli Alessandro De Marchi, oro col tempo di 4'36”216 (4 km di gara). Nulla da fare per il pur forte atleta della De Rosa Stac Plastic Giairo Ermeti (argento, 4'39”467). Bronzo al veneto della Trevigiani Marco Coledan (4'45”023), quarto Diego Florio (Palazzago) con 4'50”623
ORO CONFALONIERI NELL'INSEGUIMENTO JR FEMMINILE, FIAMME AZZURRE NELL'INSEGUIMENTO SQUADRE E A DE MARCHI NELL'INSEGUIMENTO OPEN
Era una medaglia annunciata, ma tutta da conquistare. Davanti ad una tribuna gremita in ogni ordine di posto il figlio d'arte Iggnazio Moser (il padre è il mitico Francesco) ha strapazzato la concorrenza nell'inseguimento individuale juniores. Fatalità, battendo in finale il forte veneto Paolo Simion, ovvero colui che lo aveva bruciato in volata agli italiani su strada.
Dopo aver dominato le qualificazioni, Moser si è ripetuto in finale, chiudendo col tempo di 3'34”133 (3 km da percorrere, ovvero sei giri di pista), quasi tre secondi in meno rispetto all'avversario (3'37”121 per Simion).
Nella finale per il bronzo, invece, ha vinto Filippo Rauzi, che ha vinto il confronto diretto con Eric Ravaioli (3'37”698 contro 3'39”468).
Precedentemente, era toccato alle junior femminili scendere in pista, impegnate anch'esse nell'inseguimento. In questo caso, il titolo è andato Maria Giulia Confalonieri (Cicli Fiorin Despar) che ha chiuso la propria prova (2 km) in 2'37”211, precedendo Giulia Donato (Verso l'Iride), argento col tempo di 2'38”986. Nella finale per il bronzo, invece, ha primeggiato Chiara Vannucchi (Cicli Fiorin) con 2'42”938. Quarta Beatrice Bartelloni (Verso L'Iride) con 2'44”768.
Spazio, poi, alle pro al femminile con l'inseguimento a squadre élite, vinto come da pronostico dalle Fiamme Azzurre della campionessa del mondo Tatiana Guderzo, in squadra assieme a Monia Baccaille e Marta Bastianelli (in mattinata, nelle qualificazioni, aveva corso anche Marta Tagliaferro). Tempo davvero notevole il loro (3'43”785 sui 3 km di gara), mentre il team Top Girls di Valsecchi, Valentina Bastianelli e Gloria Presti ha conquistato l'argento in 3'45”526. Bronzo al trio composto da Laura Doria, Erica Olia e Laura Basso col tempo di 3'49”733.
La lunga serata di finali è poi proseguita con l'inseguimento individuale Open maschile, che ha premiato il portacolori del Cycling Team Friuli Alessandro De Marchi, oro col tempo di 4'36”216 (4 km di gara). Nulla da fare per il pur forte atleta della De Rosa Stac Plastic Giairo Ermeti (argento, 4'39”467). Bronzo al veneto della Trevigiani Marco Coledan (4'45”023), quarto Diego Florio (Palazzago) con 4'50”623
TRICOLORI SU PISTA DI MORI: GIORGIA BRONZINI ORO NELLO SCRATCH MENTRE L’ALLIEVA LISA GAMBA E’ SECONDA NELLA VELOCITA’
Brescia 25 agosto – Spese di viaggio già recuperate per il team bresciano ai tricolori su pista di Mori in provincia di Trento. La pluri-decorata Giorgia Bronzini ha siglato l’ennesima performance della sua carriera trionfando nel torneo dello scratch dove inutilmente Elisa Frisoni ha cercato di contrastarla. Quando la campione piacentina ha innestato il turbo ha confermato di essere in possesso di una potenza nettamente superiore a quelle delle antagoniste, soprattutto in campo nazionale. Per la velocista diretta da Luisiana Pegoraro un altro titolo italiano che va a fare compagnia ai numerosi ottenuti in precedenza e soprattutto la possibilità di aggiornare ulteriormente il suo palmares nelle altre prove del programma tricolore sulal rinnovata e scorrevole pista di Mori.
Medaglia d‘argento invece per l’allieva Lisa Gamba, al suo settimo piazzamento d’onore stagionale dopo aver conquistato altrettante vittorie, due delle quali le hanno regalato i titoli regionali lombardi nell’individuale su strada e nella corsa a punti su pista. Nella finalissima l’atleta di Roè Volciano è stata sconfitta da Maila Andreotti ma avrà la possibilità di prendersi la rivincita nella corsa a punti: specialità che predilige.
Dopo i due podi di Mori quelli complessivi del club caro a Luigi Castelli ha raggiunto quota 65: davvero un bell’expolit non c’è che dire.
Ufficio Stampa: Angiolino Massolini,
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Trophée d’Or, dopo Alona Andruk, tocca a Inga Cilvinaite. Arriva da sola e conquista la maglia gialla
Secondo giorno. Secondo successo. Il Trophée d’Or sta riservando grandi soddisfazioni alle atlete della Safi-Pasta Zara-Manhattan. Dopo la vittoria in volata di ieri di Alona Andruk, stamattina la lituana Inga Cilvinaite si è presa il lusso di lasciare tutte quando mancavano otto chilometri alla conclusione, a Saint Germain du Puy, e di tagliare il traguardo in solitudine. Una grande vittoria per la piccola, modesta, ma tenace e indomita Inga.
Fino a ieri era “l’infaticabile”, quella sempre pronta a mettersi a disposizione di tutte, oggi Inga ha trovato il momento di gloria personale. E con il successo è arrivata anche la maglia gialla di leader, davanti alla compagna Alona Andruk, staccata di 17”, e alla svedese Emma Johansson, dietro di 19”.
Maglia che la lituana farà di tutto per conservare anche questa sera, nella cronometro di Orval (7,5 km), che chiuderà la seconda giornata del Trophée d’Or.
La tappa su strada di stamattina (da Les Aix d’Angillon a Saint Germain du Puy, 103 km) presentava un percorso ondulato che ha favorito tanti tentativi di fuga. Tutti, però, controllati dalle varie squadre. L’allungo più velleitario si è avviato a una ventina di chilometri dalla fine. Dentro c’era anche Eleonora Patuzzo, molto intraprendente in questi giorni. Il gruppetto delle fuggitive arriva a conquistare 45” di vantaggio, ma a 8 chilometri dal traguardo viene ripreso dal mucchio spinto da Emma Johansson.
“Appena ci siamo riunite - confessa candidamente Inga Cilvinate - mi sono guardata attorno e ho capito che erano tutte “cotte”. Io mi sentivo ancora qualcosina nelle gambe e mi sono detta: “Adesso o mai più”. E sono andata in contropiede”.
Inga si è messa a pedale come un’ossessa e le altre o non hanno capito o non ce la facevano più. Fatto sta che gli ultimi 8 chilometri per Inga sono diventati un dolce trampolino di lancio verso il suo primo trionfo tra le grandi.
Un giorno da grande per la piccola, modesta Inga. Un giorno che si merita.
Ufficio stampa Safi-Pasta Zara-Manhattan
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Trophée d’Or, prima tappa in volata ad Alona Andruk che dedica la vittoria a Marina Romoli
Comincia alla grande il Trophée d'Or in Francia per la Safi-Pasta Zara-Manhattan. La prima tappa, da Saint Amand Montrond a Mehun sur Yèvre, di 76,9 km, è stata vinta in volata dall’ucraina Alona Andruk che così centra il suo secondo successo stagionale dopo il Gp Città di Novi Ligure.
Appena scesa dalla bici, Alona ha dedicato il successo a Marina Romoli.
“Sono tre mesi che inseguo una vittoria per poterla dedicare a Marina. Oggi ci sono riuscita e qui con me c’è anche lei, la mia grande amica che sta combattendo la battaglia più importante della sua vita. Forza Marina!”.
Bel tempo, ma vento. Prima frazione di gara pianeggiante, con le insidie tutte concentrate alla fine, nel circuito paesano molto tecnico, con curve e controcurve che spezzano il ritmo e il gruppo è a contatto di gomiti.
Non succede nulla di significativo. Qualche scatto, relativo contro scatto e via andare. Così fino al circuito. Dove arriva il momento topico. I treni delle varie squadre entrano in fibrillazione per la volata finale. La Safi-Pasta Zara-Manhattan lavora per Rasa Leleivyte, la velocista della squadra. Per lei tira Eleonora Patuzzo, che si piazza tra le prime. Ai 200 metri si gira, ma non vede la Rasa, che è stata chiusa e ha perso l’attimo fuggente. Vede, però, che ha in scia Alona Andruk e vede anche che si è creato un buco dove la compagna può infilarsi e volare via. Si sposta e le grida “Vai dritta, tira, vai dritta”. Alona capisce al volo. Spinge, spinge, spinge. Senza neanche guardarsi intorno. Finché si ritrova a tagliare per prima il traguardo. Poi è solo gioia. Una gioia tenuta lì per tanto tempo, che esplode come una deflagrazione.
“E’ per Marina, è per Marina…”. Le ragazze della Safi-Pasta Zara-Manhattan si stringono. Contente, commosse, soddisfatte.
Seconda finisce Emma Johansson, che qui ha vinto nel 2008.
Ufficio stampa Safi-Pasta Zara-Manhattan
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VC VAIANO TEPSO SOLARISTECH NEWS del 25 agosto 2010
“Bella prova di Simona Frapporti che ha conquistato il sesto posto nella prova di Scratch. Eleonora Spaliviero e una coraggiosa Valentina Scandolara si sono piazzate invece rispettivamente nella stessa gara quindicesima e ventesima. Ottima prestazione anche per la Juniores Alessia Martini giunta quarta nello Scratch riservato alla categoria Juniores”.
La giornata di martedì 24 agosto del Team Vaiano Tepso Solaristech di patron Stefano Giugni ai Campionati Italiani su pista di Mori (Trento) si è aperta con la stellina Simona Frapporti impegnata nelle qualificazioni della prova di Inseguimento a squadre. La “mista” formata appunto dalla nostra Simona Frapporti e da Valentina Dal Bon della Cristoforetti Cordioli Costruzioni e Claudia Fabian del Team Buderus Cicli Cavalera ha colto in mattinata il 6° tempo nelle batterie eliminatorie, non qualificandosi così purtroppo per la finale a quattro, vinta in serata dal GS Fiamme Azzurre di Tatiana Guderzo, Monia Baccaille, Marta Bastianelli e Marta Tagliaferro con il tempo di 3’43”78”’. In tarda serata, nella gara di Scratch sulla distanza dei 10 Km, la stessa Simona Frapporti è stata brava ad ottenere un buon sesto posto in classifica. La maglia Tricolore è stata vinta nell’occasione dalla specialista Giorgia Bronzini del GS Forestale. La Campionessa toscana su pista Eleonora Spaliviero e Valentina Scandolara, che ha provato nel corso della gara ad evadere del gruppo per sorprendere le avversarie, si sono invece piazzate rispettivamente al quindicesimo e ventesimo posto.
Bravissima è stata anche la Juniores Alessia Martini che si è accaparrata il quarto posto nella prova di Scratch sulla distanza dei 7,50 Km della categoria Donne Juniores. La vittoria è andata alla padrona di casa Sara Consolati della Cristoforetti Cordioli Costruzioni, davanti alla sevesina del GS Cicli Fiorin Despar Maria Giulia Confalonieri ed alla portacolori della SC Vecchia Fontana Elena Cecchini.
Ordine di arrivo Campionati Italiani su pista – Inseguimento a squadre cat. Elite – Mori (TN):
1) Tatiana Guderzo, Marta Bastianelli, Marta Tagliaferro, Monia Baccaille (GS Fiamme Azzurre); 2) Silvia Valsecchi, Valentina Bastianelli, Gloria Presti (GS Top Girls Fassa Bortolo Ghezzi); 3) Rossella Callovi, Chiara Capuzzo, Barbara Guarischi, Alessandra D’Ettorre (SC Vecchia Fontana, SC Michela Fanini Record Rox, GS Forestale); 4) Laura Doria, Erica Olia, Laura Basso (Verso l’Iride Maccari Spumanti, Team Friuli); 5) Chiara Bortolus, Giulia Bonetti, Martina Corazza (Team Valdarno Umbria); 6) Simona Frapporti, Valentina Dal Bon, Claudia Fabian (VC Vaiano Tepso Solaristech, Cristoforetti Cordioli Costruzioni, Team Buderus Cicli Cavalera).
Ordine di arrivo Campionati Italiani su pista – Scratch cat. Elite – Mori (TN):
1) Giorgia Bronzini (GS Forestale); 2) Elisa Frisoni (GS Fiamme Azzurre); 3) Barbara Guarischi (SC Michela Fanini Record Rox); 4) Laura Basso (Team Friuli); 5) Rossella Callovi (SC Vecchia Fontana); 6) Simona Frapporti (VC Vaiano Tepso Solaristech); 7) Gloria Presti (GS Top Girls Fassa Bortolo Ghezzi); 8) Chiara Bortolus (Team Valdarno Umbria); 9) Tatiana Guderzo (GS Fiamme Azzurre); 10) Erica Olia (GS Verso l’Iride Maccari Spumanti); 15) Eleonora Spaliviero (VC Vaiano Tepso Solaristech); 20) Valentina Scandolara (VC Vaiano Tepso Solaristech).
Ordine di arrivo Campionati Italiani su pista – Scratch cat. Juniores – Mori (TN):
1) Sara Consolati (Cristoforetti Cordioli Costruzioni); 2) Maria Giulia Confalonieri (GS Cicli Fiorin Despar); 3) Elena Cecchini (SC Vecchia Fontana); 4) Alessia Martini (VC Vaiano Tepso Solaristech); 5) Giulia Donato (GS Verso l’Iride Maccari Spumanti); 6) Chiara Favaron Bissoli (Banca Popolare Adriana Bolzano); 7) Silvia Epis (GS Cicli Fiorin Despar); 8) Elena Valentini (GS Cicli Fiorin Despar); 9) Elena Caccin (Cristoforetti Cordioli Costruzioni); 10) Chiara Vannucci (GS Cicli Fiorin Despar).
Matteo Ferrari - Ufficio Stampa
La giornata di martedì 24 agosto del Team Vaiano Tepso Solaristech di patron Stefano Giugni ai Campionati Italiani su pista di Mori (Trento) si è aperta con la stellina Simona Frapporti impegnata nelle qualificazioni della prova di Inseguimento a squadre. La “mista” formata appunto dalla nostra Simona Frapporti e da Valentina Dal Bon della Cristoforetti Cordioli Costruzioni e Claudia Fabian del Team Buderus Cicli Cavalera ha colto in mattinata il 6° tempo nelle batterie eliminatorie, non qualificandosi così purtroppo per la finale a quattro, vinta in serata dal GS Fiamme Azzurre di Tatiana Guderzo, Monia Baccaille, Marta Bastianelli e Marta Tagliaferro con il tempo di 3’43”78”’. In tarda serata, nella gara di Scratch sulla distanza dei 10 Km, la stessa Simona Frapporti è stata brava ad ottenere un buon sesto posto in classifica. La maglia Tricolore è stata vinta nell’occasione dalla specialista Giorgia Bronzini del GS Forestale. La Campionessa toscana su pista Eleonora Spaliviero e Valentina Scandolara, che ha provato nel corso della gara ad evadere del gruppo per sorprendere le avversarie, si sono invece piazzate rispettivamente al quindicesimo e ventesimo posto.
Bravissima è stata anche la Juniores Alessia Martini che si è accaparrata il quarto posto nella prova di Scratch sulla distanza dei 7,50 Km della categoria Donne Juniores. La vittoria è andata alla padrona di casa Sara Consolati della Cristoforetti Cordioli Costruzioni, davanti alla sevesina del GS Cicli Fiorin Despar Maria Giulia Confalonieri ed alla portacolori della SC Vecchia Fontana Elena Cecchini.
Ordine di arrivo Campionati Italiani su pista – Inseguimento a squadre cat. Elite – Mori (TN):
1) Tatiana Guderzo, Marta Bastianelli, Marta Tagliaferro, Monia Baccaille (GS Fiamme Azzurre); 2) Silvia Valsecchi, Valentina Bastianelli, Gloria Presti (GS Top Girls Fassa Bortolo Ghezzi); 3) Rossella Callovi, Chiara Capuzzo, Barbara Guarischi, Alessandra D’Ettorre (SC Vecchia Fontana, SC Michela Fanini Record Rox, GS Forestale); 4) Laura Doria, Erica Olia, Laura Basso (Verso l’Iride Maccari Spumanti, Team Friuli); 5) Chiara Bortolus, Giulia Bonetti, Martina Corazza (Team Valdarno Umbria); 6) Simona Frapporti, Valentina Dal Bon, Claudia Fabian (VC Vaiano Tepso Solaristech, Cristoforetti Cordioli Costruzioni, Team Buderus Cicli Cavalera).
Ordine di arrivo Campionati Italiani su pista – Scratch cat. Elite – Mori (TN):
1) Giorgia Bronzini (GS Forestale); 2) Elisa Frisoni (GS Fiamme Azzurre); 3) Barbara Guarischi (SC Michela Fanini Record Rox); 4) Laura Basso (Team Friuli); 5) Rossella Callovi (SC Vecchia Fontana); 6) Simona Frapporti (VC Vaiano Tepso Solaristech); 7) Gloria Presti (GS Top Girls Fassa Bortolo Ghezzi); 8) Chiara Bortolus (Team Valdarno Umbria); 9) Tatiana Guderzo (GS Fiamme Azzurre); 10) Erica Olia (GS Verso l’Iride Maccari Spumanti); 15) Eleonora Spaliviero (VC Vaiano Tepso Solaristech); 20) Valentina Scandolara (VC Vaiano Tepso Solaristech).
Ordine di arrivo Campionati Italiani su pista – Scratch cat. Juniores – Mori (TN):
1) Sara Consolati (Cristoforetti Cordioli Costruzioni); 2) Maria Giulia Confalonieri (GS Cicli Fiorin Despar); 3) Elena Cecchini (SC Vecchia Fontana); 4) Alessia Martini (VC Vaiano Tepso Solaristech); 5) Giulia Donato (GS Verso l’Iride Maccari Spumanti); 6) Chiara Favaron Bissoli (Banca Popolare Adriana Bolzano); 7) Silvia Epis (GS Cicli Fiorin Despar); 8) Elena Valentini (GS Cicli Fiorin Despar); 9) Elena Caccin (Cristoforetti Cordioli Costruzioni); 10) Chiara Vannucci (GS Cicli Fiorin Despar).
Matteo Ferrari - Ufficio Stampa
venerdì 13 agosto 2010
Tatiana Antoshina 2a nella crono alla Route de France Ora la russa è ottava a 1'21" dalla leader Van Vleuten
Ottima prestazione di Tatiana Antoshina nella crono di Saint-Georges-sur-Baulche nella quale la bi-campionessa russa ha fermato i cronometri sui 35'22", impiegando solo 15 secondi in più della fuoriclasse tedesca Judith Arndt, che si è aggiudicata la prova. Con questa seconda posizione di giornata, Tatiana è risalita in ottava posizione in classifica generale, a 1'21" da Annemiek Van Vleuten e ora può puntare a migliorarsi nelle ultime due frazioni.
«Oggi Tatiana Antoshina - spiega il direttore sportivo Montedori - ha sfoderato una prova di altissimo livello, su un tracciato molto impegnativo e senza un metro di pianura, confermandosi tra le migliori interpreti al mondo della specialità della cronometro. È un vero peccato che abbia perso in maniera banale 25" nella prima tappa e 14" ieri, in entrambe le occasioni per piccoli errori in discesa nell'approcciare una curva. In ogni caso non disperiamo, la tappa di domani si presta ad attacchi di gente in forma e Tatiana si deve far trovare pronta».
Discreta prestazione anche per la campionessa del mondo Guderzo che ha colto la 16esima piazza, a poco più di un minuto e mezzo dalla vincitrice.
Giuseppe Cristiano - Responsabile Comunicazione
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giovedì 12 agosto 2010
Vannucci & Confalonieri al Campionato Mondiale Juniores su Pista !!
Baruccana di Seveso (MB) – Ora è ufficiale !! Le due giovani atlete sevesine Maria Giulia Confalonieri & Chiara Vannucci (GS Cicli Fiorin Despar-Eurotarget-Guerciotti-Skoda Galimberti FSA) vestiranno la “maglia azzurra” della Nazionale Italiana nell’ambito della rassegna iridata in svolgimento da mercoledi 11 a domenica 15 agosto sul Velodromo bresciano di Montichiari.
Le due portacolori di patron Fiorin infatti, pur essendo solo al primo anno della categoria Donne Juniores, sono state selezionate dai CT azzurri Salvoldi & Cristini per rappresentare l’Italia nell’appuntamento su Pista più importante dell’anno.
In particolare, Chiara Vannucci (GS Cicli Fiorin Despar-Eurotarget-Guerciotti-Skoda Galimberti FSA) difenderà i “colori nazionali” nella specialità dell’ Inseguimento Individuale nella giornata di giovedi 12 nonché sarà riserva venerdi 13 nella specialità dell’Inseguimento a Squadre… mentre la compagna di scuderia Maria Giulia Confalonieri (GS Cicli Fiorin Despar-Eurotarget-Guerciotti-Skoda Galimberti FSA) sarà titolare proprio in quest’ultima specialità, l’Inseguimento a Squadre, molto probabilmente assieme alle compagne Cecchini (Vecchia Fontana) e Bartelloni (Verso l’Iride).
Per la formazione diretta da Daniele Fiorin salgono così a tre le atlete che in questa stagione hanno coronato il “sogno” di vestire la maglia della Nazionale: infatti, nello scorso mese di luglio, la due volte tricolore Ciclocross della categoria Elena Valentini l’aveva vestita nell’ambito del Campionato Europeo su Strada Donne Juniores di Ankara (Turchia).
Ciò testimonia, ancora una volta, l’ottimo lavoro svolto dal sodalizio bianco-nero-celeste sevesino che, già più volte dal 2005 (ndr: anno in cui ha iniziato a tesserare atleti appartenenti a categorie internazionali) ad oggi è riuscito a portare i propri atleti a vestire la maglia azzurra della Nazionale non in una bensì in tutte e tre le specialità di cui si occupa, ossia Strada, Pista e Ciclocross, nonché a conquistare, nelle ultime stagioni (ndr: dal 2002) ben 32 maglie tricolori in tutte le categorie… dagli Esordienti agli Allievi, dagli Juniores alla categoria “assoluta” degli Open a livello maschile, nonché dalle Donne Esordienti alle Donne Juniores, passando attraverso le Donne Allieve, per quanto concerne il “mondo femminile”…senza dimenticare i tre titoli di Società Campione d’Italia vinti nel corso delle ultime 4 stagioni nella specialità del Ciclocross
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SARA CONSOLATI SOGNA L'IRIDE AI MONDIALI SU PISTA DI MONTICHIARI: DOMANI LA GARA DI VELOCITA', DOMENICA IL KEIRIN
Sognare è lecito. Soprattutto per Sara Consolati. La junior trentina della Cristoforetti Cordioli - lo scorso anno doppia maglia tricolore agli Italiani di Pordenone e quarta nel keirin ai Mondiali di Mosca - quest'anno punta al bersaglio grosso, forte di una preparazione iniziata già lo scorso mese di novembre.
Per Sara ci sarà un doppio impegno nella rassegna iridata di Montichiari, che per lei inizierà domani con la gara di velocità, ideale per rompere il ghiaccio e, perché no, andare subito in cerca di una medaglia. Medaglia che farebbe morale e fornirebbe ulteriori certezze a Sara, che ha nella gara del keirin di domenica la propria occasione “d'oro”.
“Le gambe un po' tremano – spiega Sara alla vigilia dell'esordio iridato, in programma domani pomeriggio con le qualificazioni della velocità -, ma so di aver lavorato tanto e con la necessaria qualità. Per quanto riguarda la gara di domani, se riuscirò a fare tutto come devo e come sono riuscita a fare negli ultimi allenamenti, dovrei andare bene. Punto a chiudere le qualificazioni nelle prime dieci. Poi si vedrà. Non ho nulla da perdere e, proprio per questo, voglio provarci”.
A passare le qualificazioni saranno le prime 24 classificate, che si incroceranno poi in spettacolari testa a testa ad eliminazione (domani si correrà fino ai quarti di finale, semifinali e finali, invece, sono in programma nella giornata di sabato).
“Sarà importante non farsi prendere dall'agitazione e dosare bene le forze – continua Sara – anche se la pressione, tipica di un Mondiale da correre in casa, spesso può giocare brutti scherzi. Tra le due gare alle quali prenderò parte mi sento un po' più sicura nel keirin, ma anche nella velocità penso di poter dire la mia. Devo concentrarmi sul lancio. Poi nelle batterie ad eliminazione molto dipenderà da chi mi troverò davanti. Certo, qualora dovesse arrivare un buon risultato non farebbe altro che tranquillizzarmi e darmi nuove motivazioni per la gara di domenica. La scorsa settimana ho avuto due o tre giorni di mal di gola e raffreddore e mi sono dovuta curare con gli antibiotici, ma mi sembra di aver recuperato al meglio. Spero davvero che vada tutto liscio”.
L'appuntamento è per domani pomeriggio alle 15, quando scatteranno le qualificazioni della gara di velocità femminile (200 metri). Tifando Italia e Sara Consolati.
Info: www.cristoforetticordioli.it
Route de France: a due tappe dalla fine è lotta a tre, Olga Zabelinskaya (Safi-Pasta Zara-Manhattan) a 7"
Saint Georges sur Baulche (Francia), 12 agosto 2010
Mai fidarsi di Judith Arndt. Mica ha vinto per caso un Mondiale su strada e uno su pista, anche se risalgono a qualche annetto fa… A 34 anni la tedesca della Htc Columbia ci mette ancora grinta, classe e talento. E riesce a fare la differenza. Il risultato? Che oggi si prende il lusso di dominare la cronometro a Saint Georges sur Baulche, quinta tappa della Route de France, recupera 38 secondi nella classifica generale e stasera è seconda, a un nonnulla (un secondo) dalla leader, l’olandese Annemiek Van Vleuten.
"Non mi aspettavo andasse così forte, mi ha sorpreso. Così ha rimescolato le carte in tavola", ammette Olga Zabelinskaya.
La russa della Safi-Pasta Zara-Manhattan contava molto nella sfida contro il cronometro di oggi.
E difatti ha fatto bene, lasciandosi dietro le due avversarie che aveva come riferimento, la Van Vleuten e Sarah Duster.
"Ma si poteva fare meglio - continua la russa -, non sentivo le gambe al 100%. Probabilmente ho risentito della sgroppata di ieri, quando ho tirato a lungo il plotoncino delle fuggitive".
Finisce, per la Olga, con la Duster tagliata fuori definitivamente e con la Van Vleuten attardata di 21". Ma finisce anche con la Arndt davanti di 17" e con un’altra russa, Tatiana Antoshina, a precederla di 2".
Alla fine della festa, la bionda russa della Safi-Pasta Zara-Manhattan resta terza. Come ieri. E rimane nella bolgia. A due tappe dalla fine la lotta per il successo finale sembra ormai ristretta tra Annemiek Van Vleuten, Judith Arndt (a 1") e Olga Zabelinskaya (a 7"). La quarta nella classifica provvisoria è già relegata a 41" ed è l’ennesima olandese, Loes Gunnewijk.
Una sfida che coinvolge tre grandi squadre: Nederland Bloeit, Htc Columbia e Safi-Pasta Zara-Manhattan.
"Cosa succederà? Impossibile prevederlo. Si attaccherà, vada come vada…".
Olga Zabelinskaya dissotterra l’ascia di guerra e si getta a capofitto nella bolgia. Restano due tappe, due giorni di gara. Già domani sarà battaglia su tutti i fronti. Sesta tappa: da Luxeuil les Bains a Saint Die des Vosges, 111 chilometri. Si arriva sulle montagne dei Vosgi. Gli ultimi chilometri saranno micidiali.
Ufficio stampa Safi-Pasta Zara-Manhattan
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Mai fidarsi di Judith Arndt. Mica ha vinto per caso un Mondiale su strada e uno su pista, anche se risalgono a qualche annetto fa… A 34 anni la tedesca della Htc Columbia ci mette ancora grinta, classe e talento. E riesce a fare la differenza. Il risultato? Che oggi si prende il lusso di dominare la cronometro a Saint Georges sur Baulche, quinta tappa della Route de France, recupera 38 secondi nella classifica generale e stasera è seconda, a un nonnulla (un secondo) dalla leader, l’olandese Annemiek Van Vleuten.
"Non mi aspettavo andasse così forte, mi ha sorpreso. Così ha rimescolato le carte in tavola", ammette Olga Zabelinskaya.
La russa della Safi-Pasta Zara-Manhattan contava molto nella sfida contro il cronometro di oggi.
E difatti ha fatto bene, lasciandosi dietro le due avversarie che aveva come riferimento, la Van Vleuten e Sarah Duster.
"Ma si poteva fare meglio - continua la russa -, non sentivo le gambe al 100%. Probabilmente ho risentito della sgroppata di ieri, quando ho tirato a lungo il plotoncino delle fuggitive".
Finisce, per la Olga, con la Duster tagliata fuori definitivamente e con la Van Vleuten attardata di 21". Ma finisce anche con la Arndt davanti di 17" e con un’altra russa, Tatiana Antoshina, a precederla di 2".
Alla fine della festa, la bionda russa della Safi-Pasta Zara-Manhattan resta terza. Come ieri. E rimane nella bolgia. A due tappe dalla fine la lotta per il successo finale sembra ormai ristretta tra Annemiek Van Vleuten, Judith Arndt (a 1") e Olga Zabelinskaya (a 7"). La quarta nella classifica provvisoria è già relegata a 41" ed è l’ennesima olandese, Loes Gunnewijk.
Una sfida che coinvolge tre grandi squadre: Nederland Bloeit, Htc Columbia e Safi-Pasta Zara-Manhattan.
"Cosa succederà? Impossibile prevederlo. Si attaccherà, vada come vada…".
Olga Zabelinskaya dissotterra l’ascia di guerra e si getta a capofitto nella bolgia. Restano due tappe, due giorni di gara. Già domani sarà battaglia su tutti i fronti. Sesta tappa: da Luxeuil les Bains a Saint Die des Vosges, 111 chilometri. Si arriva sulle montagne dei Vosgi. Gli ultimi chilometri saranno micidiali.
Ufficio stampa Safi-Pasta Zara-Manhattan
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martedì 10 agosto 2010
Rossella Ratto 2^ al Campionato Mondiale Junior
OFFIDA (AP): Rossella Ratto sfiora il sogno del Campionato Mondiale Junior e conquista la medaglia d’argento nella rassegna iridata che si è svolta oggi ad Offida e che ha visto vincere la francese Ferrand Prevot.
“Sono veramente felice per il risultato – ha commentato la ragazza tesserata Cassina Rizzardi Carmiooro NGC – e voglio dedicare questa medaglia alla squadra Nazionale, ai miei genitori ed alle persone che fanno parte del team Carmiooro NGC”.
Una gara molto combattuta quella di oggi sul circuito di Offida “Ci siamo sganciate prima in 7 e poi siamo rimaste in 5. Potevo contare sulla collaborazione di Zorzi, che ha provato ad andare in fuga mentre io ho forzato il ritmo in salita”.
La gara si è poi risolta con lo sprint delle 5 atlete: “In pratica la volata è stata lanciata ai 750 metri da un allungo di un’ucraina. L’abbiamo ripresa e siamo ripartite tutte ai 50 metri finali. Ho dato tutta me stessa ma ho perso di mezza ruota”.
Un’emozione forte anche se non immediata per la bergamasca. “Mi sono sentita a un passo dalla maglia iridata ma non sono riuscita ad agguantarla. Subito dopo ho però realizzato che era un bellissimo risultato e che dovevo esserne fiera”. Un alloro importante ma che non ha destabilizzato l’azzurra. “Ritengo che sia stato un risultato giusto per la fiducia che mi era concessa dal CT e dalle altre azzurre”.
I prossimi impegni vedono ora la vice campionessa mondiale impegnata ancora in alcune gare prima di chiudere la stagione. “Vorrei far bene al Memorial Fardelli, poi ancora poche corse per noi ragazze e si penserà al 2011”.
Soddisfatto il General Manager Di Silvestro ed il responsabile del Team Cassina Rizzardi Rino Belloni.
“Se penso a quanti sacrifici abbiamo fatto per riuscire a permettere alle ragazze di correre, direi che siamo stati ripagati alla grande – ha raccontato Belloni – per il nostro sodalizio è un risultato importantissimo. Quella 2010 è stata una stagione ricca di allori, dal campionato regionale, i podi tricolore, la medaglia iridata e tutte le altre vittorie”.
“Credo che la storia delle ragazze del nostro team sia incredibile per come è nata e per quello che hanno ottenuto – ha concluso Di Silvestro – complimenti a Rossella”.
ORDINE D’ARRIVO:80,00 Km Media di 31,624 Km/h
1 FERRAND PREVOT Pauline (FRA) FRA FRANCE 2:31'47
2 RATTO Rossella (ITA) ITA ITALY 2:31'47 0
3 RIVERA Coryn (USA) USA UNITED STATES OF AMERICA 2:31'47 0
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Ottima prestazione di Simona Frapporti che, nella giornata di sabato 7 agosto, ha ottenuto il terzo posto nella Kermesse di Bochum.
E’ iniziata nel migliore dei modi la trasferta in terra tedesca per il Team Vaiano Tepso Solaristech. Nella giornata di sabato 7 agosto la bresciana Simona Frapporti ha ottenuto una straordinaria terza posizione nella Kermesse di Bochum, gara anticipatrice dello Sparkassen Giro 2010, che si correrà nella giornata di domenica 8 agosto, sempre sulle strade del Nord Westfalia. La stellina di Lavenone, diretta nell’occasione dalla DS Elisa Maggini e da patron Stefano Giugni, ha percorso con intelligenza tattica e dedizione al lavoro di squadra, come anche tutto il resto del Team, i 47,60 Km di uno spettacolare circuito cittadino totalmente transennato di 1,6 Km. In una giornata festosa, caratterizzata da diversi eventi collaterali, come spettacoli teatrali e momenti di folklore popolare, ad avere la meglio è stata la lecchese del GS Top Girls Fassa Bortolo Ghezzi Silvia Valsecchi, davanti alla neozelandese Linda Melanie Villumsen del Team HTC Columbia Women. Quello ottenuto ieri da Simona Frapporti è stato un ottimo risultato di caratura internazionale che non fa che impreziosire una stagione già alquanto soddisfacente per il nostro team.
Ordine di arrivo Kermesse di Bochum – Bochum (Germania):
1) Silvia Valsecchi (GS Top Girls Fassa Bortolo Ghezzi); 2) Linda Melanie Villumsen (Team HTC Columbia Women); 3) Simona Frapporti (VC Vaiano Tepso Solaristech).
Matteo Ferrari – Ufficio Stampa
Ordine di arrivo Kermesse di Bochum – Bochum (Germania):
1) Silvia Valsecchi (GS Top Girls Fassa Bortolo Ghezzi); 2) Linda Melanie Villumsen (Team HTC Columbia Women); 3) Simona Frapporti (VC Vaiano Tepso Solaristech).
Matteo Ferrari – Ufficio Stampa
Route de France, dopo due tappe Olga Zabelinskaya (Safi-Pasta Zara-Manhattan) conserva la terza posizione
Locmine (Francia), 9 agosto 2010
Volata. Anzi, volatona! Ha la meglio Ina Yoko Teutemberg, davanti a Giorgia Bronzini. Un copione già letto più volte quest’anno. Al Giro d’Italia, ad esempio. Ma, soprattutto, la seconda giornata di gara alla Route de France ribalta le prime due posizioni dettate ieri dal prologo a cronometro. L’olandese Annemiek Van Vleuten scavalca la tedesca Sarah Duster (stasera a 4"), ieri finite praticamente alla pari. Terza si conferma la russa della Safi-Pasta Zara-Manhattan Olga Zabelinskaya che ieri ha chiuso a soli sette secondi dal paradiso e stasera si trova a inseguire staccata di un niente, 11 secondi.
Subito dietro scalpitano Judith Arndt (a 13") e Marianne Vos (a 15").
La dominatrice dell’ultimo Thüringen Rundfahrt tedesco oggi ha concluso la lunga frazione Guingamp-Locmine, di 116,4 km, nel gruppo che si è conteso la volata, così come tutte le altre compagne biancorosse della Safi-Pasta Zara-Manhattan: Rasa Leleivyte (ottava nello sprint a Locmine) Eleonora Patuzzo, Lorena Foresi, Inga Cilvinaite, Rasa Leleivyte e Oxana Kozonchuk.
"Olga è lì, non molla mai la presa - commenta Nicola Palombo, team manager al seguito -. Ma non è ancora in grado di mordere. Sono tre giorni che accusa problemi intestinali. Il talento e la determinazione sopperiscono, ma lei stessa ammette che potrebbe fare di più. Speriamo nei prossimi giorni. Intanto, è importante avere lì davanti la nostra atleta più in forma in questo momento".
Domani terza frazione: da Saint Fort a Lavare, 129 chilometri. Un’altra tappa per velociste.
Ufficio stampa Safi-Pasta Zara-Manhattan
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Volata. Anzi, volatona! Ha la meglio Ina Yoko Teutemberg, davanti a Giorgia Bronzini. Un copione già letto più volte quest’anno. Al Giro d’Italia, ad esempio. Ma, soprattutto, la seconda giornata di gara alla Route de France ribalta le prime due posizioni dettate ieri dal prologo a cronometro. L’olandese Annemiek Van Vleuten scavalca la tedesca Sarah Duster (stasera a 4"), ieri finite praticamente alla pari. Terza si conferma la russa della Safi-Pasta Zara-Manhattan Olga Zabelinskaya che ieri ha chiuso a soli sette secondi dal paradiso e stasera si trova a inseguire staccata di un niente, 11 secondi.
Subito dietro scalpitano Judith Arndt (a 13") e Marianne Vos (a 15").
La dominatrice dell’ultimo Thüringen Rundfahrt tedesco oggi ha concluso la lunga frazione Guingamp-Locmine, di 116,4 km, nel gruppo che si è conteso la volata, così come tutte le altre compagne biancorosse della Safi-Pasta Zara-Manhattan: Rasa Leleivyte (ottava nello sprint a Locmine) Eleonora Patuzzo, Lorena Foresi, Inga Cilvinaite, Rasa Leleivyte e Oxana Kozonchuk.
"Olga è lì, non molla mai la presa - commenta Nicola Palombo, team manager al seguito -. Ma non è ancora in grado di mordere. Sono tre giorni che accusa problemi intestinali. Il talento e la determinazione sopperiscono, ma lei stessa ammette che potrebbe fare di più. Speriamo nei prossimi giorni. Intanto, è importante avere lì davanti la nostra atleta più in forma in questo momento".
Domani terza frazione: da Saint Fort a Lavare, 129 chilometri. Un’altra tappa per velociste.
Ufficio stampa Safi-Pasta Zara-Manhattan
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ROUTE DE FRANCE: GIORGIA BRONZINI CENTRA IL SECONDO POSTO
Brescia 9 agosto – L’ex campionessa del mondo su pista Giorgia Bronzini ha conquistato il secondo posto nella seconda tappa della Route de France, la Guicamp-Locmine vinta da Ina Teutenberg sull’atleta diretta da Luisiana Pegoraro. Per la fuoriclasse piacentina un altro podio a conferma del suo indiscusso valore, che lascia bene sperare per il prosieguo della corsa a tappe transalpina e per l’ultima fase della stagione. Giorgia Bronzini ha cercato di mettere sotto la grande antagonista ma alla fine si è dovuta accontentare della medaglia d’argento. “Nei prossimi giorni cercherò comunque di vincere una tappa – ha sottolineato Giorgia -, anche se le antagoniste sono numerose e di qualità. Sono convinta di potermi esprimere nuovamente a buoni livelli e credo sia davvero possibile centrare un altro successo”. Nella seconda giornata di gara buona anche la prova offerta da Martine Bras decima al traguardo, mentre Elena Kuchinskaya è stata quattordicesima. Ventunesima l’inossidabile Edita Pucinskaite.
Oggi terza tappa da Saint Fort a Lavone con Anneriek Van Vlenten leader.
Ufficio Stampa: Angiolino Massolini
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Monia Baccaille quarta alla Route de France Settima piazza per Antoshina nel prologo della corsa francese
Parte sotto buoni auspici la Route de France del Team Valdarno che nelle prime due giornate di gara ha collezionato due buoni piazzamenti sulle strade transalpine. Nella cronometro d'apertura la campionessa russa in linea e a cronometro Tatiana Antoshina ha conquistato la settima posizione accusando 15" dalla vincitrice Sarah Düster, mentre Tatiana Guderzo, al rientro dopo tre settimane di inattività, ha chiuso 25esima a 33".
Nella seconda frazione, dal profilo altimetrico mosso, si è imposta la tedesca Ina Teutenberg, mentre Monia Baccaille ha conquistato una buona quarta piazza, davanti alla fuoriclasse olandese Marianne Vos.
«Monia ha dimostrato di avere una buona gamba nel finale - racconta il direttore sportivo Montedori - perché è rimasta sempre nel gruppo di testa e ha reagito abbastanza bene agli scatti delle avversarie più quotate. Peccato per Tatiana Antoshina che si è fatta sorprendere in una posizione un po' arretrata quando la corsa si è infiammata ed è rimasta a bagnomaria tra il gruppo di testa e le inseguitrici per diversi chilometri prima del traguardo, accusando poi un ritardo di una ventina di secondi. In ogni caso, con una cronometro di 24 km, può ancora recuperare posizioni».
La russa è ora 23esima in classifica generale con un ritardo di 44" dalla leader Van Vleuten. Domani seconda frazione in linea, da Saint-Fort a Lavaré, di 129 km, sarà la più lunga dell'intera corsa.
Giuseppe Cristiano - Responsabile Comunicazione
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sabato 7 agosto 2010
ROUTE DE FRANCE: PEGORARO GUIDERA’ UN SESTETTO FORMATO DA PUCINSKAITE, KUCHINSKAYA, BRONZINI, BORCHI, BRAS E SUELOTTO
Brescia 6 agosto – Giungeranno domani mattina a Plouha le atlete del Gs Gauss-Rdz-Ormu che da domenica a sabato prossimi parteciperanno alla prestigiosa Route de France. Luisiano Pegoraro per la trasferta transalpina ha convocato: Edita Pucinskaite, Elena Kuchinskaya, Giorgia Bronzini, Alessandra Borchi, Matine Bras e Eleonora Suelotto.
La corsa si articolerà in sette tappe per un totale di 620,300 chilometri. Due le frazioni contro il tempo: la prima da Plouha a Lanvollon (Km. 5,900) e la quinta a Saint George sur Baulche (24,300). A questo prestigioso evento la formazione bresciana arriva con la ferma intenzione di confermarsi ai ivelli di eccellenza del recente Tour Thueringen in Germania dove Edita Pucinskaite e Martine Bras sono state spesso tra le migliori classificandosi al secondo e quinto posto della classifica generale, dopo essere state anche prima e seconda di giornata nelle prime due frazioni. “Sono convinta di poter fra giostrare un sestetto di qualità - ha osservato Luisiana Pegoraro -, con la certezza di poter ottenere risultati importanti. La stagione entra ora nell’ultima fase e vogliamo a tutti i costi concluderla come l’abbiamo iniziata e continuata: essere sempre tra le protagoniste”. Anche patron Luigi Castelli è sicuro che anche questa volta le sue ragazze sapranno farsi onore aggiornando il palmares d’annata già importante.
Mentre le big saranno di scena sulle strade d’Oltralpe le tesserate delle categorie giovanili saranno impegnate a Stigliano di Santa Maria in provincia di Venezia con l’obiettivo di centrare almeno un podio di giornata, senz’altro alla portata di Lisa Gamba e Simona Signorini.
Ufficio Stampa: Angiolino Massolini,
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GIULIA RONCHI INSEGE IL PROPRIO SOGNO IRIDATO, DOMANI IN GARA AI MONDIALI JUNIOR DI OFFIDA
Il sogno iridato di Giulia Ronchi. Dopo aver vestito la maglia azzurra in Spagna (alla Durango-Durango e alla Ekumeen Bira) e agli Europei di Ankara del mese scorso, domani la junior piemontese della Cristoforetti Cordioli tornerà a difendere i colori dell'Italia nella classica gara che vale una stagione, i campionati del mondo.
La corsa iridata, tra l'altro, quest'anno è in programma in Italia, ad Offida, e per questo c'è grande attesa per la prova delle azzurrine, chiamate a difendere il titolo conquistato un anno fa a Mosca dalla trentina Rossella Callovi. Il percorso è di quelli tosti, 16 km con tre salite, da affrontare cinque volte per i totali 80 chilometri di corsa.
Si tratterà pertanto di una sorta di corsa ad eliminazione, con Giulia Ronchi attesa protagonista, passista-scalatrice che sul “duro” riesce solitamente ad esaltarsi ed atleta che fa della costanza il proprio punto di forza, anche se dovrà fare i conti con alcuni problemi fisici che ne hanno condizionato la preparazione in questi ultimi giorni.
“Il percorso è durissimo, davvero molto impegnativo – spiega la Ronchi – ed a dire il vero a me piacciono questo tipo di circuiti. Il problema è che esco da dieci giorni piuttosto difficile, con mal di gola e raffreddore che mi hanno costretto a prendere degli antibiotici. E' difficile, dunque, dire che gare potrà essere per me. Tutto dipenderà dal fisico, se reggerà o meno”.
Che gara vede Giulia Ronchi? “Penso che i primi due giri saranno di studio – prosegue la portacolori della formazione trentino-veneta dei presidenti Giorgio Leonardi e Claudio Cordioli -, poi inizierà la gara vera e da lì al traguardo bisognerà tenere duro. In condizioni ottimali, sarei stata convinta di poter dire la mia. Ora come ora, però, non posso dire nulla. Capirò a cosa potrò puntare chilometro dopo chilometro. D'altronde, sarà una gara ad eliminazione, su un percorso da “sopravvivenza”. A questo punto, spero di essere “eliminata” il più tardi possibile”.
Ciò che è sicuro è che, conoscendone grinta e tenacia, Giulia darà battaglia. Nella speranza che le gambe diano sostegno alle sue ambizioni iridate.
Info: www.cristoforetticordioli.it
venerdì 6 agosto 2010
VC VAIANO TEPSO SOLARISTECH del 06 agosto 2010
“Le stelline del Team Vaiano Tepso Solaristech saranno impegnate domenica 8 agosto nello Sparkassen Giro di Bochum, in Germania. Impegno casalingo invece per le Esordienti e le Allieve a Rosignano Solvay”
Saranno Irene Falorni, Simona Frapporti, Simona Martini, Valentina Scandolara, Katazina Sosna, Eleonora Spaliviero, Francesca Tognali e Chiara Vanni le atlete del Team Vaiano Tepso Solaristech impegnate domenica 8 agosto nel prestigioso Sparkassen Giro, gara UCI di categoria 1.1, valida anche come prova della German Classic Cup. Sulle strade tedesche di Bochum, cittadina situata nella regione del Nord Reno – Westfalia, le stelline dirette dalla DS Elisa Maggini e da patron Stefano Giugni dovranno cimentarsi su un percorso di 87,60 Km tra le strade del centro urbano: ghiotta occasione quindi di fare bene per le passiste e le velociste.
Con le Juniores ferme ai box a causa dell’impegno iridato di Offida, saranno le Allieve e le Esordienti a caratterizzare questo weekend ciclistico di inizio agosto, per quel che riguarda le categorie giovanili. Domenica 8 agosto si svolgerà infatti sulle strade toscane di Rosignano Solvay (Livorno) il 2° Trofeo Costa Etrusca, organizzato nell’occasione dall’ACD Costa Etrusca di patron Marino Venturi. Alle ore 14.00 sarà in sella la giovane Esordiente Francesca Mati che dovrà affrontare un percorso di 35,00 Km, mentre alle ore 16,00 le Allieve Chiara Busi e Selene Pierattini dovranno percorrere un circuito di 46,00 Km prima di tagliare il traguardo livornese.
Matteo Ferrari – Ufficio Stampa
L’americana Kelly Benjamin debutta in Olanda
Una nuova trasferta. Questa volta in Olanda e un nuovo innesto a stelle e strisce. Sempre più di prestigio. E non sarà l’ultimo. E’ sempre in movimento la Chirio-Forno d’Asolo-Rougj Tre Colli Idea Quick reduce dai successi transalpini al Charente-Maritime Féminin.
Mentre alla Malpensa arriva Kelly Benjamin, il team gialloverde mette in moto le ammiraglia per dirigersi verso Valkenburg. In Olanda, dove sulle strade dell’Amstel Gold Race con traguardo in cima al Cauberg, si consumerà il nuovo impegno agonistico della ragazze di Franco Chirio. Trasferta al Nord che segna pure il debutto in maglia Chiro-Forno d’Asolo della super velocista nata il 7 maggio 1975 nel Missouri a Kansas City.
“Sono più che soddisfatto di questo nuovo innesto – commenta Franco Chirio – e non sarà l’ultimo. Con gli Stati Uniti è stato avviato un dialogo davvero costruttivo. Dopo Tayler Wiles si aggiunge una pedina importantissima per il futuro del nostro team, sportivo e non solo. Se la Wiles, giovane promessa, è tutta da scoprire ma già a suo agio nelle trionfali giornate che abbiamo vissuto in Normandia che hanno segnato il suo ottimo debutto in Europa, la Benjmain non ha certo bisogno di tante presentazioni. E’ una della velociste più affermante e forti al mondo che sicuramente ci darà notevole visibilità”.
Kellj Benjmain, in quota al team americano Colavita-Sutter Home p/b Cooking Light, vive a Portland, nell’Oregon. Nella passata stagione ha vinto il Sea Otter Criterium e il Beaufort Memorial Crit ed ottenuta la piazza d’onore al Gateway Cup/Tour or Missouri Overall. Tra le maggiori affermazioni ottenute nelle 5 stagioni in cui è professionista l’International Cycling Classic Overall (Superweek) 2007 e 2008, l’Usa Crit Series Overall 2008, il Tulsa Tough Omnium 2008, Austin AT&T Downtown Criterium e Member 2007 Usa National Track Team.
In Olanda per la Chirio-Forno d’Asolo saranno in gara le americane Kelly Benjmin e Tayler Wiles, le brasiliane Rosane Kirch, Uenia e Marcia Fernandes, la lituana Edita Unguryte e l’ucraina Tatiana Riabchenko.
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Guderzo rientra alla Route de France Due crono e cinque tappe in linea in programma nella corsa transalpina
Dopo le ottime prestazioni al Giro d'Italia culminate con il podio di Tatiana Guderzo e le top-10 di Antoshina e Vysotska e il podio di Cento per Baccaille, il Team Valdarno ritorna in gara in una delle gare a tappe più prestigiose del calendario, la Route de France.
La partenza è prevista per domenica 8 con un prologo di circa 6 km che sarà seguito da cinque tappe in linea e da un'altra crono di 24 km, che si disputerà giovedì. Atteso il rientro alle corse della campionessa del mondo Guderzo, che sarà affiancata da Monia Baccaille, Tatiana Antoshina, Evgenya Vysotska, Chiara Bortolus e Laura Bozzolo.
«Le due cronometro - spiega il direttore sportivo Montedori - e l'assenza di frazioni con arrivo in salita non favoriranno certo le scalatrici nella lotta per la conquista di questa gara a tappe. Tatiana Guderzo si è allenata bene dopo il Giro e certamente si farà trovare pronta anche se potrebbe mancarle quel qualcosa che solo il ritmo di gara può darti. Di contro, la russa Antoshina ha corso e ben figurato con la sua nazionale al Tour du Limousin e potrebbe trarre giovamento proprio dalle prove contro il tempo. Nelle frazioni altimetricamente cercheremo un buon piazzamento di giornata con Monia Baccaille che già lo scorso anno fece bene su queste strade classificandosi quarta nella generale e cogliendo due podi nelle ultime due tappe».
Intanto buone notizie per la squadra arrivano anche dalla pubblicazione dei ranking ufficiali dell'Unione Ciclistica Internazionale. Il Team Valdarno viene collocato al sesto posto assoluto nella classifica a squadre, prima tra le italiane, mentre sono due le atlete grigio-blu a comparire nella top-20 individuale, Guderzo 12esima e Baccaille 19esima.
Giuseppe Cristiano - Responsabile Comunicazione
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martedì 3 agosto 2010
UNA NORVEGESE ALLA CORTE DELLA MICHELA FANINI
Un acquisto per il futuro... neppure troppo lontano...
La “Michela Fanini Record Rox” ha, infatti, inserito nel suo organico la giovane norvegese Emma Kristine Skjerstad che si è conquistata la fiducia del patron Brunello Fanini e del tecnico Gianfranco Miele dopo una serie di allenamenti.
In lucchesia da alcune settimane, la 20enne scandinava, si è messa in buona evidenza nei vari test ai quali è stata sottoposta.
Atleta completa... la Skjerstad ha un buon palmares nella categoria juniores; tra i numerosi trofei in bacheca da segnalare il successo nella Coppa di Norvegia di categoria conquistata lo scorso anno.
“Dopo aver sentito buone notizie sul suo conto – ha sottolineato patron Brunello Fanini – ho deciso di farla testare dai nostri tecnici che mi hanno confermato tutte le sue potenzialità; Emma finirà la stagione con noi, poi vedremo”.
La Skjerstad correrà le prime gare nazionali e internazionali a fine mese; per lei si tratta di un debutto fra le senior: “l'idea mi piace – ha detto la norvegese – anche se il salto di categoria sarà impegnativo. Spero di guadagnarmi la fiducia del team”.
Intanto si è guadagnata quella del diesse: “è una ragazza futuribile – ha aggiunto Miele – sulla quale si può lavorare bene. Certo il passaggio alle senior non sarà facile, ma lei ha tutto il tempo che vuole; per questo inizieremo con gradualità il percorso di avvicinamento”.
Infine la squadra: dopo il successo al Tour de Limousine (maglia di leader con la Treier e tre successi di tappa con Treier e Pitel) le ragazze hanno usufruito di un meritato breve periodo di relativo riposo. Da ora, però, tutte di nuovo al lavoro per preparare al meglio la prova di Coppa del Mondo di Plouay (in Francia) e il Tour; appuntamenti questi in programma dopo Ferragosto.
Maurizio Tintori
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lunedì 2 agosto 2010
MARTINE BRAS: UNA BEFFA ARGENTATA A HERENTALS LISA GAMBA: ORO E BRONZO. SIMONA SIGNORINI A SEGNO
Brescia 1 agosto – Vacanze rinviate in casa Gauss-Rdz-Ormu e Carrera Gauss. Nell’ultimo fine settimana a cavallo della fine di luglio e l’inizio di agosto il team bresciano ha colto ben cinque podi. Il più importante l’ha conseguito l’olandese Martine Bras a Herentals in Belgio dove ha concluso seconda, sconfitta per pochi centimetri da Jolien D’Hoore. Per la “Tulipana” agli ordini di Luisiana Pegoraro si tratta del quarto secondo posto stagionale, a conferma della sua continuità di rendimento, evidenziata peraltro recentemente al Tour Thueringen in Germania dove Edita Pucinskaite aveva vinto una tappa occupando la seconda posizione in classifica generale, mentre la graziosa Martine concluse quinta dopo essere stata seconda di giornata e leader anche nella classifica degli sprint.
Buone notizie anche dalla Tre Giorni Rosa in provincia di Bergamo. L’allieva Lisa Gamba ha vinto alla grande la corsa a punti sul velodromo di Dalmine, confermando di essere la numero uno in Lombardia della specialità. Sul “tondino” orobico si è affermata anche l’esordiente Simona Signorini nel torneo della velocità dove ha messo sotto alcune antagoniste di valore.
Nella cronosquadre allieve dove il successo è arriso all’Eurotarget, la squadra mista Carrera Gauss-Fiorin si è classificata seconda con 40” di distacco dalle orobiche. Lisa Gamba e Sara Mombelli hanno offerto un saggio delle loro qualità collaborando attivamente con Alice Maria Arzuffi e Marika Buratti per la conquista della meritatissima medaglia d’argento.
Nella terza e conclusiva prova: l’individuale su strada disputatosi come la cronosquadre a Palazzago, la solita Lisa Gamba è salita sul terzo gradino del podio portando a sessanta il totale 2010. Davvero un bel traguardo e ancora non è finita perché ci sono ancora due mesi abbondanti d’attività davanti con la possibilità di aggiornare ulteriormente il palmares d’annata.
Ufficio Stampa: Angiolino Massolini
“Buona prova di carattere di Chiara Vanni e Simona Frapporti nel corso dell’ottava prova della UCI Women World Cup a Vargarda.
Nel primo pomeriggio di domenica 1 agosto prova di cuore e carattere delle stelline del Velo Club Vaiano Tepso Solaristech a Vargarda, dove, in un clima tutt’altro che estivo, si è disputata l’ottava prova valida per la UCI Women World Cup. Su un percorso vallonato di 132,00 Km ha avuto la meglio la velocista olandese Kirsten Wild, che ha così completato, dopo la vittoria nella cronometro a squadre di venerdì, un fine settimana trionfale per la Cervelo Test Team. Per quanto riguarda le stelline del Team Vaiano, dirette nell’occasione dai DS Elisa Maggini e Renato Poli, due buone prove sono state fornite dalla scalatrice senese Chiara Vanni e dalla passista bresciana Simona Frapporti, giunte entrambe al traguardo con un ritardo di 4’52” dalla vincitrice. Per le giovani atlete della squadra pratese guidata da patron Stefano Giugni questa trasferta in terra svedese è stata certamente importante dal punto di vista tecnico ed ha fornito loro un assaggio di grande ciclismo. Siamo inoltre certi che, vista la giovane età delle nostre atlete, misurarsi con atlete di un simile calibro e spessore internazionale abbia agevolato la crescita generale del Team.
Nonostante l’esclusione dall’elenco delle convocate per i Campionati Mondiali 2010 di Offida (Ascoli Piceno) della prossima settimana, non si è data per vinta la Campionessa Toscana della categoria Juniores Alessia Martini che, dopo un periodo un po’ sfortunato, sembra aver ritrovato il giusto colpo di pedale, che tante soddisfazioni le aveva regalato nella prima parte di stagione. L’atleta originaria di Arezzo, nella giornata di domenica 1 agosto, ha infatti colto un prezioso quinto posto in classifica nel Giro di Pordenone, svoltosi a Valvasone (Pordenone) e vinto a sorpresa dalla giovane Alice Tagliapietra della Cicli Zanella Piemme Safi.
Ordine di arrivo 8a prova UCI Women World Cup – Vargarda (Svezia):
1) Kirsten Wild (Cervelo Test Team)) Km 132,00 in 3h23’33”; 2) Adrie Visser (HTC Columbia Women); 3) Emma Johansson (Redsun Cycling Team); 4) Annemiek Van Vleuten (Nederland Bloeit); 5) Eleonora Van Dijk (HTC Columbia Women); 6) Grace Verbeke (Lotto Ladies Team) a 4”; 7) Chantal Blaak (Leontien.nl) a 4”; 8) Charlotte Becker (Cervelo Test Team) a 4”; 9) Irene Van den Broek (Leontien.nl) a 4”; 10) Megane Dunn (Austalia National Team) a 4”; 46) Chiara Vanni (VC Vaiano Tepso Solaristech) a 4’52; 51) Simona Frapporti (VC Vaiano Tepso Solaristech) a 4’52”; 60) Katazina Sosna (VC Vaiano Tepso Solaristech) a 11’29”; 63) Valentina Scandolara (VC Vaiano Tepso Solaristech) a 11’29”; Eleonora Spaliviero (VC Vaiano Tepso Solaristech) DNF; Irene Falorni (VC Vaiano Tepso Solaristech) DNF.
Ordine di arrivo Giro di Pordenone Memorial Zilli – Cat. Juniores – Valvasone (PN):
1) Alice Tagliapietra (Cicli Zanella Piemme Safi); 2) Beatrice Bartelloni (GS Verso l’Iride Maccari Spumanti); 3) Elena Cecchini (SC Vecchia Fontana); 4) Lara Vieceli (Artuso Lievore Avantec Breganze); 5) Alessia Martini (VC Vaiano Tepso Solaristech); 6) Chiara Pierobon (Artuso Lievore Detersivi Avantec Breganze); 7) Tamara Rucco (ASD Ciclistica Valvasone); 8) Irene Bitto (SC Vecchia Fontana); 9) Giulia Donato (GS Verso l’Iride Maccari Spumanti).
Matteo Ferrari – Ufficio Stampa
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Nonostante l’esclusione dall’elenco delle convocate per i Campionati Mondiali 2010 di Offida (Ascoli Piceno) della prossima settimana, non si è data per vinta la Campionessa Toscana della categoria Juniores Alessia Martini che, dopo un periodo un po’ sfortunato, sembra aver ritrovato il giusto colpo di pedale, che tante soddisfazioni le aveva regalato nella prima parte di stagione. L’atleta originaria di Arezzo, nella giornata di domenica 1 agosto, ha infatti colto un prezioso quinto posto in classifica nel Giro di Pordenone, svoltosi a Valvasone (Pordenone) e vinto a sorpresa dalla giovane Alice Tagliapietra della Cicli Zanella Piemme Safi.
Ordine di arrivo 8a prova UCI Women World Cup – Vargarda (Svezia):
1) Kirsten Wild (Cervelo Test Team)) Km 132,00 in 3h23’33”; 2) Adrie Visser (HTC Columbia Women); 3) Emma Johansson (Redsun Cycling Team); 4) Annemiek Van Vleuten (Nederland Bloeit); 5) Eleonora Van Dijk (HTC Columbia Women); 6) Grace Verbeke (Lotto Ladies Team) a 4”; 7) Chantal Blaak (Leontien.nl) a 4”; 8) Charlotte Becker (Cervelo Test Team) a 4”; 9) Irene Van den Broek (Leontien.nl) a 4”; 10) Megane Dunn (Austalia National Team) a 4”; 46) Chiara Vanni (VC Vaiano Tepso Solaristech) a 4’52; 51) Simona Frapporti (VC Vaiano Tepso Solaristech) a 4’52”; 60) Katazina Sosna (VC Vaiano Tepso Solaristech) a 11’29”; 63) Valentina Scandolara (VC Vaiano Tepso Solaristech) a 11’29”; Eleonora Spaliviero (VC Vaiano Tepso Solaristech) DNF; Irene Falorni (VC Vaiano Tepso Solaristech) DNF.
Ordine di arrivo Giro di Pordenone Memorial Zilli – Cat. Juniores – Valvasone (PN):
1) Alice Tagliapietra (Cicli Zanella Piemme Safi); 2) Beatrice Bartelloni (GS Verso l’Iride Maccari Spumanti); 3) Elena Cecchini (SC Vecchia Fontana); 4) Lara Vieceli (Artuso Lievore Avantec Breganze); 5) Alessia Martini (VC Vaiano Tepso Solaristech); 6) Chiara Pierobon (Artuso Lievore Detersivi Avantec Breganze); 7) Tamara Rucco (ASD Ciclistica Valvasone); 8) Irene Bitto (SC Vecchia Fontana); 9) Giulia Donato (GS Verso l’Iride Maccari Spumanti).
Matteo Ferrari – Ufficio Stampa
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